Pubblicità

PSICOLOGIA NEWS n.535 - 26.1.2012

0
condivisioni

on . Postato in News libri e riviste | Letto 1080 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)
  • Consigli dei ragazzi. Esperienze e metodi di educazione alla cittadinanza attiva
  • L'Estetica dell'oppresso L'Arte e l'Estetica come strumenti di libertà
  • Pensavano fosse amore... Famiglie in frantumi
  • Papà al nido. Come far giocare insieme papà e bambini
  • Quando l'amore se ne va. La coppia tra disillusioni, accordi, compromessi e separazioni
  • Progetto minotauro
  • Il sentimento d'impostura
  • Costruisci il tuo successo M.A.D.E.

Iannaccone Nicola, Maggi Ulderico
Consigli dei ragazzi. Esperienze e metodi di educazione alla cittadinanza attiva
2012, Collana: partenze
Pagine: 128
ISBN: 9788861532021
Prezzo: € 15,00
Editore: la meridiana

Molti pensano che i Consigli dei Ragazzi siano dei giochi di simulazione attraverso cui imparare, in modo ludico, come funziona un’amministrazione comunale e come si governa una città.
Invece no.
Piuttosto sono dei veri e propri laboratori di educazione alla cittadinanza attiva.
Quando un Consiglio funziona bene, i ragazzi che vi partecipano (votati dai compagni o semplicemente sorteggiati tra coloro che si sono dichiarati interessati o si sono resi disponibili) in primo luogo giocano, imparano a stare insieme, realizzano ricerche, studiano e approfondiscono i nodi e le questioni, individuano risorse, riconoscono problemi e si adoperano per comprenderne le cause e immaginare soluzioni.
Vi è chi promuove attività nelle quali gruppi di bambini possono adottare e prendersi cura di un fazzoletto di città, per gestirlo e riqualificarlo, o chi sceglie la strada della progettazione partecipata in cui i ragazzi collaborano con i tecnici, urbanisti e architetti, alla definizione di una proposta di sistemazione o di riqualificazione di uno spazio urbano. Altri si impegnano, invece, sul versante delle consulte, mentre altri ancora organizzano iniziative quali vigili bambini ed esperienze simili.
Questo volume, oltre ad approfondire i fondamenti concettuali dell’esperienza, intende dare conto di quelle realtà di effettiva partecipazione dei cittadini più piccoli, indicando, come un vero manuale operativo, metodi e strumenti attraverso cui realizzare un modello territoriale di Consiglio Comunale.
Infatti, una nuova e più adeguata idea della democrazia può nascere solo da una pratica attiva e consapevole della cittadinanza.

Ulderico Maggi, formatore e consulente pedagogico in diverse organizzazioni di ricerca e servizi socio-educativi, è socio e consigliere della cooperativa ABCittà, per cui facilita e coordina numerosi progetti di educazione alla cittadinanza attiva e di sviluppo di comunità (tra cui i processi di attivazione e conduzione dei Consigli Comunali dei Ragazzi).
Collabora inoltre con l’Università Cattolica di Milano, Facoltà di Scienze della Formazione, e con altri Enti sui temi della pedagogia interculturale.
Nicola Iannaccone, impegnato nell’associazionismo educativo, ha fondato e diretto Arciragazzi Milano e altre realtà che si sono occupate di promuovere i Diritti dei Bambini a Milano e nel nostro Paese. Ha ideato e coordinato il Progetto “Stop Al Bullismo" (www.stopalbullismo.it) e pubblicato vari articoli su riviste specializzate e scientifiche.
Dal 2004 al 2009, per la Provincia di Milano, ha contribuito ad istituire la “Delega per i diritti dei Bambini e delle Bambine” promuovendone e coordinandone tutte le attività.
Con la meridiana ha pubblicato Stop al bullismo (2005), Né vittime né prepotenti (2007) e Stop al cyberbullismo (2009).

Acquista il libro on line

 


 

Augusto Boal
L'Estetica dell'oppresso L'Arte e l'Estetica come strumenti di libertà
2011, Collana: partenze
Pagine: 152
ISBN: 9788861532090
Prezzo: € 18,50
Editore: la meridiana

Lamentiamo spesso che nei paesi poveri, e tra i poveri dei paesi ricchi, sia tanto elevato il numero di cittadini che non godono di pari diritti per il fatto di non saper leggere né scrivere.
Più deplorevole però è che molti cittadini non siano educati all’Estetica o non godano dell’Arte. È questo un genere di analfabetismo ugualmente grave, se non peggiore: essere esteticamente ciechi, muti e sordi riduce individui potenzialmente creatori alla condizione di meri spettatori.
La “castrazione” estetica rende i cittadini vulnerabili e più facilmente plasmabili dai messaggi imperiosi dei media.
Questo libro, che possiamo considerare l’eredità di Augusto Boal, ci consegna un’ idea forte: il Pensiero Sensibile, che produce arte e cultura, è essenziale alla liberazione degli oppressi, poiché accresce e approfondisce le capacità cognitive. Soltanto da cittadini che, con tutti i mezzi simbolici (parola) e sensibili (suoni e immagini), si rendono coscienti della realtà in cui vivono e delle sue possibili trasformazioni, potrà sorgere, un giorno, una democrazia reale.
Come conclude lo stesso Boal: “In passato ho scritto che essere umano è essere teatro. Vorrei ora ampliare il concetto: essere umano è essere artista! Arte ed Estetica sono strumenti di libertà”.

Augusto Boal (1931-2009) è stato il fondatore del teatro Arena di San Paolo e ha scritto diverse opere teatrali con Chico Barque. Nei suoi testi, tradotti in trentacinque lingue, espone i metodi presentati nei suoi stage di formazione e diffusi ormai in tutto il mondo. Con la meridiana ha pubblicato Il teatro degli oppressi. Teoria e tecnica del teatro (2011), L'arcobaleno del desiderio (2010), Dal desiderio alla legge. Manuale del teatro di cittadinanza (2002) e Il poliziotto e la maschera. Giochi, esercizi e tecniche del Teatro dell'Oppresso (2009).

Acquista il libro on line

 




Anna Laura Tocco
Pensavano fosse amore... Famiglie in frantumi
2011, Collana: passaggi
Pagine: 80
ISBN: 9788861532304
Prezzo: € 12,00
Editore: la meridiana

Ancora una volta nessuno dei due ha ragione o torto, ancora una volta quel senso di nausea che mi prende nonostante sia da trent'anni avvocato matrimonialista, quell'impotenza ad ergersi al di sopra delle parti per stabilire chi è il buono, chi il cattivo, chi è la vittima, chi il carnefice, unita alla consapevolezza che non esiste una verità assoluta, ma che ogni essere umano ha la sua e bisogna averne rispetto.

Anna Laura Tocco, avvocato ed esperta di diritto di famiglia, a seguito di un percorso formativo in mediazione nel 2004 ha fondato a Formia il centro "Kairos" nel quale le problematiche familiari vengono affontate da una équipe multidisciplinare e gestite con pratiche della risoluzione alternativa delle controversie.

Acquista il libro on line

 

 

 

Alessandra Giovannetti
Papà al nido. Come far giocare insieme papà e bambini
2011, Collana: partenze
Pagine: 48
ISBN: 9788861532038
Prezzo: € 10,00
Editore: la meridiana

“Padri non lo si è ma lo si diventa.”
E il nuovo padre è sempre più chiamato a interpretare il gesto maieutico, la “funzione ostetrica” di aiuto alla nascita del figlio, “tirare fuori” dal figlio la sua vera natura e vocazione. Non più quella di “mettere dentro” al bambino valori, norme, regole e rappresentazioni già precostituite di ciò che un figlio dovrebbe essere e diventare, in linea con i voleri degli adulti e della società che lo ha generato.
Ecco, allora, un manuale completo e assolutamente inedito per nidi che vogliano accogliere papà desiderosi di mettersi in gioco nella scoperta del proprio figlio.
Ecco un papà che prova a fare la pizza con la pasta di pane, un altro che suona la chitarra, un altro ancora che si dà al giardinaggio. Un papà che narra e anima una storia, un altro che propone la costruzione di un acquario con materiali di recupero, con i pesci di cartoncino e le alghe di carta crespa o velina.
Un altro padre conduce il gruppo alla costruzione della casa di legno degli scoiattoli, ma c’è anche chi allestisce un percorso motorio ad ostacoli.
C’è chi ricorda quanto gli piaceva cavalcare cavalli immaginari o realizzati con mezzi di fortuna e allora propone la costruzione di un destriero di cartone da indossare e dentro cui galoppare in giro per l’asilo… e il gioco poi continua… e alla fine per alcuni il cavallo è proprio papà!
Non è tanto importante trovare un’idea di gioco straordinaria, ma mettersi in gioco il più possibile.

Alessandra Giovannetti, laureata in filosofia estetica ed esperta di sviluppo della creatività, è formatrice e progettista nell’ambito scolastico e dei servizi sociali.
Ha partecipato a progetti sperimentali per l’infanzia e l’adolescenza del Provveditorato agli Studi di Milano e di Comuni e Province della Regione Lombardia.
Dal 1990 si occupa in particolare di supervisione, formazione e progetti innovativi in Asili Nido e Servizi per l’Infanzia pubblici e del privato sociale, collaborando con le maggiori agenzie formative accreditate.

Acquista il libro on line

 

 

 

Ignazio Grattagliano, Donato Torelli
Quando l'amore se ne va. La coppia tra disillusioni, accordi, compromessi e separazioni
2011, Collana: premesse... per il cambiamento sociale
Pagine: 112
ISBN: 9788861531857
Prezzo: € 15,00
Editore: la meridiana

Le statistiche dicono che è sempre più difficile fare famiglia e sempre più facile separarsi anche in età matura.
Ci vuole molto poco perché le cose, a un certo punto di una storia, non vadano più bene. A volte l’illusione di una felicità coniugale si sgretola giorno dopo giorno, rovesciandosi in una realtà cupa e oppressiva. Quella che un tempo era l’“anima gemella”, appare come il mostro da evitare o sconfiggere.
A complicare le cose, spesso di mezzo c’è un bambino. Di fronte alla separazione dei genitori il bambino rimane disorientato, confuso, depresso, rischia di essere segnato da un dolore difficilmente domabile.
Spesso, una buona separazione può rappresentare per tutto il nucleo familiare una “chance creativa”, quando un eccessivo impoverimento sentimentale e comportamentale, nella relazione marito-moglie, rischia di produrre anche nei figli una pericolosa sterilità esistenziale. Coniugi che riescono a separarsi in tranquillità, rimanendo uniti e collaborativi come genitori, possono individualmente ritrovare la vitalità che un tempo possedevano, rinforzata, semmai, anche da nuovi legami sentimentali.
Per riuscirci può essere necessario servirsi di una persona qualificata che aiuti i futuri coniugi o conviventi ad affrontare la vita a due con più consapevolezza.
La proposta di queste pagine è innovativa: anticipare l’intervento mediativo prima possibile. Ossia, spingere i mediatori familiari verso una funzione “preventiva” rispetto ai conflitti coniugali. Questo apre inediti scenari relazionali sui quali applicare nuove tecniche ed esperienze di mediazione.

Ignazio Grattagliano, psicologo psicoterapeuta e specialista, in criminologia clinica, è ricercatore presso l'Università di Bari. Lavora da oltre vent'anni in ambito clinico, forense e sul piano della didattica e della ricerca. Possiede una consistente esperienza peritale e psicodiagnostica in ambito psichiatrico-forense, medico-legale, civile e penale.
Donato Torelli è specialista in malattie nervose e mentali ed in neuropsichiatria infantile. Si è sempre occupato delle dinamiche familiari e di coppia. Oltre alle pubblicazioni scientifiche attinenti le sue discipline, ha pubblicato con Anna Coppola De Vanna un saggio sulle fiabe e un altro sulla comunicazione. In collaborazione con la disegnatrice umoristica Giuliana Maldini, un divertente libro sulla famiglia.

Acquista il libro on line

 



Rolando Toro
Progetto minotauro
2011, Pagine: 174
ISBN: 9788887804683
Prezzo: € 24,00
Editore: Pintore

Il mito del Minotauro e il labirinto è uno dei più durevoli ed efficaci racconti sull’esistenza umana e delle sue peripezie. La creatura che è insieme umana e bestiale, che ha il corpo da uomo e la testa di toro, ci dice della nostra filiazione animale, della nostra primitiva originaria appartenenza alla natura. Lo abbiamo dimenticato, o vogliamo dimenticarlo, ma siamo organismi viventi e in quanto tali in connessione con quella che Rolando Toro chiama la saggezza della vita. È lì che risiede anche la nostra identità più vera quella che lascia che i propri istinti, le proprie capacità e potenzialità iscritte nel patrimonio genetico si esprimano propiziando una fioritura piena.
L’albero delle paure che Rolando Toro ha disegnato con geniale perizia ci permette di individuare nella nostra vita i punti di resistenza, di blocco, il luogo dove il fluire naturale della vita trova il suo ostacolo: abbiamo paura di vivere, di morire, di sentirci, di abbandonarci, di amare e di non essere amati, abbiamo paura di esprimere i nostri sentimenti, di creare, di essere inadeguati. È difficile vivere così. La metodologia del Progetto Minotauro, ideata e perfeziona da Rolando Toro nel corso di più di trent’anni, comprende appunto una serie di sfide alle nostre paure. È una prospettiva piena di speranza quella che Rolando Toro ci propone negli interstizi di un discorso che ha aspetti tecnici e metodologici che riprendono alcune delle intuizioni fondamentali proprie della Biodanza.
E dietro le critiche a una società sempre più indifferente alla felicità delle persone Rolando Toro rilancia la sfida più grande che è quella di farci notare che vivere in contatto con la nostra identità più profonda abbandonandoci alla nostra capacità di amare e di essere amati, coltivando i nostri impulsi espressivi e creativi, facendoci condurre dal sentimento di appartenenza all’universo vivente, è portare il paradiso nella nostra vita. L’incontro con il Minotauro diventa così il passaggio verso un’esistenza più autentica, una possibilità di fioritura per la nostra identità. Un’ultima sfida ancora.

Acquista il libro on line

 

 

 

Cannone Belinda
Il sentimento d'impostura
2011, Collana: Atlante
Pagine: 160
ISBN: 9788897298021
Prezzo: € 12,00
Editore: Edizioni di Passaggio

All’incrocio tra psicologia, letteratura e analisi della società contemporanea, il saggio di Belinda Cannone ruota intorno a quel sentimento tanto comune quanto tenuto ben nascosto che va sotto il nome di ‘impostura’: la profonda e intima convinzione di non essere al posto giusto, di non essere all’altezza del luogo che si occupa. In trentasei agili capitoli – che toccano la letteratura, la psicoanalisi, il cinema, la politica e le nostre esperienze quotidiane – questo saggio brillante e arguto esplora (in una forma ora narrativa, ora riflessiva, ora dialogica) le origini del sentimento d’impostura e ne illustra le manifestazioni piú significative. Con uno stile unico, tra saggistica e narrativa, che si nutre di richiami che vanno da Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia e Franz Kafka a Vitaliano Brancati, ma anche al cinema di Alfred Hitchcock o Steven Spielberg, Belinda Cannone propone un’indagine su un sentimento segreto ma pur tuttavia profondamente legato alla condizione umana, che tocca ogni tipo di ambizione, amorosa, professionale, esistenziale. Le sentiment d’imposture, pubblicato per Calman-Levy e poi Folio essais nel 2009, è stato insignito del Premio Sociètè des Gens de Lettres 2005. E’ il primo volume di Belinda Cannone pubblicato in Italia.

Belinda Cannone, saggista e autrice di romanzi, insegna Letteratura comparata all’università di Caen. Tra i suoi libri pubblicati: L‘Ecriture du désir, Calmann-Lévy 2000; La Bêtise s‘améliore, Stock, 2007; La Tentation de Pénélope, Stock, 2010. Il suo prossimo libro, Le baiser peut-être, esce in Francia a settembre per Alma éditeur.

Acquista il libro on line

 


 

Fabio Pandiscia
Costruisci il tuo successo M.A.D.E.
2012, Collana: Punti di Vista
Pagine: 250
ISBN: 9788889845592
Prezzo: € 18.50
Editore: Psiconline Edizioni

Se raggiungere i propri obiettivi sembra impossibile, un traguardo riservato a pochi “eletti” dotati di capacità speciali, questo è il libro giusto per cambiare idea.
Passo dopo passo, l’autore analizza i fattori che spingono le persone ad auto limitarsi: la paura di prendere decisioni, la convinzione – errata – che solo pochi possano ottenere quello che vogliono nella vita, la mancanza di organizzazione per raggiungere le proprie mete.
Con un percorso lineare e progressivo, l’autore spiega le teorie utilizzate nei suoi corsi per migliorare il rapporto con il nostro inconscio ed i reali desideri della nostra mente.
Ognuno di noi può decidere praticamente qualunque cosa. Ognuno di noi decide ogni giorno, non esistono quindi persone che non decidono; magari alcuni decidono con difficoltà, ma non è possibile non prendere decisioni. Il cambiamento è essenziale nella nostra vita, avviene naturalmente, non è cosi per il miglioramento, quello dipende da noi.
In questo libro vengono svelate le paure, le credenze e i vantaggi secondari nascosti dietro ogni obiettivo mancato.
In esclusiva, viene inoltre presentato il metodo MADE, messo a punto dall’autore attingendo alla Psicologia analogica, alla Gestalt, alla PNL e altro ancora: un metodo innovativo che permette di entrare in contatto con il proprio inconscio e sfruttare al meglio le capacità che ognuno possiede, ma che non vengono sfruttate appieno, per raggiungere davvero gli obiettivi che ognuno di noi sogna nel lavoro, in famiglia, nella vita di tutti i giorni.
La lettura di questo libro è un autentico viaggio verso il miglioramento personale e la realizzazione dei propri obiettivi.

Fabio Pandiscia è laureato in psicologia clinica ed è ricercatore e Master trainer PNL, Trainer di comunicazione non verbale, Coach.
Autore di vari libri sul linguaggio del corpo, PNL, e Psicologia. Imprenditore e Partner di varie aziende. Fondatore della scuola di formazione Formae Mentis dove svolge corsi di PNL riconosciuti da NLP International.
Spesso ospite di vari programmi radiofonici e televisivi.
Con Edizioni Psiconline ha già pubblicato: “Comunicare bene, la comunicazione come forma mentis” e “L’adolescente in psicoanalisi”. Altre pubblicazioni: “Comunicare con la PNL” ( Ediz. Franco Angeli); “Il metodo antiballe” (Ediz. Anteprima); “Prova a mentirmi” (Ediz. Franco Angeli).

Acquista il libro on line

 

 

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa ne pensi delle Tecniche di Rilassamento e della Meditazione?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Odio

Sentimento antitetico all'amore, caratterizzato dal desiderio durevole di danneggiare o distruggere uno specifico oggetto che può essere anche il proprio Sé o l...

Rimozione

Nella teoria psicoanalitica, la rimozione è il meccanismo involontario, cioè un’operazione psichica con la quale l’individuo respinge nell’inconscio pensieri, i...

Imago

Termine, introdotto da Jung, che designa il prototipo inconscio elaborato a partire dalle prime relazioni intersoggettive, reali o fantasmatiche, con cui il sog...

News Letters

0
condivisioni