PSICOLOGIA NEWS n. 46 - 20.12.2001
- Le domande dei bambini
- Psicologia cognitiva dell'apprendimento - Aspetti teorici e applicazioni
- Elogio della madre. Riscoprire l'importanza dell'istinto materno nella crescita dei figli
- Omosessuali moderni. Gay e lesbiche in Italia
- LA SCUOLA COME CLIENTE - La funzione dello psicologo scolastico. I risultati del Laboratorio Pilota
- Sindrome di Asperger e autismo high-functioning - Diagnosi e interventi
Le domande dei bambini
Rizzoli Editore
Il mistero della nascita,
la famiglia, il sesso, l'amore, la violenza, il divorzio, l'adozione, l'abbandono,
la guerra, il razzismo, l'amicizia, il dolore, la religione: mai come oggi i
bambini ci impegnano con domande difficili, alle quali non sempre vogliamo o
siamo in grado di rispondere.
Negli ultimi decenni, il rapporto tra genitori e figli è cambiato radicalmente:
il mondo è sempre più veloce, e i bambini anche. Questa nuova
dimensione - molto più ricca di stimoli ma meno regolata rispetto a un
tempo - implica complessità, libertà, complicità. Allo
stesso tempo, richiede molta più attenzione, da parte degli adulti, all'ascolto
e al confronto. Ora non si può più dire, coma una volta, "sei
troppo piccolo per queste cose".
Eppure, perché il dialogo sia autentico è indispensabile tener
conto delle diverse fasi di sviluppo del bambino. La sua evoluzione non è
lineare ma procede "a onde": nuove strategie di conoscenza si intrecciano
a quelle vecchie, le stesse questioni vengono riproposte a distanza di tempo
in modo diverso, davanti a passaggi troppo complessi emergono spesso esitazioni
e incertezze. L'importante è dimostrarsi sempre disponibili e non tirarsi
indietro.
Anna Oliverio Ferraris passa in rassegna tutte le domande più comuni
dei bambini che, nella loro presunta "innocenza", toccano i nodi fondamentali
dell'esistenza umana, e propone alcune tracce di risposta, a seconda delle diverse
età.
Lo scopo è quello di suggerire i toni e gli atteggiamenti con cui affrontare
di volta in volta le situazioni che ci si presentano: di fronte alle piccole
e grandi sfide della vita i bambini vanno protetti ma non ingannati. C'è
sempre una maniera, anche lieve come una favola, per accompagnarli nella crescita
rispettando le loro esigenze più profonde.
Anna Oliverio Ferraris, psicologa e psicoterapeuta, insegna Psicologia dello sviluppo all'Università La Sapienza di Roma. Tra i suoi libri più recenti, "Crescere. Genitori e figli di fronte al cambiamento" (R. Cortina 1992), "Zone d'ombra. Storie di normale psicopatologia" (Giunti 1995), "Tv per un figlio" (Laterza 1995, 1999), "Il terzo genitore. Vivere con i figli dell'altro" (R. Cortina 1997).
Rossana
De Beni, Francesca Pazzaglia, Adriana Molin e Claudia Zamperlin
Psicologia cognitiva dell'apprendimento - Aspetti teorici e applicazioni
pp.256, ISBN 88-7946-424-8, Prezzo: L. 29000 - € 14,98
Erickson Editore
Memoria, attenzione, capacità di comprendere, ragionamento, sono tra
le funzioni cognitive più direttamente implicate nell’apprendimento.
Da sole, però, non sono sufficienti a garantire il successo a scuola.
La riuscita scolastica ha infatti bisogno anche di una motivazione adeguata,
di un atteggiamento positivo nei confronti della scuola, di una buona consapevolezza
delle proprie potenzialità, unita alla capacità di utilizzarle
in modo flessibile e strategico. In questo volume — costruito sulle acquisizioni
più recenti della psicologia cognitiva e rivolto principalmente agli
insegnanti di classe e di sostegno — vengono prese in esame le variabili
che insieme concorrono a facilitare l’apprendimento, ma anche quelle che
possono inibirlo; viene spiegato come le conoscenze metacognitive influenzino
la capacità di apprendere; viene approfondito il ruolo dell’attenzione,
della memoria, della comprensione nello studio, sottolineando come in tutti
questi ambiti sia fondamentale l’atteggiamento più o meno strategico
della persona che apprende.
Ogni capitolo è introdotto da una parte teorica, che fornisce i risultati delle ricerche più rilevanti e dei modelli teorici più accreditati e suggerisce i possibili risvolti didattici e applicativi delle teorie, e da un questionario, che verifica le eventuali conoscenze dell’insegnante sull’argomento trattato. In ogni capitolo, inoltre, uno schema approfondisce i disturbi di apprendimento specifici al processo cognitivo che è stato trattato: questi approfondimenti hanno lo scopo di rendere consapevoli gli insegnanti dell’esistenza dei disturbi di apprendimento, riportando la loro origine alla sfera cognitiva, e di sottolineare con tali esempi l’importanza “pratica” delle variabili cognitive considerate. Segue, infine, una parte applicativa in cui vengono presentati alcuni strumenti di valutazione e alcuni esempi di possibili programmi di interventi didattico. Queste sezioni offrono all’insegnante l’occasione di sperimentare innanzitutto su se stesso quelle operazioni cognitive implicate nell’apprendimento che vengono più frequentemente richieste durante lo studio. Oltre che agli insegnanti, il volume può essere utile anche a tutti coloro che, per motivi professionali di formazione, sono interessati al funzionamento della mente umana nel processo di apprendimento.
Antier Edwige
Elogio della madre. Riscoprire l'importanza dell'istinto materno nella crescita
dei figli
Prezzo €. 14,98, 196 p.
Collana Saggi
Editore Mondadori
Qualunque sia il loro comportamento, soprattutto quando rispecchia alcuni divieti
della tradizione popolare, piuttosto che dell'interpretazione psicoanalitica,
le madri vengono regolarmente colpevolizzate. In questo libro l'autrice spiega
la necessità di tornare alla spontaneità nei comportamenti materni,
ponendola come requisito essenziale per una crescita e uno sviluppo armonico
e sereno dei figli.
Marzio
Barbagli, Asher Colombo
Omosessuali moderni. Gay e lesbiche in Italia
Contemporanea
pp. 328, L. 30.000 (euro 15,49), ISBN-88-15-08350-2
Editrice Il Mulino
Il volume
Che cosa sappiamo, al di là degli stereotipi, degli uomini e delle donne
che amano persone dello stesso sesso? Come mostra questo libro, lentamente l'opinione
pubblica italiana nei confronti degli omosessuali sta cambiando, ma, soprattutto,
stanno cambiando i comportamenti dei gay e delle lesbiche. Il "coming out",
la diffusione dei luoghi pubblici di incontro, l'elaborazione politica e culturale
segnalano, anche per il nostro paese, l'emergere di un'identità omosessuale,
accompagnata da richieste collettive esplicite (unioni civili, adozione, fecondazione
assistita) che sono terreno di scontro. In questa, che è la più
ampia ricerca condotta in Europa sul tema, gli autori raccontano come gay e
lesbiche vivono la loro condizione, ricostruiscono il processo che ha portato
alla nascita degli omosessuali moderni, offrono uno sguardo comparato su altri
paesi.
Gli autori
Marzio Barbagli insegna Sociologia nella Facoltà di Statistica dell'Università
di Bologna. Tra i suoi libri con il Mulino: "Provando e riprovando"
(1990), "Immigrazione e criminalità in Italia" (1998), "Sotto
lo stesso tetto" (2000, quarta ed.).Asher Colombo insegna Sociologia nell'Università
di Bologna. Con il Mulino ha già pubblicato "Etnografia di un'economia
clandestina" (1998) e "Gay e Aids in Italia" (2000).
Sergio Salvatore
LA SCUOLA COME CLIENTE - La funzione dello psicologo scolastico. I risultati
del Laboratorio Pilota
Scritti dell'Ordine degli Psicologi del Lazio
pp. 240, € 18,08 (L. 35.000), Cod. 1240.184, Collana: Serie di Psicologia,
ISBN 88-464-3287-8
Franco Angeli Editore
Laboratorio Pilota è
il nome della sperimentazione, realizzata dall'Ordine degli Psicologi del Lazio,
volta ad individuare linee di sviluppo della psicologia in ambito scolastico.
È nella tradizione dell'Ordine promuovere iniziative sul tema della psicologia
scolastica. Tra i tanti cambiamenti organizzativi e culturali che la scuola
italiana sta attraversando, si sta affacciando la possibilità che una
legge dello Stato istituisca un servizio di psicologia a supporto del sistema
scolastico e di chi, all'interno di esso, lavora e apprende. In rapporto a questo
scenario, la professione psicologica è sollecitata ad innovare l'offerta
di servizi, adeguarla all'evoluzione della domanda del mondo scolastico e dei
suoi attori.
Lo sviluppo della psicologia in ambito scolastico passa dunque per l'incremento
della capacità di orientamento al cliente della professione. Ma cosa
significa assumere la scuola come cliente? Quale è la fattibilità
ed efficacia di tale politica di sviluppo? Quale il suo rapporto con le culture
professionali degli psicologi? In quali modelli di prodotti-servizio si traduce?
Il Laboratorio Pilota si è posto questi interrogativi. I suoi risultati
individuano, da un lato, una scuola sempre più orientata a valorizzare
l'Autonomia, dall'altro, un sistema psicologico che può trovare un terreno
di confronto utile in alcuni criteri procedurali e di riscontro delle prassi
di intervento. L'Ordine e le altre agenzie della professione, anche sulla base
dei risultati di questo lavoro, potranno operare alla costruzione di una cultura
dell'intervento psicologico che assuma la scuola come portatrice di specifici
scopi, al servizio dei quali collocarsi.
L'Ordine degli Psicologi
è stato istituito con la Legge 56 del 1989. Cura la tenuta dell'Albo,
svolge azione di tutela del professionista e del cittadino dall'esercizio abusivo
della professione e dall'inosservanza del codice deontologico, promuove la professione
e la qualità delle sue prestazioni nei diversi ambiti della vita sociale.
L'Ordine degli psicologi del Lazio conta 9000 iscritti e ha sede a Roma, in
via Flaminia 79.
Sergio Salvatore, professore associato di Psicologia dinamica presso l'Università di Lecce. Si interessa di analisi dei processi culturali e di problemi teorico metodologici inerenti l'intervento psicologico. Su tali tematiche ha pubblicato diversi lavori; tra gli altri con M. Grasso, in questa stessa collana, Pensiero e decisionalità (1997) e, con R. Carli, L'Immagine della psicologia (2001).
Eric Schopler, Gary B. Mesibov e Linda J. Kunce (a cura di)
Sindrome di Asperger e autismo high-functioning - Diagnosi e interventi
pp.350, ISBN 88-7946-422-1, Prezzo: L. 48000 - € 24,79
Erickson Editore
Presentando contributi di numerosi esperti e punti di vista di diverse discipline,
il volume intende approfondire un'importante questione relativa al mondo dell'autismo:
la sindrome di Asperger e l'autismo high-functioning (con un buon livello intellettivo)
sono condizioni diverse? Se il DSM-IV sancisce una distinzione fra queste due
sindromi, le posizioni presentate nell'opera sembrano concordare invece su una
risposta negativa, dimostrando come tale distinzione sia parziale, basata in
parte su errori concettuali e metodologici, prematura e priva di rilevanza pratica
dal punto di vista degli interventi. Primo contributo italiano sul confronto
tra sindrome di Asperger e autismo high-functioning, il libro presenta interventi
psicologici, didattici ed educativi derivati dalla psicologia cognitiva e cognitivo-comportamentale
ed è rivolto a psicologi, psichiatri, neuropsichiatri infantili, neuropsicologi,
educatori, insegnanti e genitori di persone con autismo high-functioning.
Psicologi e psichiatri
troveranno nel volume un aiuto per formulare diagnosi psichiatriche, differenziali,
funzionali e prognosi, oltre che per impostare piani di trattamento e insegnamento
con maggiore consapevolezza e accuratezza nell'ambito dei disturbi dello spettro
autistico e dei disturbi generalizzati dello sviluppo. Il volume offre una prospettiva
critica anche sulla stessa validità dei criteri diagnostici per sindrome
di Asperger e autismo high-functioning utilizzati nei sistemi internazionali
di classificazione psichiatrica e nella letteratura scientifica.Insegnanti,
educatori, genitori e psicologi troveranno la descrizione di metodi per comunicare
più efficacemente con i bambini affetti da sindrome di Asperger o autismo
high-functioning, in particolare per l'insegnamento di conoscenze e competenze
sociali. Rivolto in particolare agli insegnanti è il capitolo dedicato
agli adattamenti che si rendono necessari nella classe e nella lezione per l'insegnamento
a questi bambini. Per i genitori può essere importante leggere anche
i capitoli finali in cui alcune persone affette da questa condizione descrivono
alcuni nodi centrali della loro vita, dei loro affetti e del loro rapporto con
familiari, insegnanti, psichiatri e psicologi e con le altre persone in generale.