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PSICOLOGIA NEWS n.224 - 22.9.2005

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  • Un nido per amico. Come educatori e genitori possono aiutare i bambini a diventare se stessi
  • Genitori efficaci. Educare figli responsabili
  • Sguardi che si trasformano. La psicoterapia e il suo mondo poetico
  • Dal neurone all'anima. Le funzioni mentali del cervello
  • Pensare sentimenti, sentire pensieri
  • Pollicino diventerà grande. Racconti che fanno crescere
  • Psicologia degli atteggiamenti e delle opinioni
  • Psicologia dello sviluppo. Infanzia, adolescenza, età adulta, età senile
  • Empowerment e nuove tecnologie. Telematica e problematiche della devianza e delle dipendenze

G. Honegger Fresco
Un nido per amico. Come educatori e genitori possono aiutare i bambini a diventare se stessi
2001, Pagine: 88
Prezzo: € 13,50
Editore: La Meridiana

Nel primo periodo di vita si definisce la parte della storia personale più profonda di ciascuno di noi. Eppure sembra a molti il più ovvio e meno interessante. Un docente universitario, infatti, è più riconosciuto di un’educatrice di bambini. Eppure il carico di responsabilità di chi si occupa del primo periodo di vita è ben più alto. Richiede una raffinata capacità di vedere l’enorme ricchezza che c’è in ogni neonato e di valorizzarne la sua unicità a partire proprio dalle prime irripetibili esperienze di vita. Per dirla con la Montessori, al cui metodo questo volume si ispira, "il bambino come l’uomo che lavora, come vittima che soffre, come compagno migliore di noi, che ci sostiene nel cammino della vita, è una figura ancora sconosciuta. Su di essa esiste una pagina bianca nella storia dell’umanità. E’ questa pagina bianca che noi vogliamo cominciare a riempire". A quanti, genitori ed educatori, vogliono vivere con consapevolezza la relazione col bambino, colmandola delicatamente di attenzione e di rispetto, questo volume si presenta come uno dei rari strumenti in circolazione per introdursi nel loro mondo e, in particolare, approfondire il complesso universo educativo dell’asilo nido.

Grazia Honegger Fresco, attualmente Presidente dell’Associazione e del Centro Nascita Montessori di Roma, ha una lunga esperienza di lavoro con bambini piccoli e grandi. E’ condirettrice del trimestrale “Il quaderno Montessori”. Con la meridiana ha già pubblicato nella collana Partenze Facciamoci un dono ( 1999) e Un nido per amico (2002).


Thomas Gordon
Genitori efficaci. Educare figli responsabili
Pagine: 180
Prezzo: € 16,00
Editore: La Meridiana

Tutti incolpano i genitori dei problemi dei giovani e di quelli che i giovani sembrano causare alla società. Gli esperti, alla luce delle statistiche allarmanti sul numero sempre crescente di bambini e giovani che presentano disturbi emotivi gravi, entrano nel giro della droga o si suicidano, si lamentano: “è tutta colpa dei genitori”. E quando i bambini vanno male a scuola o diventano degli emarginati irrecuperabili, insegnanti e funzionari scolastici sentenziano che “la colpa è dei genitori”. Ma chi aiuta i genitori? Quanto impegno viene profuso nell’assistenza perché diventino più efficaci nell’educare i figli? E come un genitore può scoprire i suoi errori e conoscere le possibilità alternative? Il contributo di questo libro, ormai un classico utilizzato in 37 Paesi del mondo e tradotto in 18 lingue, sta proprio nel dare risposte concrete alle domande che i genitori pongono. Una ben sperimentata proposta di metodo affinché, attraverso le pratiche educative del rispetto, dell’ascolto e della collaborazione nella soluzione dei conflitti e dei problemi, anche quello della famiglia diventi un creativo spazio di democrazia.

Thomas Gordon è psicologo clinico, stretto collaboratore di Carl Rogers, già presidente della California State Psycological Association. È fondatore e presidente dell’Effectives Training Associates, un istituto i cui programmi di training per genitori, insegnanti ed educatori sono realizzati in tutto il mondo.


Giuseppe Antonino Morgana
Sguardi che si trasformano. La psicoterapia e il suo mondo poetico
Pagine: 290
Prezzo: € 16.50
Editore: Del Cerro

Nel corso del Novecento l'interesse per il poetico conquista la psicoanalisi di Freud e più tardi la psicologia analitica di Jung, secondo punti di vista differenti. E' tuttavia l'opera junghiana più sensibile alla prospettiva poetica, e in maniera maggiormente incisiva i suoi epigoni più originali, mentre le generazioni di psicoanalisti successive a Freud non mostrano un interesse così deciso, tranne qualche eccezione. Nel presente saggio il punto di vista poetico viene inteso non solo in rapporto al linguaggio dell'esistenza, che è dato dalla poesia, ma anche secondo due aspetti fondamentali e complementari: da una parte, come sfondo naturale della psiche; dall'altra, come qualità generale del vivere. Il poetico è inoltre la matrice simbolica presente in tutte le arti, oltre a caratterizzare una condizione del sociale. Percepire il poetico, secondo questa traccia, significa allora entrare in sintonia con noi stessi. E' quando il "disagio della civiltà", specifico nelle varie epoche, diventa anche disagio del singolo individuo, come difficoltà di vivere personale e relazionale, che il mondo gli appare disarmonico, doloroso, dunque impoetico. In questo caso, egli si rivolge allo psicoterapeuta per comprendere i traumi e i blocchi della mente, come anche la staticità in cui è caduta la sua esistenza. Lo sguardo così bloccato nelle forme della sofferenza psichica ristagna nel vuoto di senso. A questo punto, la persona che soffre ha bisogno di una nuova esperienza importante, un'esperienza relazionale che gli permetta di recuperare uno sguardo poetico sul mondo. Seguendo questa linea, Morgana conduce una riflessione sui fondamentali aspetti del lavoro di psicoterapeuta, individuando negli sguardi che si trasformano, tra paziente e terapeuta, un aspetto centrale della loro esperienza. In questo senso, un recupero dello sguardo poetico si configura come una qualità dello psichico da cui guardare il mondo, oltre il malessere dell'apatia e dell'indifferenza che impera nella nostra epoca. Il libro è scritto con un linguaggio rigoroso, accessibile al lettore interessato. In esso viene proposta una possibile psicologia poetica e un atteggiamento poetico in psicoterapia. L'impianto del saggio è interdisciplinare e non trascura un approfondimento teorico-metodologico, non mancando di alcuni riferimenti clinici. E' rivolto agli psicoterapeuti, ma anche a tutte le persone che desiderano confrontarsi con temi importanti del nostro vivere.


Mario Barucci
Dal neurone all'anima. Le funzioni mentali del cervello
Pagine: 126
Prezzo: € 12.91
Editore: Del Cerro

Misteriosa, enigmatica, propria della persona umana, pervasa di valenze extra-naturali o soprannaturali, chiamata anche anima: questa è "la mente" per buona parte della cultura attuale. In questo libro si accantona il concetto di "mente" come oggetto, come entità a favore del concetto di "mentale" come processo, come espressione funzionale del cervello. Funzioni mentali si trovano nel feto e nel neonato, negli animali (dai più semplici ai primati), nelle tappe dell’ominazione: la "mente umana" che ci affascina e ci pare incomprensibile, è solo il risultato di una straordinaria complessità strutturale e funzionale formatasi in un iter evolutivo di miliardi di anni.


Alberto Bimbi (a cura di)
Pensare sentimenti, sentire pensieri
Pagine: 186
Prezzo: € 12.91
Editore: Del Cerro

La mancanza di riflessione caratterizza la vita segreta di tante persone tormentate da un continuo senso di intolleranza nei confronti di ogni attività del pensiero. Sembra che temano di ritrovare se stesse. Vivonosenza convincimento perché i loro sentimenti mancano di autenticità e le loro azioni di risolutezza. Questo porta al fallimento di un "pensare soggettivo", alle barriere insormontabili interpersonali del non volere "sentire i pensieri" per potere invece, alla fine del percorso individuale, giungere, a "pensare veramente con tutti i sentimenti". Questo, in sintesi, il punto di vista degli Autori - italiani e stranieri - che hanno affrontato questo fondamentale problema esistenziale: S. e A. Resnik, R. De Benedetti Gaddini, G. Del Carlo Giannini,M. Balconi, M. Fusini Doddoli, M. Mancia e altri.

 

Pierre Lafforgue
Pollicino diventerà grande. Racconti che fanno crescere
2005, Pagine: 200
Prezzo: € 17.00
Editore: MAGI

La fiaba offre – tramite la narrazione – una struttura e una forma per accogliere angosce altrimenti impensabili. Riscoprirla come possibilità di comunicazione –
in campo clinico, educativo e familiare – equivale al bisogno di ritrovare le radici comuni e di avvicinarsi alle origini della nostra anima, alle esperienze più arcaiche relative al corpo e a quelle universali della nascita, dell'amore e della morte, dando voce e forma alle paure che questi eventi suscitano.
Nell'affrontare il significato e l'immenso valore delle fiabe, l'autore si avvale di lavori multidisciplinari: da Propp, il morfologo della fiaba, agli studi psicoanalitici sul suo significato inconscio (Freud, Jung, Bettelheim e altri). Integrando le sue tesi
con le più recenti ricerche etnologiche, sociologiche e pedagogiche, elabora
una tecnica originale che eleva la fiaba a strumento terapeutico in grado
di promuovere lo sviluppo cognitivo ed emotivo e, in alcuni casi – affiancata da altre forme di terapia – di facilitare il superamento di disagi psichici anche molto profondi
e complessi come, per esempio, la psicosi infantile.

Pierre Lafforgue , neuropsichiatra e psicoanalista. Vive a Bordeaux dove a lungo ha diretto il centro specializzato nella cura dei bambini autistici.


Nicoletta Cavazza
Psicologia degli atteggiamenti e delle opinioni
2005, Collana "Itinerari", pagine: 216
Prezzo: € 14,00
Editore: Il Mulino

Con il termine "atteggiamento" gli psicologi sociali indicano quell'aspetto fondamentale dell'esperienza umana che è la valutazione di oggetti, situazioni, eventi, persone e gruppi - strumento grazie al quale si articola la relazione tra l'individuo e il suo mondo sociale. Il volume delimita concettualmente il costrutto di atteggiamento, differenziandolo rispetto a termini ad esso affini come preferenze, opinioni, valori. Oltre a fornire una sintesi delle conoscenze oggi disponibili sul tema degli atteggiamenti e sulle forme che essi assumono nel sistema cognitivo, il testo precisa le funzioni che assolvono, la loro relazione con i comportamenti e i processi attraverso cui cambiano. Particolare attenzione è dedicata al ruolo dei fattori sociali nella formulazione e nel mantenimento degli atteggiamenti. Inoltre la questione della rappresentazione della realtà in termini valutativi è stata affrontata anche nell'ottica della costruzione e condivisione sociale delle valutazioni. Per questa ragione il volume non trascura di approfondire il rapporto fra il costrutto di atteggiamento e quello di rappresentazioni sociali.

Nicoletta Cavazza insegna Psicologia sociale e Psicologia politica nella Facoltà di Scienze della comunicazione e dell'economia dell'Università di Modena-Reggio Emilia. Con il Mulino ha pubblicato: "La persuasione" (1996); "Comunicazione e persuasione" (1997); "Psicologia sociale" (con A. Palmonari e M. Rubini, 2002) e "Ricerche e protagonisti della psicologia sociale" (curato con A. Palmonari, 2003).


Renzo Vianello
Psicologia dello sviluppo. Infanzia, adolescenza, età adulta, età senile
2004, Pagine: 608
Prezzo: € 36,20
Editore: Junior

Per l’insegnamento all’Università e in particolare per le lauree triennali è risultato utile sintetizzare in un solo testo i due volumi Psicologia dello sviluppo e Psicologia dello Sviluppo: adolescenza, età adulta, età senile. Rispetto ai due volumi precedenti, questo si caratterizza per: semplificazione di alcuni temi, aggiornamento di altri sulla base delle ricerche più recenti, una veste didattica più ricca.

Renzo Vianello è docente all’Università degli studi di Padova. Preside della Facoltà di Psicologia dal 2001 al 2007 è autore di molti volumi, in particolare dedicati alla psicologia dello sviluppo e alle problematiche della disabilità e dell’integrazione scolastica.


Manuela Fabbri
Empowerment e nuove tecnologie. Telematica e problematiche della devianza e delle dipendenze
2005, Pagine: 132
Prezzo: € 12.50
Editore: Junior

Il volume individua la prospettiva dell'empowerment, perseguita in particolare attraverso l'uso intenzionale delle nuove tecnologie della comunicazione, come una possibile strada per la conduzione di un progetto educativo che abbia come obiettivo l'emancipazione del soggetto deviante o che vive una relazione di dipendenza da qualsivoglia sostanza, persona, struttura o istituzione.
L'ipotesi di partenza è che sia possibile educare ed educarsi attraverso il cambiamento promosso dall'uso consapevole delle nuove tecnologie. Di qui la possibilità di un progetto educativo (individuale, sociale, politico) rivolto a quelle dimensioni di autonomia e di responsabilità esistenziale che possono permettere all'individuo di perseguire la progettazione continua della propria identità.

Manuela Fabbri è dottore di ricerca in Pedagogia presso l’Università di Bologna. È autrice di ricerche e pubblicazioni sull’uso della televisione e delle nuove tecnologie informatiche come strumenti di mediazione didattica.

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