Angoscia
« Con il termine angoscia non intendiamo quell'ansietà assai frequente che in fondo fa parte di quel senso di paura che insorge fin troppo facilmente. L'angoscia è fondamentalmente diversa dalla paura. Noi abbiamo paura sempre di questo o di quell'ente determinato, che in questo o in quel determinato riguardo ci minaccia. La paura di... è sempre anche paura per qualcosa di determinato. Nell'angoscia, (..)Non possiamo dire dinanzi a che cosa uno è spaesato, perché lo è nell'insieme. (..)L'angoscia rivela il niente. (..)Nella luminosità dello sguardo sorretto dal ricordo ancora fresco, dobbiamo dire: ciò di cui e per cui ci angosciavamo non era "propriamente" - niente.
In effetti il niente stesso, in quanto tale, era presente (Martin Heidegger)
Con il termine angoscia si intende uno stato di sofferenza psichica e fisica caratterizzata da sentimenti intensi di ansia e depressione, timore diffuso, vissuti di insicurezza e disgrazia imminente, accompagnati anche da una sintomatologia fisica, endocrinologica e comportamentale.