avvocato (1505948867148)
valbuena, 29
Sono un giovane avvocato della provincia di Napoli. Sono fidanzato da 8 anni con una ragazza di 25 anni.
Sono un giovane avvocato della provincia di Napoli. Sono fidanzato da 8 anni con una ragazza di 25 anni.
Martina, 20
Salve,
vorrei avere una delucidazione su un argomento che non mi è molto chiaro: vorrei sapere se la psicoanalisi c'entra con la paranoia e come.
Con il termine paranoia, dal greco παράνοια «follia», παρα- «para-» (per indicare disordine o condizione anormale), nel contesto psichiatrico si fa riferimento ad una psicosi caratterizzata dallo sviluppo di un delirio cronico, lucido, sistematizzato, dotato di una propria logica interna, che non è associato ad allucinazioni, e non comporta deterioramento delle funzioni psichiche al di fuori dell’attività delirante.
In questa antologia di scritti freudiani sono sviluppati tre dei temi centrali della psicopatologia: le molteplici e variegate manifestazioni della nevrosi ossessiva e i loro presupposti nella vita pulsionale; il campo estremamente difficile e in parte "proibito" delle psicosi e le perversioni sessuali.
La solitudine è un problema abbastanza comune nei pazienti con schizofrenia, e potrebbe essere particolarmente connessa con l’ideazione persecutoria. Tuttavia, la solitudine, intesa come potenziale fattore di rischio nella formazione e mantenimento del delirio di persecuzione non è stata ancora esplorato.
La paranoia è una psicosi caratterizzata dallo sviluppo di un delirio cronico (di grandezza, di persecuzione, di gelosia, ecc.), lucido, sistematizzato, dotato di una propria logica interna, non associato ad allucinazioni e senza il deterioramento delle funzioni psichiche al di fuori dell’attività delirante.
Cos’è la paranoia? Cos’è quel delirio lucido che si esprime spesso con idee di persecuzione? Qualcuno ce l’ha con me: un alieno, la CIA, la mafia, l’inquilino del secondo piano oppure uno sconosciuto incontrato per caso sull’autobus. I confini tra realtà condivisa e immaginazione sono più labili di quanto si possa credere tanto che può diventare impegnativo scoprire le radici psicologiche, biologiche o evoluzionistiche che alimentano la pianta dell’esperienza delirante.
Fabio, 34 anni Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...
Viola, 38 anni Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...
Clarissa, 22 anni Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...
Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...
di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...
Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...
Il termine agorafobia viene dal greco e letteralmente significa: "paura degli spazi aperti”. Le persone che ne soffrono temono perciò lo spazio esterno, vissuto...
Struttura sottocorticale sistuata all'interno di ciascun emisfero cerebrale, in corrispondenza della superficie mediale, dalla forma simile ad un cavalluccio ma...
La comunicazione (dal latino cum = con, e munire = legare, costruire e dal latino communico = mettere in comune, far partecipe) nella sua prima definizione è l...