Strano rapporto con un amico (50847)
Luca 17
Premetto che il mio "problema" probabilmente non è nulla di grave, tuttavia è un cruccio che mi voglio togliere ma soprattutto m'interessa sapere lei cosa ne pensa. Mi chiamo Luca e ho 17 anni. Il mio "problema" è questo: voglio TROPPO bene ad un mio amico maschio, un bene quasi morboso che non ho mai provato per nessuna altra persona del mio stesso sesso. La cosa un po' mi preoccupa perché lui è SEMPRE nei miei pensieri, ogni istante, un po' come se fossi innamorato di una ragazza. Non sono attratto fisicamente, ma ripeto, lui è sempre al centro della mia attenzione. Che significa tutto questo? Come devo comportarmi? Un' altra cosa strana è che con altri amici (quando lui non è presente) parlo male di lui In fondo non voglio farlo ma lo faccio, cioè cerco molte volte di trovare un appiglio per litigare con lui. E forse lo faccio perché voglio vedere quanto e se ci tiene a me e come mi "riconquista". E' come se volessi rompere questo rapporto ma in realtà sono cosciente che non ci riuscirei perché gli voglio troppo bene. Cosa fare? Grazie! Spero di essere stato chiaro. NB= Penso che la cosa sia reciproca con l'unica differenza che lui non cerca in tutti i modi di litigare. Io si e così facendo mi contraddico con me stesso.
Caro Luca, credo che dovresti lasciarti andare e vivere questo rapporto come viene, senza spaventarti di quel che senti e pensi.Durante l'adolescenza è normale provare dei sentimenti forti e travolgenti, anche se diretti verso una persona del proprio sesso. Se ti inibisci oggi nel rapporto con questo amico, non potrai mai sapere cosa davvero stavi vivendo e sentendo, mettendo un blocco sulle tue emozioni e frenando le tue scelte future. Quindi il mio consiglio è di ascoltarti fino in fondo senza giudicare te stesso e di vivere le tue esperienze liberamente. Non litigare con lui, ma attraverso lui cerca di conoscerti più a fondo. Ciao.