Adolescenti consapevoli.
Nell'era digitale della società occidentale i "millennials", trovandosi ad affrontare le sfide tipiche dell'adolescenza, si sentono ora pieni di entusiasmo, ora stressati, tristi, arrabbiati.
Nell'era digitale della società occidentale i "millennials", trovandosi ad affrontare le sfide tipiche dell'adolescenza, si sentono ora pieni di entusiasmo, ora stressati, tristi, arrabbiati.
Salve, ho trovato nel portafoglio di mio figlio (16 anni) un coltellino.
L'adolescenza è una delle fasi più articolate della vita, durante la quale può accadere che i disturbi dell'umore entrino nell'esistenza dei giovani.
Il termine “adolescenza” deriva dal paradigma del verbo latino “adolesco” (adolescis, adolevi, adultum, adolescere) e significa “sviluppare”. Esso ha assunto un significato specifico, nel 1904, quando Stanley Hall ha pubblicato il libro Adolescenza, sua psicologia e sua relazione con fisiologia,antropologia, sociologia, sesso, crimine, religione e educazione. Si riferisce ad una fase in divenire e di transizione tra l’età della fanciullezza e quella degli adulti. Durante l’adolescenza, la personalità subisce delle continue trasformazioni, che iniziano con la pubertà, quando le modificazioni endocrine e lo sviluppo dell’apparato genitale, segnando la fine del periodo della latenza, producono un incremento della libido.
Educare oggi i ragazzi che sono nati in questo inizio di millennio è un compito particolarmente complesso ma altrettanto importante.
Questo libro si rivolge ai genitori che ancora credono nel loro ruolo insostituibile nel percorso adolescenziale dei figli e ad adulti di riferimento disposti a spendersi nel lavoro formativo.
Il modello di adolescenza elaborato dalla psicologia e dalla psicoanalisi a partire dal primo Novecento sembra oggi inadeguato a descrivere il periodo della transizione dall’infanzia all’età adulta.
Due 11-17enni su dieci hanno subìto atti di bullismo una o più volte al mese.
I risultati pubblicati da Nature Human Behaviour mostrano che l'attenzione sociale subisce un cambiamento legato all'età, che ha potenziali implicazioni sul modo in cui possiamo interpretare con successo le interazioni sociali nella vita quotidiana e per tutta la durata della vita.
Quando ci si chiede perchè le persone possono ricorrere all'autolesionismo, i motivi possono essere diversi tra loro; sicuramente il tagliarsi, procurarsi bruciature o altro, è una modalità difensiva che il soggetto utilizza per sfuggire ai propri sentimenti, far fronte a fattori di vita stressanti, esprimere il dolore, punire se stessi o anche per sentirsi euforico.
In genere, quando si trovano di fronte ad un bambino ansioso, i genitori tendono a ripetere frasi rassicuranti, come “Andrà tutto bene, vedrai!”, o “Non è niente, passerà!”, …
Sappiate, però, che questo non li aiuta. Cosa fare (e non fare), allora, per tranquillizzarli? Cosa dire (e non dire)? I bambini di oggi sono più preoccupati che mai.
Questo libro ripercorre le tappe dello sviluppo emotivo e psicologico del bambino ed esamina i periodi critici e le scelte educative che possono condizionarne il benessere mentale, con l’obiettivo di favorirne l’evoluzione in un adolescente più “corazzato” rispetto alle sfide poste dai diversi contesti di vita.
Dopo un’attenta riflessione e verifica fatta con l’aiuto di molti adolescenti, devo dedurre che molta strada dobbiamo ancora percorrerla per arrivare a traguardi e obiettivi soddisfacenti che possano permetterci di rapportarsi e confrontarsi con altre culture occidentali in particolare quelle dell’Europa settentrionale e orientale.
"Ci sono alcune persone che si dedicano al cyberbullismo online rifugiandosi nell'anonimato e nella errata convinzione che all'interno del web non esistano ritorsioni", ha affermato Amanda Giordano, ricercatrice dello studio e professoressa associata presso l'UGA Mary Frances Early College of Education. Lo studio ha esaminato adolescenti di età compresa tra i 13 ei 19 anni. Delle 428 persone intervistate, 214 si sono identificate come donne, 210 si sono identificate come maschi e 4 come altro.
È risaputo che ai ragazzi piaccia divertirsi e bere alcolici senza preoccuparsi degli effetti che questi possono provocare alla loro salute.
Durante l’adolescenza, infatti, questo tipo di attività è piuttosto comune: circa il 25% degli studenti del liceo, negli Stati Uniti, hanno riferito agli autori di questa ricerca di essersi ubriacati nell’ultimo mese.
Nuove dipendenze è un termine utilizzato per indicare un insieme di disturbi che implicano un coinvolgimento in un comportamento costante, causa della compromissione dello stato di coscienza, oltre agli aspetti sociali e lavorativi che non fanno riferimento all'uso di sostanze psicoattive.
Internet Addiction Disorder (IAD) è la definizione che fu coniata dal medico Ivan Goldberg nel 1995, nota anche come dipendenza da internet, ed è un disturbo da dipendenza legato ad utilizzo intenso ed ossessivo di internet, dalla navigazione sui social , Social Media Addiction, al gioco online, Internet Gaming Disorder.
Un tempo i ragazzi si divertivano con mezzi di fortuna in un cortile o sul marciapiedi. Ma ai giovani di oggi è stato negato anche quello.
I ricercatori della Duke University hanno scoperto che un maggiore utilizzo della tecnologia è legato ad un incremento tardivo di attenzione e comportamento ed a problemi di autoregolazione per quegli adolescenti già a rischio di sviluppare problematiche di salute mentale.
I ricercatori dell'Università di Reading e di Haifa hanno chiesto a 1001 ragazzi, dai 13 ai 16 anni, di osservare una conversazione tra un genitore e un adolescente in una situazione difficile e complessa, con il genitore che adottava un linguaggio del corpo e un comportamento di ascolto diversi e in diverse versioni.
Senza, non riescono a stare. Vivono immersi nello schermo dello smartphone, o in quello del pc, perennemente connessi tra loro e con il mondo, ma spesso sconnessi dalla realtà. Sono le nuove generazioni, dai Millenials in poi, "nativi digitali" e cittadini virtuali del mondo intero.
Fabio, 34 anni Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...
Viola, 38 anni Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...
Clarissa, 22 anni Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...
Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...
di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...
Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...
L'eisoptrofobia o spettrofobia (da non confondere con la paura degli spettri, phasmofobia) è la paura persistente, irrazionale e ingiustificata degli specchi, o...
Indica quella fase di sviluppo del linguaggio infantile, che comincia all’incirca intorno al quarto-quinto mese di vita, e che consiste nell’emissione di suoni...
La sindrome da acquisto compulsivo è un disturbo del controllo degli impulsi che indica il bisogno incoercebile di fare compere, anche senza necessità, ed è anc...