Problemi con i ricordi (1452187372758)
Vinicio, 52
Mi chiedo come mai non riesco a conservare fotografie, soprattutto di persone (le mie per prime).
E se poi sono legate a ricordi, nemmeno quelle di luoghi e paesaggi. Dopo un po' le devo cancellare da qualsiasi supporto o archivio.
Grazie per l'aiuto.
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Generalmente quando decidiamo di scattare una foto è perchè vogliamo fissare un immagine, una sensazione, un evento da ricordare. Spesso alcune riproducono momenti importanti della nostra infanzia, con i nostri genitori, parenti, amici… viaggi e obiettivi che abbiamo raggiunto o che vorremmo realizzare.
Judy Weiser dice che quando riguardiamo le foto scattate, queste assumono un significato più profondo rispetto al momento in cui sono state scattate da noi o da qualcun altro. Perché inconsciamente (ossia senza saperlo) proiettiamo qualcosa di noi stessi, pezzi della nostra vita, emozioni, sentimenti.
L’immagine di noi stessi riflessa nella foto comunica il permesso di esistere e di essere noi stessi ( Berne), così come siamo con i nostri pregi ed i nostri difetti. A volte ci sono parti del nostro corpo che vorremmo cancellare così come la memoria di momenti vissuti colorati di dolore, sofferenza, rabbia, delusione.
Per trovare una risposta alla sua richiesta le chiedo di riflettere su questa domanda: la sua necessità di cancellare le foto è legata ad una situazione come quella appena descritta? Ricorda la prima volta in cui ha scelto di cancellare una foto?
Il passato è una parte della nostra vita che narra di scoperta, curiosità, crescita, errori ma anche di successi, di relazioni che abbiamo cercato, costruito, alcune delle quali probabilmente si sono interrotte.
Tutti questi tasselli sono scatti che restano impressi nella nostra mente e che possono essere rappresentati metaforicamente anche da luoghi e paesaggi dove una forma, un colore sono associati ad un significato che solo lei attribuisce.
Li possiamo continuare a cancellare, ma essi restano fissi nella nostra memoria. Attraverso alcune tecniche e strumenti della fototerapia, è possibile prendere consapevolezza e dare significato proprio a questo bisogno di cancellare.
Io le consiglio di intraprendere un percorso con uno psicologo-arteterapeuta, che utilizza le foto in terapia per scoprire come il pensare di fermarsi a riflettere su una foto sia un’opportunità per lei di cambiare, ritagliare, modificare quelle parti che non le piacciono o non la soddisfano per creare o aggiungere ciò che desidera e che la fa star bene.
(a cura della Dottoressa Silvia Errico)
Pubblicato in data 19/01/2016
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Tags: sensazione problemi dolore ricordi sofferenza rabbia delusione fotografie cancellare immagine Berne fototerapia arteterapeuta