PSICOLOGIA NEWS n.593 - 23.5.2013
- Padroni della nostra vita. Essere autentici per realizzare i nostri desideri
- Il complesso di Abramo. Psicologia della guerra moderna e dello scontro di civiltà
- Non ci è dato saperlo. Da Bion a Tolstoj
- Educare alla sessualità. Percorsi di educazione alla vita affettiva e sessuale per persone con disabilità intellettiva
- Guida pratica alla consultazione psicodiagnostica in età evolutiva. Nuove prassi cliniche e transculturali
- Desideri sostenibili. Sistemi di relazione per crescere tra aspettative e delusioni
- Psicologia della felicità e dell'infelicità
Gaetano Cotena
Padroni della nostra vita. Essere autentici per realizzare i nostri desideri
2013, Collana: Punti di Vista
Pagine: 110
ISBN: 9788898037148
Prezzo: € 12.00
Editore: Psiconline
Padroni siamo noi della nostra vita, o padroni sono le figure (partner, datori di lavoro, familiari) che nella nostra vita entrano e a cui permettiamo di avere un’influenza così grande da determinarla?
Perché si finisce in azienda, e perché (più in generale) entriamo in relazioni di dipendenza?
Qual è il nostro copione di vita, la decisione che da piccoli ad un certo punto abbiamo preso su come la nostra vita sarebbe andata?
E come questa decisione ci ha portato dove siamo adesso, ad essere dipendenti da un’azienda, da un partner o da una madre?
Per stare bene sul lavoro e nella vita c’è bisogno di una madre che accoglie, e di un padre che dà al figlio il permesso di andare.
E se l’azienda è madre onnipresente, con tutti i meccanismi patologici che si instaurano nella dipendenza, allora per tutti quelli che lavorano in azienda o che vivono relazioni di dipendenza, ci sarà bisogno di un padre: il padre necessario che dà al figlio il permesso interiore di sentire i suoi desideri, la sua creatività, oltre il processo, così caratterizzante il mondo delle aziende, che imbriglia e che costituisce l’essenza prima di una disumanizzazione che è di ostacolo allo slancio vitale che scorre in ognuno di noi.
Chi è questa madre onnipresente (nella vita di bambino e nel lavoro), e chi è il padre necessario?
È raccontato in queste pagine, dove ognuno potrà ritrovare tracce, pezzi, parentesi della sua storia. Oppure potrà non ritrovarsi in niente e scoprirsi felice. A patto, di non lamentarsi più in ascensore che è solo lunedì.
Queste pagine si rivolgono al lettore dagli interessi trasversali, al dipendente d’azienda, agli investitori, e agli psicologi; ma anche a chiunque senta di aver lasciato, in qualche spazio o in qualche tempo della sua vita, la parte più autentica di sé, e i suoi desideri.
Ad ognuno cercherà di rivolgersi con un linguaggio simile, ma toccando argomentazioni e punti di vista diversi, avendo la pretesa di vedere nel cambiamento personale e globale auspicato, una cooperazione di tutti e tre i ruoli coinvolti (dipendenti, investitori, psicologi) ognuno, con una responsabilità diversa e ben precisa.
Gaetano Cotena, nato a Napoli nel 1976, è psicologo clinico, laureato in psicologia e filosofia.
Dal 2002 inizia a lavorare nella funzione risorse umane di alcune aziende multinazionali, occupandosi sempre di formazione e sviluppo, ma vivendo da vicino i periodi della crisi del profitto e dei licenziamenti collettivi.
L’incontro con la psicologia clinica e con il disagio psichico avviene nel 2010, anno in cui svolge attività di tirocinio presso l’Unità di psichiatria dell’Ospedale San Paolo di Milano. Inizia così a coltivare parallelamente alla sua attività di responsabile della formazione in azienda anche la pratica clinica, maturando presto la sua tesi sulla necessità di una fi gura clinica nelle organizzazioni, che supporti il dipendente e che lo protegga dai meccanismi patologici della dipendenza.
Dal 2009 collabora con il gruppo di studio di Medicina dell’età evolutiva di Firenze, per il quale ha partecipato come relatore ai convegni presso l’ordine dei medici della Toscana con interventi sulle dipendenze e sulla prevenzione alla salute tra gli adolescenti.
È specializzando in Psicoterapia analitico-transazionale presso il Centro Berne di Milano.
Ha scritto articoli sull’individuazione, sul narcisismo e sulle malattie sessualmente trasmesse sulle riviste RIMA (Rivista italiana di medicina per l’adolescenza) e Toscana Medica.
Enrico Girmenia
Il complesso di Abramo. Psicologia della guerra moderna e dello scontro di civiltà
2013, Collana: Scientia
Pagine: 256
ISBN: 9788866772262
Prezzo: € 20.00
Editore: Armando Editore
Uno psicanalista di formazione esistenzialista si misura con i problemi che nascono dalle guerre attuali e dal conflitto di civiltà. La psicanalisi, le cui idee sono state fortemente influenzate dal primo conflitto mondiale della Storia, sembra essersi successivamente disinteressata delle nefaste influenze che le guerre esercitano sull'animo degli uomini. Questo libro intende riproporre all'attenzione del grande pubblico la vasta problematica degli effetti della guerra sul singolo individuo e sulla società in generale.
Michele Bardin
Non ci è dato saperlo. Da Bion a Tolstoj
2013, Collana: Scaffale aperto/Psicologia
ISBN: 9788866772323
Pagine: 160
Prezzo: € 15.00
Editore: Armando Editore
Partendo dall'analisi degli scritti di Bion, il libro presenta un'originale rielaborazione della teoria metapsicologica della mente. La prima parte descrive, da un punto di vista teorico, le strutture che compongono la mente dell'essere umano e come esse interagiscono reciprocamente nello sviluppo sano dell'individuo e nella genesi dei disturbi psicopatologici. La seconda parte cala la teoria metapiscologica descritta nella semplicità della vita quotidiana, mostrando come l'apparente complessità dell'astrazione teorica sia in realtà parte integrante dell'esperienza comune di ogni persona.
Giuseppe Castelli, Paolo Cereda, Maria Enrica Crotti, Alberto Villa
Educare alla sessualità. Percorsi di educazione alla vita affettiva e sessuale per persone con disabilità intellettiva
2013, Collana: Politiche e servizi sociali
Pagine: 160
ISBN: 9788820420017
Prezzo: € 19,00
Editore: Franco Angeli
La sessualità è parte integrante delle relazioni umane: strettamente collegata all'affettività di ogni persona, ne caratterizza qualità di vita e interattività sociale nel rispetto di una concezione antropologica che vede l'uomo sempre in relazione con se stesso e con l'ambiente che lo circonda.
Il libro descrive come si presenta la sessualità nelle persone con disabilità intellettiva, con quali comportamenti e contenuti si manifesta, quali desideri esprime e comunica. In quest'ottica, diventa importante anche cosa di essa pensano le famiglie del disabile per conoscere e accompagnare i figli nel loro progetto di vita. Dietro la sessualità, infatti, ci celano i bisogni di tutti noi: affettivi, di relazione e socializzazione, di sviluppo ed emancipazione, di autorealizzazione. Se essa è modalità globale della persona e assorbe la funzione comunicativa, affrontare il tema della sessualità della persona con disabilità intellettiva significa soprattutto parlare della persona nella sua globalità.
Il concetto di sessualità impone la capacità di separare i vissuti emotivi ed affettivi dei genitori e degli operatori da quelli delle persone con disabilità, permettendo ai loro racconti di fluire liberamente senza imposizioni o interpretazioni esterne. Il volume vuole essere un'occasione per riflettere su un argomento spinoso e delicato, con la speranza di dare un aiuto forte e concreto per comprendere i comportamenti della sessualità e i loro significati: se proposto con le dovute attenzioni e metodologie, il tema della sessualità diventa un valido strumento educativo e di riflessione per famiglie, volontari, operatori e quanti vogliano promuovere esperienze di educazione alla sessualità rivolte a persone con disabilità intellettiva.
Luciana Cursio
Guida pratica alla consultazione psicodiagnostica in età evolutiva. Nuove prassi cliniche e transculturali
2013, Collana: Strum. lavoro psico-sociale e educativo
Pagine: 176
ISBN: 9788820422028
Prezzo: € 22,00
Editore: Franco Angeli
Il volume - in questa nuova edizione aggiornata e ampliata - vuole aiutare lo psicologo clinico nella sua professione, offrendogli un "ulteriore punto di vista" che gli permetta di cogliere le peculiarità del piccolo paziente che si trova di fronte.
La pubblicazione si è arricchita anche in relazione alla nuova utenza sempre più caratterizzata, almeno nella sanità pubblica, da famiglie appartenenti a variegate etnie e matrici culturali. In quest'ottica, mantenendo un approccio psicodinamico, sono state aggiunte nuove buone prassi nell'ambito della clinica, utili per creare quell'imprescindibile vicinanza all'altro, culturalmente diverso, attraverso l'utilizzo di strumenti necessariamente cultural free. È a questo proposito che rilievi sulla cosiddetta clinica transculturale, sull'attenzione a particolari setting e comunicazioni linguistiche, nonché la conoscenza di altri test (Temas, Story Stem Tecnique, Leiter-R) divengono contributi ulteriori che si connotano come preziose risorse.
Il testo vuole quindi essere una guida pratica e immediata per psicologi e psicoterapeuti, grazie anche alla presenza di schemi, indicazioni operative, griglie riassuntive, rispettose delle varie sfaccettature che una valida psicodiagnosi dovrebbe prevedere. L'esperienza professionale dell'autrice conferma che il suo valore sta soprattutto negli spunti riflessivi e nella cornice sistematica dei dati raccolti che, in un'efficace consultazione, devono venir correlati. Solo la consapevolezza di appartenere ad una categoria di professionisti sempre in viaggio verso prospettive differenti e complementari al tempo stesso, può permettere di ritornare al paziente il senso del suo disagio e di ciò che con esso vuole comunicare.
Luciana Cursio, psicoterapeuta e dirigente psicologa dell'Asl Prov. MI1, è docente di Psicodiagnostica Psicoanalitica presso l'Istituto di Psicoterapia del bambino e dell'adolescente di Milano.
Chiara Mortari
Desideri sostenibili. Sistemi di relazione per crescere tra aspettative e delusioni
2013, Collana: Premesse
Pagine: 112
ISBN: 9788861533257
Prezzo: € 14.00
Editore: la meridiana
Le passioni e i desideri sono le guide fondamentali della vita.
Il corso della vita di ciascuno di noi è segnato, infatti, da ideali, ambizioni, sogni romantici, illusioni di sicurezza, di libertà e potere, di invulnerabilità.
Sogni e aspirazioni disegnano la storia universale, incrociando o separando i destini di ogni persona. Eppure, esiste un agente comune che riguarda tutti e corrisponde al bisogno di amore, di risposte affettive e legami significativi soddisfacenti.
Ma, allora, se è condiviso il desiderio di amare ed essere amati, perché i rapporti sono così complicati, a volte impossibili?
Cosa accade tra le persone quando la relazione s’inceppa?
La complessa realtà sociale non facilita la vita di coppia e le interazioni quotidiane: nei rapporti tra le persone spesso si aprono interrogativi e conflitti che rischiano di provocare squarci esistenziali e portano ad allontanarsi reciprocamente.
Questo libro individua gli elementi utili per evitare sprechi di affettività e per affrontare i problemi che riguardano i legami che a tutti appaiono come irrinunciabili.
Inoltre, queste pagine suggeriscono un percorso di riflessione e ricerca sulle condizioni che possono favorire la qualità dei rapporti quotidiani per tutelare le nostre istanze affettive. Nell’infinito gioco di nessi, le azioni che portano a stringere o sciogliere legami, che rendono sostenibili i nostri e altrui desideri, non ci sollevano, in nessun modo, dalle responsabilità che abbiamo per costruire e conservare o viceversa per distruggere.
Igor Sotgiu
Psicologia della felicità e dell'infelicità
2013, Collana: Dimensioni della psicologia
Pagine: 200
ISBN: 9788843069071
Prezzo: € 19.00
Editore: Carocci
Che cosa sono la felicità e l’infelicità? In che modo si può raggiungere la prima e sfuggire alla seconda? Interrogativi come questi, da sempre al centro della riflessione filosofica, rappresentano una sfida importante in diversi settori della scienza contemporanea: dalla biologia alle neuroscienze, dall’economia alla sociologia, alla psicologia. Il libro focalizza l’attenzione sulle dimensioni psicologiche della felicità e dell’infelicità, ricostruendo il dibattito teorico su questo argomento e illustrandone le implicazioni per il futuro sviluppo della psicologia scientifica e professionale. Ampio spazio viene dedicato alla presentazione e discussione dei risultati delle ricerche empiriche che hanno analizzato la vita emotiva quotidiana delle persone comuni e i fattori – biologici, psicologici e sociali – associati alla loro felicità e infelicità.
Igor Sotgiu. È ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Bergamo e insegna Psicologia Generale nel Corso di laurea in Scienze Psicologiche della stessa università.