Pubblicità

PSICOLOGIA NEWS n.639 - 18.6.2014

0
condivisioni

on . Postato in News libri e riviste | Letto 1541 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)
  • Il dono della terapia
  • GAP. Il gioco malato
  • Le compulsioni psicopatologiche. Tra controllo degli impulsi e dipendenza
  • Trauma e perdono. Una prospettiva psicoanalitica intergenerazionale
  • Manuale del perfetto imbecille. Riconoscerlo per evitare la catastrofe sentimentale
  • Il terapeuta e le emozioni. Un modello sistemico-dialogico
  • La freccia di Cupido. Come cambia l'amore: teorie psicologiche
  • Lo sviluppo prelinguistico e vocalico nel bambino
  • Profili criminali e psicopatologici del reo
  • Le scelte che non hai fatto

Irvin D. Yalom
Il dono della terapia
2014, Collana: I colibrì
Pagine: 302
ISBN: 9788854505612
Prezzo: € 17,00
Editore: Neri Pozza

«I consigli di questo libro - scrive Irvin Yalom nell’introduzione al volume - sono tratti da annotazioni relative a quarantacinque anni di pratica clinica. Esso rappresenta un me´lange particolare di idee e tecniche che ho trovato utili nel mio lavoro. Queste idee sono cosi` personali, presuntuose e qualche volta originali che difficilmente il lettore potrà trovarle altrove». La terapia e il rapporto analista-paziente sono, come indica il titolo, l’argomento proprio di questo libro, ma in una maniera appunto così originale che l’esperienza terapeutica vi appare come una sorta di avventura, e analisti e pazienti vi sono raffigurati come singolari «compagni di viaggio» anziché come distaccati guaritori e infelici che soffrono. Unendo l'abilità di narratore al rigore dello studioso, l’autore di Le lacrime di Nietzsche racconta i casi clinici più difficili che gli siano mai capitati rileggendoli alla luce di un passo di Freud o di Schopenhauer, rivela il consiglio di un vecchio amico grazie al quale superò una delusione di gioventù, attinge alle pagine di Hermann Hesse per parlare di malattia e di guarigione. «Guidato dalla passione per il compito» e messi da parte i consigli che gli suscitavano «meno entusiasmo», Yalom invita i lettori a seguirlo attraverso ottantacinque temi centrali della terapia contemporanea. Rimuovere gli ostacoli e andare avanti, ad esempio. Evitare le diagnosi. Non avere paura di sbagliare. Sviscerare il senso della parola «casa». Riflettere sui sogni che ci tengono svegli, e ricordare che se il terapista ha molti pazienti, il paziente ha un solo terapista. Scritto «con lo stile di O. Henry e l’umorismo di Isaac Singer» (San Francisco Chronicle), Il dono della terapia è un viaggio unico ed emozionante al termine del quale la terapia apparirà come un itinerario complesso, un cammino arduo e non privo di trappole, tuttavia sempre ricco di soste appaganti e affascinanti scoperte. Un’intima collaborazione che, citando le parole di Reiner Maria Rilke, poeta caro a Yalom, è in grado di dare a tutti noi gli strumenti per affrontare «ciò che c'è di irrisolto nei nostri cuori».

Irvin D. Yalom insegna psichiatria alla Stanford University e vive e svolge il suo lavoro di psichiatra a Palo Alto, in California. Ha scritto numerose opere, best sellers internazionali, quali: Lying the Couch, Love’s Executioner e La cura Schopenhauer, pubblicato da Neri Pozza nel 2005.

Acquista il libro on line

 

Marzio Marino, Carlo Arrigone
GAP. Il gioco malato
2014, Collana: Snodi
Pagine: 184
ISBN: 9788890635762
Prezzo: € 9,90
Editore: Odòn

Come sia possibile che un'attività così produttiva possa trasformarsi in una trappola che trascina il giocatore in una spirale incontrollabile, portandolo a perdere non solo i suoi averi materiali ma anche gli affetti più stretti, è la domanda a cui è dedicato questo libro.

Marzio Marino, psicologo clinico impegnato nell'area delle dipendenze, collabora con importanti servizi riabilitativi e con alcuni servizi specialistici territoriali in Lombardia e Veneto.
Carlo Arrigone, psicologo e psicoanalista, formatore e conduttore di gruppi clinici, saggista, fondatore dei centri Artemisia e Kirikù, promuove l'attività dell'Associazione culturale Odon.

Acquista il libro on line

Roberto Pani, Astrid Sciuto (a cura di)
Le compulsioni psicopatologiche. Tra controllo degli impulsi e dipendenza
2014, Collana: Clinica delle dipendenze e dei comportamenti di abuso
Pagine: 160
ISBN: 9788891706287
Prezzo: € 18.00
Editore: Franco Angeli

Le compulsioni sono in costante aumento nel mondo, e non solo tra le giovani generazioni. Il volume intende offrire una panoramica delle compulsioni psicopatologiche, utile non solo per gli addetti ai lavori – psichiatri, psicologi clinici, psicoanalisti – ma anche per gli studenti che si avvicinano a queste tematiche.
Gli studi internazionali ci dicono che le compulsioni sono in costante aumento nel mondo, e non solo tra le giovani generazioni.
Si tratta di dipendenze psicologiche legate alla mancanza di controllo degli impulsi che nella loro coazione a ripetere, intensa e costante, diventano patologiche nel comportamento e nell'interiorità delle persone che le praticano.
Da cosa dipendono? È opinione degli Autori che il senso di vuoto, di smarrimento, di confusione sui punti di riferimento e i valori etici storicamente riconosciuti, siano legati ad alcuni presupposti storici recenti, che hanno contribuito alla formazione culturale di questa patologia: il consumismo, che ha portato a una ridistribuzione delle ricchezze, ma ha dato vita anche al bisogno di consumare; i desideri si sono via via affievoliti, specialmente nei più giovani, e la bussola di riferimento psichico si è disorientata. A questo si aggiunge il fenomeno della globalizzazione, indubbiamente positivo per molteplici aspetti, ma anche la Torre di Babele per la perdita di punti di riferimento all'interno di alcune famiglie. Internet, infine, ha sicuramente arricchito il mondo, ma lo ha confuso ulteriormente perché ha modificato le abitudini e il sistema delle comunicazioni.
Le compulsioni di nuova generazione si sono fatte sentire prima nel Nord Europa con i disturbi alimentari, come la bulimia per esempio. Le vecchie compulsioni sono invece ringiovanite, come ad esempio il gambling o gioco d'azzardo, riproposto con varie modalità in vari luoghi. La piromania, la cleptomania e oggi le compulsioni (e non le ossessioni) sono aumentate in varie forme in modo esteso e diventando sempre più numerose. Si considera che le psicopatologie possono diventare molto gravi, dato che anche il suicidio giovanile è diventato una compulsione preoccupante.

Roberto Pani, specialista in psicologia clinica, docente di Psicologia clinica e Psicopatologia presso l'Università degli Studi di Bologna. Si occupa di compulsioni da oltre vent'anni.
Astrid Sciuto, pedagogista e insegnante di italiano presso la Sfi Folkuniversitetet di Göteborg.

Acquista il libro on line

Clara Mucci
Trauma e perdono. Una prospettiva psicoanalitica intergenerazionale
2014, Collana: Psicologia clinica e psicoterapia
Pagine: 272
ISBN: 9788860306760
Prezzo: € 27.00
Editore: Raffaello Cortina

Integrando analisi psicoanalitiche contemporanee, studi classici sul trauma, recentissimi dati neurobiologici sull’attaccamento disorganizzato e ricerche sul trauma individuale e su quello sociale massivo, Clara Mucci delinea una innovativa clinica del trauma basata su un concetto di psicoanalisi come pratica sociale di testimonianza e su una nozione etica e relazionale del processo di cura.
Largamente interdisciplinare, corredato di un’ampia bibliografia internazionale e arricchito da una riflessione teorica sofisticata ma sempre concretamente ancorata alla pratica, il volume indica strade nuove per la psicoterapia di uno degli eventi più disconosciuti della nostra società, a livello familiare, intergenerazionale, politico e sociale. Viene inoltre ipotizzato un “al di là del trauma”, una possibile interruzione nella catena delle identificazioni traumatiche tra una generazione e l’altra, un “andare oltre” la posizione interna di vittima e di persecutore, processo che l’autrice definisce “perdono” come integrazione intrapsichica delle scissioni interne, senza alcuna accezione religiosa, identificando nella resilienza la capacità del sopravvissuto di superare la disumanizzazione e l’esperienza del male.
Questo “al di là del trauma” consiste in una profonda riparazione del soggetto come del tessuto sociale ferito, che permette al sopravvissuto di superare la disumanizzazione subita e l’esperienza del male, contribuendo attraverso la propria esperienza anche al risanamento della società.

Clara Mucci è professore ordinario di Psicologia clinica presso l’Università degli Studi di Chieti e Pescara e psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico. Dopo un PhD in Psicoanalisi e letteratura presso la Emory University di Atlanta, si è occupata di disturbi borderline come “fellow” presso il Personality Disorders Institute di New York, diretto da Otto Kernberg. È autrice di numerosi studi di psicoanalisi e letteratura.

Acquista il libro on line

 

Umberto Longoni
Manuale del perfetto imbecille. Riconoscerlo per evitare la catastrofe sentimentale
2014, Collana: Le comete
Pagine: 128
ISBN: 9788891706010
Prezzo: € 16.00
Editore: Franco Angeli

Potreste innamorarvi di un imbecille? Credete sia impossibile o che, fosse già successo, non ci cascherete più? E poi: pensate sia tanto facile riconoscerlo ed evitarlo nell'amicizia, nel lavoro e in affari? Ebbene, abbandonate le certezze!
Probabilmente Adamo vedendo Eva per la prima volta, sentendosi il padrone del Paradiso Terrestre, gonfiando petto e muscoli, l'avrà apostrofata più o meno così: "Ehi, bella! Sai chi sono io?". E lei, senza scomporsi: "Certo che lo so. Un imbecille!".
Molte cose tra uomo e donna sono ancora simili, tante invece cambiate. Tra queste, una essenziale: non è più così semplice accorgersi di avere davanti un perfetto imbecille. Riconoscerlo significa non coinvolgervi con lui o almeno essere consapevoli della catastrofe sentimentale cui andreste incontro. Oggi, infatti, l'imbecille non sempre pare immediatamente individuabile perché spesso è laureato, raffi nato, elegante, buon conversatore, perfino intelligente e magari anche bello!
Nella prima parte di questo libro avrete la possibilità di smascherare l'imbecille:
- onnisciente;
- matematico e tecnologico;
- arrampicatore sociale;
- sedicente genio;
- neghittoso;
- angelo;
- tenebroso
e molti altri, contrassegnati da generica imbecillità.
Nella seconda parte del volume potrete invece verificare quanto siate soggette a innamorarvi di un imbecille. Utili e divertenti test vi aiuteranno a riflettere e a sondare gli aspetti più vulnerabili della vostra personalità, e delle vostre predisposizioni affettive, erotiche e sentimentali.
A che cosa serve dunque un Manuale del perfetto imbecille? A orientarvi nel panorama dell'universo maschile e a non invischiarvi con uomini che in amore e in amicizia farebbero troppi danni al vostro cuore, mentre nella professione e negli affari potrebbero risultare deleteri.

Umberto Longoni, psicologo, sociologo e scrittore, docente della SIMP (Società Italiana Medicina Psicosomatica), è uno dei più noti psicologi italiani del "Mental Training". Ha collaborato alle più diffuse riviste femminili come autore di test, rubriche e pubblicato libri e manuali soprattutto a carattere psicologico-divulgativo, tra cui Come farsi conquistare dalle donne (De Vecchi); Questione di Testa (Calderini); Lo sport invisibile (Calderini); I sette passi della corsa (Rizzoli); i romanzi Il canto del Fiume Perduto (Marna) e La solitudine del cigno nero (Robin); per i nostri tipi ricordiamo Istruzioni di sano egoismo; Gli uomini non sono desideri; Gli alberi non ingrassano; Peccato non peccare.

Acquista il libro on line

 

Paolo Bertrando
Il terapeuta e le emozioni. Un modello sistemico-dialogico
2014, Collana: Psicologia clinica e psicoterapia
Pagine: 248
ISBN: 9788860306753
Prezzo: € 24.50
Editore: Raffaello Cortina

L’importanza delle emozioni nelle relazioni umane è oggi universalmente riconosciuta. L’autore esplora qui il loro ruolo nella terapia sistemica di orientamento dialogico. Come può il terapeuta leggere i sistemi umani che incontra in termini di sistemi emotivi? E come può aumentare la propria consapevolezza dei fatti emotivi per un trattamento più efficace e completo? Il libro propone una lettura delle relazioni in termini di emozioni dominanti e tacite, che possono essere giocate secondo diverse forme di posizionamento emotivo. Il terapeuta utilizza la propria capacità di sentire e leggere le emozioni nel dialogo con il paziente per creare ipotesi che permettano un cambiamento nel tono e nella posizione emotiva. Utilizzando vignette e analisi di casi clinici, il libro si pone un duplice obiettivo: esaminare il ruolo delle emozioni nella terapia e mostrare come una maggiore attenzione a esse possa modificare il modo di fare terapia sistemica che conosciamo.

Paolo Bertrando, psichiatra e psicoterapeuta sistemico, vive e lavora a Milano. Per le nostre edizioni ha pubblicato Terapia sistemica individuale (con L. Boscolo, 1996) e Storia della terapia familiare (con D. Toffanetti, 2000) e ha curato La natura sistemica dell’uomo. Attualità del pensiero di Gregory Bateson (con M. Bianciardi, 2009).

Acquista il libro on line

Robert J. Sternberg
La freccia di Cupido. Come cambia l'amore: teorie psicologiche
2014, Collana: Capire con il cuore
Pagine: 240
ISBN: 9788859005605
Prezzo: € 16.00
Editore: Centro Studi Erickson

Come e perché ci si innamora? Perché l’amore cambia nel tempo, talvolta consolidando la relazione e altre invece determinandone la fine? Quanti tipi di amore ci sono e, soprattutto, quali sono quelli destinati ad avere fortuna e a durare di più?
In questo libro Robert Sternberg, celebre studioso dell’intelligenza e del pensiero umano, presenta un’approfondita analisi delle relazioni e delle dinamiche dell’amore. La sua interpretazione si basa sulla teoria «triangolare», secondo la quale le diverse forme di amore e i differenti stadi della sua evoluzione (o declino) si spiegano con la combinazione di tre elementi fondamentali: intimità, passione, impegno.
La freccia di Cupido spazia dalle scienze cognitive alla sociologia, dal folklore alla storia e alla biologia. Ne risulta un saggio stimolante e denso, che da un lato traccia la storia culturale e letteraria dell’amore nei secoli e, dall’altro, ne illumina i meccanismi in tutte le sue fasi, aiutandoci a raggiungere una piena consapevolezza delle nostre relazioni, indispensabile per capirle veramente, farle funzionare meglio e garantirne durata e successo.

Robert J. Sternberg. Studioso noto in tutto il mondo, è tra i pionieri della psicologia cognitiva; ha insegnato all’Università di Yale, all’Oklahoma State University, alla Tufts University, è stato presidente dell’Università del Wyoming e direttore della American Psychological Association. Conosciuto soprattutto per la teoria triarchica dell’intelligenza, ha scritto numerosi libri e articoli tradotti in vari Paesi.

Acquista il libro on line

Bortolini U.; Basso M. (a cura di)
Lo sviluppo prelinguistico e vocalico nel bambino
2014, Pagine: 178
ISBN: 9788872416099
Prezzo: € 22.00
Editore: Omega

L'età dello sviluppo prelinguistico è stata approfondita da tempo, numerosi autori hanno evidenziato quali siano i percorsi di evoluzione del linguaggio e le tappe che i bimbi raggiungono nella crescita. Questo libro presenta una proposta di osservazione delle abilità comunicativo - linguistiche dei bambini fin dall'esordio delle prime e primitive espressioni comunicative e di promozione dello stesso verso forme più mature. Consente ai logopedisti di approfondire tali aspetti in seduta di terapia, fornisce suggerimenti ai genitori e permette al logopedista di condividere queste osservazioni precoci con gli educatori, gli insegnanti e con i terapisti (psicomotricisti e psicologi) che hanno una relazione educativa e/o d'aiuto con il bambino, arricchendo così la pratica logopedica e permettendo di condividere terminologia e obiettivi. I bambini a cui ci riferiamo sono: sia i bambini che fanno fatica a imparare a parlare o che parlano male; sia tutti quei bambini che pur non mostrando difficoltà specifiche possono beneficiare di una stimolazione mirata del linguaggio in contesti a loro familiari e assieme alle persone di riferimento; sia bambini nella fase pre-verbale affetti da patologie dell'udito o da patologie gravi della comunicazione. Il libro è un sussidio al logopedista che accompagna ciascun genitore a comunicare in modo efficace col proprio bambino, permettendo di comprendere meglio la situazione corrente e di condividere le soluzioni più adatte al piccolo.

Acquista il libro on line

M. Sabina Lembo, A. Maria Casale, Paolo De Pasquali
Profili criminali e psicopatologici del reo
2014, Collana: Legale. Trattato di Diritto civile
Pagine: 312
ISBN: 9788891604040
Prezzo: € 38.00
Editore: Maggioli Editore

Questo testo nasce dall’esigenza di fornire chiarimenti e competenze specialistiche su un fenomeno quanto mai attuale in ambito processuale, quale la definizione del profilo criminale e psicopatologico degli autori di crimini violenti. Il volume gode di una struttura multidisciplinare nell’approccio ai fenomeni delittuosi trattati, tra i quali i più rilevanti e conosciuti sono: lo stalking, il femminicidio, i serial killer, i mass murder, gli omicidi in famiglia ed i reati ad opera e contro i minori. I temi sono analizzati partendo da nozioni giuridiche e nel dettaglio approfonditi dal punto di vista psicologico, psichiatrico, medico-legale e psichiatrico-forense. L’opera si suddivide in due parti: 1. la prima, Profili sostanziali e processuali, offre un taglio giuridico e di approfondimento su aspetti giudiziari che vedono imputato il reo nel processo penale; 2. la seconda, Profili psicopatologici e criminali dei soggetti autori di reato, analizza gli argomenti partendo dal generale, attraverso la trattazione degli aspetti psicologici e delle patologie psichiatriche, per poi approfondire l’analisi delle singole tipologie di azioni criminali, passando in rassegna i più comuni e conosciuti crimini violenti contro la persona. Una parte significativa del volume è dedicata all’analisi dei crimini sessuali, esaminati nella loro peculiare specificità, con l’esame degli aspetti psicopatologici della sessualità e lo studio della pedofilia, operando una precisa distinzione tra quella maschile e la meno conosciuta pedofilia femminile. Un accento particolare è posto sui minori, sia in veste di autori che di vittima di reato, soprattutto in ambito familiare, spesso per mano femminile.

Anna Maria Casale Psicologa e Psicoterapeuta, specialista in Sessuologia e Criminologia. Consulente Tecnico in ambito penale, civile e minorile. Già Giudice Onorario Tribunale di Sorveglianza di Napoli. Ha fondato gli Studi di Psicologia Clinica e Forense di Roma e Napoli. Ospite frequente alle principali trasmissioni televisive e radiofoniche italiane.
Paolo De Pasquali Medico psichiatra, psicoterapeuta e criminologo. Professore a contratto di Psicopatologia forense presso l’Università di Firenze. Componente esperto della Commissione di Studi per le Scienze forensi del Foro di Cosenza e del Sottogruppo Tecnico Regionale per il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari della Regione Calabria.
Maria Sabina Lembo Avvocato penalista e giornalista pubblicista. Fondatore e responsabile del portale giuridico www.giuristiediritto.it. Ha pubblicato diverse opere con prestigiosi editori (Giuffrè, Franco Angeli, Kappa). Autore di atti giudiziari penali e di pareri penali per www.percorsigiuffrè.it. Referente regionale Basilicata dell’O.I.V. (Osservatorio Italiano di Vittimologia). A. M. Casale, P. De Pasquali, M. S. Lembo La vittima di reato I ed. 2014

Acquista il libro on line

Maria Perosino
Le scelte che non hai fatto
2014, Collana: I coralli
Pagine: 194
ISBN: 9788806216191
Prezzo: € 16.50
Editore: Einaudi

In questo libro non troverete grandi discorsi filosofici sulle scelte della vita, ma troverete molte storie, e uno sguardo che le attraversa, e vera scrittura. E molte apparenti digressioni, ad esempio su un piccolo Museo degli Amori Finiti, o su un documentario inglese che ha seguito nel tempo la vita di 14 bambini: perché la digressione è il mezzo di chi sa che stando ai bordi si vede il centro. Il tono di questo libro è quello del chiacchiericcio tra amiche: ma un chiacchiericcio alto, mosso, da cui emergono a poco a poco - con naturalezza - verità fulminanti.
Tutto parte da un assunto: quando facciamo una scelta - che si tratti di amore, lavoro, casa, figli - il più delle volte non è il 100% di noi a decidere: spesso, anzi, è un risicatissimo 51%. Una parte non piccola di noi continua a essere innamorata dell'uomo che stiamo lasciando, dell'appartamento da cui stiamo traslocando, del mondo che stiamo abbandonando. Ciò a cui rinunciamo non scompare come avviene in certi film, dove il protagonista si sposa, divorzia, emigra, butta all'aria la carriera, diventa un ladro o un assassino - lasciandosi irrimediabilmente il passato alle spalle. Nella vita, le scelte che non abbiamo fatto continuano a esistere accanto a noi. Pulsano debolmente, come potenzialità inespresse. E non occorre arrivare a provare rimpianto per volere un po' di bene a quelle vite scartate per un soffio. Sono lì, a portata di mano, e può capitare persino di andare a cercarle - come succede appunto in questo libro - nelle facce e nelle storie delle persone che hanno scelto di fare proprio le cose a cui noi abbiamo rinunciato. Per scoprire qualcosa a cui forse non eravamo del tutto preparati, perché il gioco degli specchi, si sa, non è mai scontato. «Io cercavo pezzi della mia storia, ho incontrato altre storie. E mi sono piaciute».
«Chi non ricorda Gwyneth Paltrow in Sliding doors? A volte basta storcersi una caviglia, perdere un treno, salire su un vagone piuttosto che su un altro, e tutto cambia.
Le scelte di cui parlo, però, non hanno nulla a che fare con questo, sono più subdole e arbitrarie. Decidere se avere prima o poi un figlio, scegliere tra due amori, uno felice e uno (forse) un po' piú felice, tra una città e un'altra, fra una casa piú piccola in centro e una piú grande in periferia.
Le vite che abbiamo scartato per un soffio continuano accanto a noi. Camminano su strade parallele alla nostra, appena qualche metro più indietro. Su altre gambe».

Maria Perosino (1961-2014) è stata storica dell'arte, curatrice di mostre e si occupava d'ideazione e gestione d'iniziative culturali. Nel suo lavoro si è interessata soprattutto alle situazioni in cui l'arte incontra altri saperi: scienza, design, illustrazione, fotografia, letteratura. Tra le pubblicazioni recenti in quest'ambito, il volume Effetto terra (Johan&Levi, 2010) e i cataloghi delle mostre Lorenzo Mattotti. La fabbrica di Pinocchio (Nuages, 2010) e ABC e altri giochi di Bruno Munari (Felici Editore, 2010). Per Einaudi ha pubblicato Io viaggio da sola (I Coralli 2012, Super ET 2014) e Le scelte che non hai fatto (I Coralli 2014).Acquista il libro on line

 

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Come reagisci alle notizie riguardanti l’immigrazione?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Insonnia

L'insonnia è un disturbo caratterizzato dall'incapacità di prendere sonno, nonostante ce ne sia il reale bisogno fisiologico. ...

NPS (New Psychoactive Substanc…

Le nuove sostanze stupefacenti sono un fenomeno allarmante per la salute pubblica.  Il termine NPS, acronimo di “New Psychoactive Substances”, è stato pro...

Abreazione

Il termine fu coniato da Freud e Breuer nel 1895 per designare il meccanismo inconscio, secondo il quale un individuo si libera dall’affetto connesso ad un even...

News Letters

0
condivisioni