Disagio (02101999)
Milena, 15 anni (2.10.99)
Salve! sono di nuovo Milena vi ricordate di me?.Spero di si.Ho capito che ciò che mi fa soffrire di + non è la scuola.Per me sono molto importanti gli amici e lo è anche fare esperienze nuove.Mi piace uscire e conoscere gente nuova.I miei genitori non mi fanno uscire tanto e sebbene io gli abbia parlato di quello che sento dentro loro continuano a rimanere sulle loro idee e sono irremovibili.A me piace molto uscire la sera e lo so che questo non lo fanno molte ragazze di 15 anni.Ma io vorrei tanto uscire.I miei genitori dicono che per "principio" una ragazza di 15 anni non dovrebbe uscire.Ma io ho presentato loro i miei amici ed hanno potuto vedere che sono tutti delle brave persone.Secondo voi questo "principio" è fondato?.A me quello dei miei genitori non sembra altro che autoritarismo.Questo loro atteggiamento mi ha fatto tanto soffrire e adesso ho paura di impazzire.Non sto scherzando ho paura che diventerò matta sul serio!ieri sera mi è venuta una terribile depressione e non ho dormito tutta la notte.Poi stamattina ho sentito una specie di confusione mentale per un'ora circa non mi ricordavo come mi chiamavo e neanche in che luogo mi trovavo ed ero a casa mia!.Stasera che è l'unica sera che posso uscire in tutta la settimana non sono uscita perchè mi sento "strana".Mi è venuta la paura di impazzire.
Ciao cara Milena certo che ci ricordiamo di te!!
Non pensiamo che quello descritto da te sia bieco autoritarismo, forse è il normale autoritarismo genitoriale al quale tu cerchi di opporti con tutte le tue forze perchè ora ti risulta difficile accettare il fatto che, da sola, ancora,"non puoi" prendere tutte le decisione che vorresti... E' una fase molto dura ed intensa la tua, molti di noi ci sono passati, ma ciò che ti suggeriamo è di conquistarti quell'autonomia, non esasperandoli troppo!!! Dai fiducia a loro e loro te ne daranno, rispettali e ti rispetteranno. E ciò che tu descrivi come <<paura di impazzire>> forse è solo quell'inquieta esuberanza che ti caratterizza: a quante cose pensi tutte in una volta? Comunque non credere di fare "un torto" ai tuoi genitori non uscendo nemmeno quando puoi, se io fossi in loro ne sarei solo contenta, da una parte, e, dall'altra, penserei che questo tuo atteggiamento è proprio di una persona un po' inaffidabile (l'esatto opposto che vorresti dimostrare, vero?).
Combatti con intelligenza le tue battaglie, non dimenticare...
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