Problemi con il cibo ( 163315 )
Lisa, 17
Gentile Dottore,
Dopo essere stata lasciata, quasi un anno fa, ho iniziato a non mangiare sono passata in un mese da 60 a 55 kili.
Tornata dalle vacanze ho cominciato a mangiare a dismisura, fino ad arrivare (Dicembre) a 66 kili. Mia madre ha deciso di portarmi da una dietologa, ma il mio problema è di altro tipo.
Tutti i giorni appena escono i miei comincio a mangiare a dismisura, qualsiasi cosa mi capiti sottocchio! (Una volta sono riuscita a mangiare a cucchiate la farina)
Altre volte invece dopo questi 'attacchi', ho provato a vomitare eo prendere lassativi. Ne ho parlato a mia madre che ovviamente si era gia accorta del disagio, speravo mi dicesse di andare da uno psicologo ed invece ho ottenuto tutto il contrario. Sembra che questa cosa che mi succede sia una delle tante scene da adolescenziale ma ormai sono mesi che vado. Intanto rimango bloccata in un corpo che non mi appartiene, grasso e brutto.
Sembra una spirale infinita, non c'è la faccio piu.
Cara Lisa,
sai spesso la tendenza a sminuire i disagi di cui mi parli è sostenuta dalla credenza erronea "se non si da attenzione passeranno". Quello che posso dirti è che qualunque cosa sia, anche se parliamo di un problema adolescenziale, come dicono i tuoi, si riflette in comportamenti che creano danni alla salute. Per questo è importante tenerli sotto controllo (oscillare 11 Kg 55-66 in poco tempo non è uno scherzo). Quindi ti consiglio di parlarne di novo con i tuoi genitori sottolineando soprattutto la dimensione fisica ovvero i cambiamenti ponderali e il fatto che la consulenza dietologica non ha prodotto risulati apprezzabili. Inoltre avere una consulenza psicologica non significa aumentare ma valutare le possibili difficoltà che stai affrontando di conseguenza affrontarle. Saluti Mirko Dai Prà
(Risponde la Dott. Mirko Dai Prà)
Pubblicato in data 30/09/2013