La logica della posozione- 13^ puntata
13^ PUNTATA
IL CASO TAS
BREVE PROFILO DELLA SOCIETA' "TAS"
Fondata nel 1982 dall'Ing. Pompeo Busnello, con sede in Roma, la Società si espande, già nel suo primo anno di vita, sul territorio nazionale con l'apertura degli uffici di Milano e Verona.
Nel 1983 TAS, sfruttando le opportunità offerte dalla nuova fase di sviluppo delle telecomunicazioni e della loro applicazione in ambito bancario (Intersystem Communications), mette a punto il progetto Cassatel, il primo sistema di pagamenti transazionale e real-time tra le istituzioni finanziarie, che diviene una delle maggiori reti Extranet di quel periodo.
In seguito, TAS sviluppa i prodotti software ICI, BIP e BIG per le procedure interbancarie relative a Incassi commerciali, Bonifici ed incarichi di pagamento e Bonifici di importo rilevante.
Il passaggio, nel 1992, dalle negoziazioni alle "Grida" al Telematico e l'exploit delle attività borsistiche, avvenuto nel corso del 1998, producono un profondo cambiamento nel settore della Borsa ed in quello finanziario ad esso collegato.
E' in questo momento che TAS anticipa, con il prodotto Teletrading, le tendenze del mercato realizzando una ECN (Electronic Communication Network) virtuale che, collegando tra loro banche, Sim, Sgr e altre istituzioni finanziarie, attualmente trasporta circa l'80% delle operazioni del mercato azionario italiano.
UN'AZIENDA DINAMICA
Lo sviluppo di nuove tecnologie quali Internet, Intranet ed Extranet, la sempre crescente necessità di scambiare informazioni in tempo reale, la rapida diffusione dei mezzi telematici hanno contribuito notevolmente alla crescita della moderna economia.
La globalizzazione dei mercati finanziari ha costretto le banche a dotarsi di sistemi di comunicazione e sicurezza in cui il ruolo dell'informatica, già importante, è destinato a crescere nel tempo.
La capacità di intuire tali evoluzioni e di rispondere tempestivamente alle esigenze del mercato hanno reso TAS - Tecnologia Avanzata dei Sistemi S.p.A. - market leader nell'organizzazione del software per la gestione delle transazioni finanziarie via rete telematica Extranet o Business to Business.
TAS, società di fornitura di software e servizi per la negoziazione ed il regolamento degli ordini di Borsa, annovera tra i suoi clienti oltre 200 istituti bancari ed assicurativi che si affidano alle sue tecnologie per lo svolgimento delle proprie operazioni sui mercati.
Dinamismo, evoluzione e flessibilità sono le sue principali caratteristiche, che le permettono di seguire, se non anticipare, i cambiamenti previsti in Italia e nel resto di Europa. In particolare nel nostro Paese il continuo processo di consolidamento delle banche e l'ascesa delle reti telematiche porterà alla creazione di numerosi siti finanziari per lo svolgimento delle attività via Internet.
Più in generale, in Europa, la definitiva adozione dell'euro, l'accrescersi delle interrelazioni tra le varie Borse ed una ulteriore sovranazionalizzazione del sistema bancario creeranno nuove opportunità di esportazione nell'ambito della tecnologia d'interconnessione a livello applicativo. TAS è in grado di fornire una risposta completa e modulare, mediante soluzioni tecnologiche innovative già predisposte all'euro, indipendenti dalle piattaforme operative, dalle applicazioni installate e dai protocolli di comunicazione.
MODALITA' DEL COLLOCAMENTO
CARATTERISTICHE DELL'OFFERTA
NUMERO AZIONI COLLOCATE |
500.000 |
AZIONI OFFERTE AL PUBBLICO |
150.000 |
AZIONI PER I DIPENDENTI |
6.000 |
GREENSHOE |
NON PREVISTA |
FLOTTANTE POST IPO |
29,41% |
PERIODO OFFERTA |
17-19 MAGGIO |
PREZZO OFFERTA |
25-35 EURO |
LOTTO MINIMO |
50 AZIONI |
LOTTI MAX RICHIEDIBILI |
3 |
QUOTAZIONE |
26 MAGGIO |
CAPITALIZZAZIONE DI MERCATO |
36-51 MILIONI DI EURO |
NUM AZIONI POST IPO |
1.700.000 |
SPONSOR |
BANCA FINNAT, EURAMERICA |
SOCIETA' DI REVISIONE |
MAZARS & GUERARD |
MARKETING E COM.FINANZIARIA |
POLYTEMS ITALIA |
PRIME CONCLUSIONI
Come si può notare si tratta di una società leader nel suo settore, con prospettive di forte crescita, e ben posizionata per quanto riguarda gli sviluppi tecnologici futuri. L'alta appetibilità unita all'offerta scarsa ed allo scarso flottante la rendono un "bocconcino assai prelibato" per il mercato.
Vediamo come ha risposto ed anche alcuni retroscena psicologici.
COM'E' ANDATA
Osserviamo con un grafico com'è andato il collocamento della TAS:
Dopo essere state collocate a 35 euro, le azioni hanno aperto a quota 60 euro, per arrivare fino a quota 130 euro il martedì 30 maggio. Il giorno dopo hanno toccato i 155 euro, anche se tale livello è visibile solo nei grafici intraday. Successivamente c'è stato un assestamento verso quota 105 euro.
OSSERVAZIONI PSICOECONOMICHE
A questo punto vi invito ad osservare i volumi per capire meglio che cosa è successo.
Nella seduta di venerdì 26 maggio, giorno del debutto, le azioni hanno registrato scambi piuttosto modesti.
Poi c'è stata la pausa del week-end.
Lunedì 29 e soprattutto martedì 30, giorno del picco del prezzo, gli scambi sono saliti costantemente, ma non hanno raggiunto il culmine, anche perché c'è stata una serie di sospensioni al rialzo che ha reso difficoltosi gli scambi.
Il culmine dei volumi è arrivato invece il giorno dopo, con l'inizio della discesa! Per quale motivo?
Semplicemente perché gli azionisti che hanno avuto le azioni per estrazione (con un bel po' di fortuna) le hanno tenute per tutto il tempo che il titolo dava segni di non voler arrestare la corsa.
Non appena le TAS hanno mostrato i primi segnali di cedimento, gli azionisti hanno provveduto a disfarsi delle azioni, forti di un guadagno di oltre il 300% !!!
E' per questo motivo che in casi del genere il picco dei volumi segue quello del prezzo, anziché accompagnarlo. (Vedi "Come guadagnare in Borsa con la psicologia" di Renato Paludetto edito dalla Franco Angeli)
Osserviamo ora un altro particolare: a differenza di tanti titoli che fanno il boom e poi si sgonfiano, le TAS dopo il 31 maggio hanno accusato il colpo, ma sono riuscite a mantenere il prezzo sopra i 100 euro.
Questo è da attribuire al fatto che
1. gli investitori rimasti esclusi al momento dell'estrazione e desiderosi di entrare a far parte dell'azionariato TAS, risultavano ancora molti, per cui l'offerta è stata ben assorbita dalla domanda
2. l'altro fattore è da ricercarsi nel prezzo di collocamento iniziale, che essendo stato tenuto in un'area piuttosto bassa, ha invogliato gli investitori a comperare le azioni, ed ha contribuito a far percepire il titolo come a basso rischio anche nella fase successiva.
Quindi fate attenzione ogni qual volta viene collocato un titolo a prezzi particolarmente vantaggiosi, perché grazie al meccanismo psicologico che ho appena descritto, ha più chances degli altri di mantenere alte le sue quotazioni anche dopo la fase del collocamento.
(Riproduzione Riservata - © 2000 Renato Paludetto)