Aggressività, paura, ansia, desiderio di farsi notare, timore del giudizio degli altri, complesso di inferiorità o complesso di onnipotenza sono alcuni tratti del nostro comportamento che “spostiamo” inconsciamente nel nostro rapporto con l’autovettura.
In ogni gesto noi riveliamo chi siamo e come siamo fatti. Il libro prende in esame i diversi comportamenti che abbiamo quando siamo alla guida dell’auto e i rapporti che teniamo con la stessa nell’arco del tempo, come il fatto di “curarla” in modo eccessivo o di arricchirla per renderla più funzionale; in questo modo noi facciamo emergere i tratti della nostra personalità, le caratteristiche e i limiti; si tratta di imparare a leggerli e a tradurli.