Anosognosia
Il termine, che deriva dal greco, significa letteralmente “mancanza di conoscenza sulla malattia”. Per la precisione, “nosos” significa malattia, “gnosis” sta per conoscenza e il prefisso “a" privativo conferisce complessivamente il significato di assenza.
È un disturbo neuropsicologico, descritto per la prima volta nel 1914 da Joseph Babinski in occasione delle sue osservazioni sull’emiplegia cerebrale, per il quale i pazienti ignorano, o sembrano ignorare, l’esistenza della paralisi da cui sono colpiti.