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PSICOLOGIA NEWS n.262 - 22.6.2006

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  • I test nella pratica clinica. Uso e interpretazione
  • Non ce la faccio più. Risposte a genitori in crisi
  • Nidi vuoti e cuori pieni: Emozioni e paure con figli adulti e genitori anziani
  • La vita è una sfida
  • Entropia della mente ed entropia negativa. Nuove prospettive, cognitiviste e complesse, per la schizofrenia e la sua terapia
  • L'autopsia psicologica. L'indagine nei casi di morte violenta o dubbia
  • Manuale di animazione psicopedagogica
  • Che cos'è l'empowerment
  • Osservare le organizzazioni. Ansia, difesa e cultura nei servizi
  • Naturopatia e competenze del naturopata

Laura Picone Francesca Ribaudo Lina Pezzuti
I test nella pratica clinica. Uso e interpretazione
2006, pagine: 264
Prezzo: € 22,00
Editore: Carocci

Prezioso per la preparazione di esami sui test, per l’esame di stato e per l’aggiornamento di psicologi che già operano sul campo, il volume mira a far conoscere ai lettori l’origine, la struttura e soprattutto gli ambiti applicativi dei test psicologici più importanti e diffusi nel nostro paese. Ogni strumento è presentato nel dettaglio, sia dal punto di vista metrico, sia dal punto di vista pratico (dalle modalità di somministrazione, allo scoring, all’interpretazione dei punteggi, e così via). Inoltre, è di grande importanza per lo psicologo capire come le tabelle dei manuali sulle norme e sulle analisi dei profili possono servire a una diagnostica differenziale tecnicamente corretta e fondata su dati sicuri di riferimento. A questo scopo, il libro è corredato di ampi resoconti di casi clinici, esemplificativi sia di soggetti nella norma, sia di soggetti con specifiche difficoltà cognitive o comportamentali. Vengono a questo punto sfatate interpretazioni ormai obsolete, ma ancora in uso, non fondate sull’adattamento e sulla standardizzazione sulla popolazione italiana.

Laura Picone è professore associato presso la Facoltà di Psicologia 1 Università La Sapienza.
Francesca Ribaudo è dottore di ricerca e docente a contratto presso la Facoltà di Psicologia 1, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Lina Pezzuti è professore associato presso la Facoltà di Psicologia 1 Università La Sapienza.


Donatella Caprioglio
Non ce la faccio più. Risposte a genitori in crisi
2006, Pagine: 288
Prezzo: € 14.50
Editore: Pan

I sintomi che i bambini manifestano a partire dalla nascita sono altrettanti segnali che non vanno trascurati. Lungi dal colpevolizzare i genitori, l’autrice si ripropone soprattutto di insegnare loro a fidarsi dell’intuito, e li invita ad avere fiducia in se stessi e a trovare dentro di sé le risposte ai loro interrogativi. Partendo proprio dalle domande pratiche che ogni genitore potrebbe porle – dall’alimentazione alla scuola, dall’aggressività alla sessualità – l’autrice aiuta a sgomberare il campo dagli equivoci dando indicazioni concrete per allevare i figli dai primi mesi all’adolescenza. Questo libro raccoglie più di 200 domande e risposte rivolte da mamme, papà, nonni, insegnanti ma anche dai ragazzi, sui piccoli e grandi problemi di tutti i giorni. È un invito alla riflessione per condividere con altri difficoltà che molto spesso pensiamo di affrontare in solitudine.


Gay Rita
Nidi vuoti e cuori pieni: Emozioni e paure con figli adulti e genitori anziani
2006, pagine: 96
Prezzo: € 9.00
Editore: San Paolo

Cosa succede in una famiglia quando i figli sono grandi, stanno per andarsene o se ne sono andati da tempo?
Il libro racconta le paure e le emozione della sindrome del “nido vuoto”, ma affronta anche le diverse evoluzioni del nucleo familiare: i figli con nipoti, i nonni attivi, la convivenza con anziani non autosufficienti, spesso lasciati a loro stessi non sempre per cattiva volontà, i vedovi.
Quasi sempre si trova una risorsa positiva capace di curare e rigenerare le piccole e grandi malattie di questa stagione della vita.

Rita Gay, laureata in filosofia e specializzata in psicologia, vive a Bergamo. Ha due figli e due nipoti. Da molti anni si occupa di problemi dell’età evolutiva e della formazione degli educatori, degli insegnanti e dei genitori. Collabora con riviste specializzate e ha pubblicato diversi volumi di argomento psicopedagogico. Per le Edizioni San Paolo ha scritto Educare all’emotività. Quando i figli si emozionano (2002). Per la PEF cura l’area tematica «affettività ed emozioni» ed è anche autrice dei volumi Cuore di mamma, cuore di papà (PEF 8) e Ti amerò fino alla fine (PEF 14).


Bertacco Alessandro
La vita è una sfida
2006, pagine: 136
Prezzo: € 9.00
Editore: San Paolo

Il messaggio che l’autore rivolge a tutti, specialmente ai giovani, si esprime in una frase: si è vivi quando si agisce, si fa, si paga di persona, si soffre, si lotta, si ama. Invita ad avere il coraggio di sognare. Senza i sogni, diventeremmo «ragionieri dell’anima», freddi calcolatori, persone aride e schiave dell’interesse personale. Si sofferma su alcuni problemi attuali: la lunga permanenza dei giovani in famiglia; lo sfruttamento dei bambini; l’Europa e il Cristianesimo, il terrorismo, la povertà di molti paesi...
Sono pagine che si leggono volentieri, perché sono presentate con linguaggio semplice, chiaro e scorrevole, con competenza e conoscenza della storia attuale e dei comportamenti umani. Fin dall’inizio di questo libro si intuisce che l’autore tratta l’argomento della vita con coraggio, decisione, semplicità di linguaggio, idee chiare.
Ogni uomo – vi si legge – fin dalla nascita è l’artefice della propria vita, che deve realizzare come un’opera d’arte, in quanto dispone di tutto il necessario per farlo. Il solo fatto di esistere dovrebbe dargli il coraggio di correre, superare dirupi, attraversare pianure e deserti, scalare montagne. Ogni giorno deve impegnarsi, essere responsabile delle proprie azioni, come fa l’artista, che usa tutte le energie per attuare un’opera. «Occorre sempre agire con tanto coraggio».
La monotonia, la pigrizia, l’incoscienza, la noia sono nemici che logorano il corpo, la mente e il cuore, mentre la forza creativa, la volontà, la voglia di realizzarsi danno gioia, soddisfazione ed entusiasmo.

Alessandro Bertacco, della Comunità religiosa di Monte Berico in Vicenza, licenziato in teologia e laureato in lingue e letterature straniere, ha insegnato per molti anni nelle scuole superiori statali. È iscritto all’ordine dei giornalisti del Veneto come pubblicista. Dirige la rivista Monte Berico da oltre trent’anni. Tra le sue ultime pubblicazioni: La vita come avventura (2000); La vita: un’avventura responsabile (2002); La famiglia. Successi e sconfitte sulla via dell’amore (San Paolo, 2003); Mio caro amico… Le stragi del sabato sera: testimonianze e riflessioni (San Paolo, 2004); L’altalena della vita (San Paolo, 2005).


Tullio Scrimali
Entropia della mente ed entropia negativa. Nuove prospettive, cognitiviste e complesse, per la schizofrenia e la sua terapia
2006, Collana: Serie di psicologia, Pagine: 400
Prezzo: € 35,00
Editore: Franco Angeli

La schizofrenia costituisce il problema centrale nelle scienze della mente, sia per quanto concerne l'aspetto eziologico, psicopatologico e clinico, che terapeutico e riabilitativo.
Tenendo conto del carico di sofferenze, che questo disturbo comporta, anche per i familiari, e degli enormi costi sociali che esso provoca, si comprende chiaramente come il tema della schizofrenia costituisca una delle più importanti sfide in psichiatria, psicologia clinica, psicoterapia e riabilitazione.
A fronte di tale drammatica e complessa realtà, si è costretti ad ammettere una persistente arretratezza delle conoscenze scientifiche sulla dinamica di questa condizione e, soprattutto, la carenza di un trattamento terapeutico sistematizzato e soddisfacente.
Nella monografia l'Autore descrive una serie di nuove prospettive scientifiche e cliniche per la schizofrenia, di ispirazione cognitivista e costruttivista, nonché informate alla logica della complessità e dei sistemi dinamici non lineari.
Dopo aver delineato una nuova teoria complessa del cervello e processuale della mente, fondata sulle concezioni del cervello modulare e della mente coalizionale, l'Autore sviluppa una concettualizzazione multifattoriale della dinamica eziologica e un originale punto di vista, complesso ed evolutivo, relativo alla condizione psicotica, ridefinita, in questo caso, Entropia della mente o Frenentropia.
Viene illustrato, infine, un innovativo protocollo integrato, per la terapia e la riabilitazione del paziente afflitto da schizofrenia, denominato entropia negativa.

Tullio Scrimali, medico, specialista in psichiatria, psicologo e psicoterapeuta didatta, insegna Psicoterapia presso il Corso di Laurea in Medicina e la Scuola di Specializzazione in Psichiatria della Università di Catania, nonché Psicologia Clinica presso il Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche della Università Kore di Enna. È responsabile, presso la Clinica Psichiatrica della Università di Catania, del Laboratorio di Psicofisiologia, dell'Unità di Terapia Cognitiva e Riabilitazione e del Servizio Ambulatoriale di Medicina Psicosomatica e Biofeedback. Ha fondato e dirige, ad Enna, la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva, ALETEIA. Ha sviluppato un'intensa e articolata esperienza internazionale di ricerca, scientifica e didattica in America, Europa e Asia, ponendosi tra gli Autori più noti della terapia cognitiva.


Bruno Bonicatto , Teresita Garcìa Perèz , Raineri Rojas Lopez
L'autopsia psicologica. L'indagine nei casi di morte violenta o dubbia
2006, Collana: Criminologia, Pagine: 208
Prezzo: € 20,50
Editore: Franco Angeli

L'autopsia psicologica rappresenta oggi una delle forme di perizia psicologica più usate nei casi di morte violenta. L'obiettivo principale di questa perizia post-mortem è quello di raccogliere i dati riguardanti la vittima al fine di costruire un profilo psicologico della stessa, per ricostruire il suo stato mentale prima del decesso, per valutare in che misura queste specifiche condizioni possono aver svolto un ruolo nella genesi dei fatti che ne hanno determinato la morte.
Attraverso una ricerca discriminativa di elementi e testimonianze provenienti dalla storia clinica, dalle relazioni sociali e affettive, dai rapporti di lavoro e da tutte le altre fonti che permettano nell'insieme di ottenere una conclusione diagnostica fondata si potrà giungere a stabilire una valida ipotesi probabilistica in relazione a quanto è successo in un caso di morte violenta, sia essa da imputare ad omicidio, suicidio o incidente.
Dalle caratteristiche peculiari della vittima, nei casi di omicidio, e dalla costruzione di un suo profilo psicologico si potranno fornire importanti dati per stabilire un profilo dell'aggressore, fornendo un elemento fondamentale di supporto alle investigazioni.
Nei casi di suicidio la costruzione di un profilo della vittima rappresenta un valido strumento per stabilire un modello generalizzato del potenziale suicida da utilizzare a fini preventivi.

Bruno Bonicatto, psicologo-psicoanalista, segretario AISN (Associazione Italiana Studi Neofreudiani) e membro direttivo del CISP (Centro Interaccademico Studi Psicosociali), è docente presso l'Università Jean Monnet di Bruxelles e direttore scientifico del Master e del Dottorato in Criminologia clinica della stessa Università; inoltre è visiting Professor alla Universidad de Oriente - Santiago de Cuba.
Teresita Garcìa Pèrez, medico psichiatra, psichiatra forense presso l'Istituto di Medicina Legale di La Habana. Responsabile del Servizio di Psichiatria dell'Ospedale Universitario Comandante Manuel Fajardo, è professore aggiunto di Diritto penale dell'Università di La Habana.
Ranieri Rojas Lòpez, avvocato, funzionario della Direzione provinciale del Ministero della Giustizia della città di La Habana (incaricato dei processi di revisione delle cause penali), è consulente legale dell'Unità di Violenza intrafamiliare dell'Ospedale universitario Comandante Manuel Fajardo a La Habana (incaricato dell'orientamento legale per le vittime).


Rosaura Giovannetti , Roberto Coccia
Manuale di animazione psicopedagogica
Ad uso d'insegnanti, operatori e genitori. Con 12 fiabe sceneggiate per la conduzione di laboratori teatrali secondo la nuova riforma scolastica
Contributi: Maria Rita Parsi
2006, Collana: Strumenti per il lavoro psico-sociale ed educativo, Pagine: 160
Prezzo: € 16,00
Editore: Franco Angeli

È questo il primo manuale che recepisce le indicazioni e gli orientamenti della nuova riforma scolastica mediante l'utilizzo della metodologia originale dell'animazione psicopedagica di Rosaura Giovannetti. È quindi strumento fondamentale per insegnanti, operatori dell'educazione e dell'animazione, ma anche per gli stessi genitori, per il conseguimento di obiettivi non solo didattici ma socio-affettivi tesi al conseguimento dello sviluppo del sé e delle capacità di convivenza civile.
Pensato per i bambini della scuola dell'infanzia e primaria, il manuale propone le varie attività ripartendole in fasi successive, dagli esercizi-gioco - che stimolano il piano affettivo, cognitivo ed esperienziale dei bambini - alla formazione di gruppi spontanei di 'lavoro' - che si cimenteranno poi in tutte le attività del laboratorio teatrale, accompagnando i bambini nelle loro tappe evolutive.
Il cuore dell'attività è costituito da 12 fiabe sceneggiate, pronte per l'uso. Introdotte da schede che ne esplicitano gli obiettivi didattici ed educativi, offrono molteplici possibilità di lettura, di interpretazione e di intervento, in relazione alle tappe di sviluppo dei bambini, al piano didattico ed educativo ed agli obiettivi specifici di apprendimento previsti per la scuola dell'infanzia e per la scuola primaria.
L'attività del laboratorio teatrale con la metodologia dell'animazione psicopedagogica non deve essere avulsa dal contesto didattico, bensì utilizzata come base per approfondire le materie scolastiche in quanto offre molti spunti e stimoli di studio e ricerca e di coinvolgimento del gruppo insegnanti: storia, scienze, musica, lettere, scienze motorie, geografia, informatica, religione, arte e immagine (interdisciplinarietà dei linguaggi). Nonché il coinvolgimento e collaborazione, auspicata dalla Riforma, con le famiglie e l'ambiente sociale.

Rosaura Giovanetti, psicologa e psicoterapeuta, specializzata in medicina psicosomatica, è ideatrice della metodologia dell'animazione psicopedagogica, maturata dall'esperienza di attività in cooperative, enti locali, ospedali, consultori ed associazioni. Dal 1989 promuove corsi di aggiornamento didattico e formativo come docente di animazione psicopedagogica in varie scuole di Roma e provincia. Ha realizzato, in qualità di regista programmista ed autrice, numerose trasmissioni radiofoniche per la Rai - Dipartimento Scuola Educazione, applicando la metodologia dell'animazione psicopedagogica.
Roberto Coccia è laureato in Scienze e Tecniche Psicologiche per la valutazione e la consulenza clinica, consulenza psicologico-clinica per l'infanzia, l'adolescenza e la famiglia.


Lorenza Dallago
Che cos'è l'empowerment
2006, pagine: 112
Prezzo: € 9,50
Editore: Carocci

Il termine “empowerment”, nato negli anni sessanta nell’ambito degli studi legati alla psicologia di comunità, e rapidamente accolto e utilizzato da altre discipline e in altri ambiti (politico, clinico, aziendale ed educativo), definisce il processo attraverso il quale le persone acquisiscono controllo sulla propria vita e sul proprio contesto ambientale. Il libro affronta gli aspetti teorici di tale concetto e le metodologie di intervento in cui l’empowerment risulta centrale.

Lorenza Dallago è dottore di ricerca in Psicologia dello sviluppo e della socializzazione, è professore a contratto per il corso di Psicologia di comunità presso l’Università di Padova. Si interessa di progetti di promozione del benessere per bambini e adolescenti, utilizzando metodologie ispirate alla psicologia di comunità.


R.D. Hinshelwood e W. Skogstad
Osservare le organizzazioni. Ansia, difesa e cultura nei servizi
2005: pagine: 272
Prezzo: € 18,50
Editore: Ananke

Per prevenire o per risolvere i problemi che emergono nelle organizzazioni occorre non solo prendere in considerazione gli aspetti consci, ma anche comprendere quelli inconsci.
Osservare le Organizzazioni presenta un approccio originale che deriva dalla diretta osservazione partecipe di alcune piccole unità all’interno di istituzioni più ampie, tutte appartenenti al settore dei servizi sanitari e sociali. Una serie di autori raccoglie ed elabora i risultati dei propri progetti osservativi – in contesti differenti come la mensa di un ospedale psichiatrico, un reparto di accettazione per pazienti psichiatrici adulti e un’unità di cure palliative – per mostrare come sono riusciti a raggiungere una conoscenza psicoanaliticamente orientata delle culture che si sviluppano all’interno dei sistemi di cura. Tale conoscenza può essere usata per superare le difficoltà che sorgono nelle organizzazioni.
Osservare le Organizzazioni aiuterà tutti gli operatori sanitari, gli insegnanti e i manager a comprendere meglio il funzionamento e le difficoltà delle loro organizzazioni e quindi li supporterà nella gestione e nella pratica del proprio lavoro.


Valerio Sanfo
Naturopatia e competenze del naturopata
2006: pagine: 208
Prezzo: € 15,00
Editore: Ananke

La nostra civiltà metropolitana spesso non considera la cultura della "terra madre", dimenticando che solo pochi decenni or sono i rimedi ricavati dalle erbe, dalla natura in genere, erano quelli che avevano mantenuto in buona salute i nostri nonni. Questo volume, oltre ad illustrare i principi della naturopatia, considera anche gli aspetti della professione del naturopata, anche alla luce delle attuali norme legislative.

 

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