Un problema di relazione sociale? (1494418436264)
bear, 31
cari signori psicologi vi scrivo perche da poco volendo entrare nel mondo dell infanzia e diventare un educatrice, mi sono inscritta ad una scuola e sto seguendo delle lezioni, solo che pultroppo avendo una problematica importante relativa al viso, dato che un viso prettamente maschile, sembro un maschio e voce e comportamenti maschili, e diciamo sono diversa dagli altri vengo molto osteggiata, in apparenza sembrano parlarmi, ma in realta celano un malcelato disprezzo, indifferenza, diffidenza, se non antipatia nei miei confronti, infatti quando interagisco con loro, solo i due operatori che ci fanno da insegnanti mi danno retta, e giusto qualche volte interviene qualcuno di loro a dire qualcosa, ma per il resto non cercano proprio di interagire con me.
Solo una ragazza ci prova un po questa e la terza volta che vado agli incontri cosa dovrei fare avevo pensato di prenderli e spiattellargli in faccia cio che penso e che provo, cosi un girono di entrare e dire a tutti che non sono un trans cioe un uomo che e diventato donna, che semmai sono una donna che ha problemi ormonal,i non so come fare devo parlarne da parte con qualcuno o parlarne da parte che ne so fare un incontro con un educatore cosi in privato e spiegargli tutta la situazione, oppure devo abbandonare a lasciare non vorrei lasciare la scuola per colpa di questa cosa, ma non so come risolvere non credo che anche spiegandogli la situazione non mi discriminino ancora anzi forse sapendo che sono una donna che ha problemi ormonali potrebbero discriminarmi di piu, anche solo perche sono molto brutta perche sono molto diversa, nel modo di fare insomma credo che in ogni caso sarei discriminata per altri motivi, cosi come devo fare voi cosa mi consigliate...di fare come affronto queste persone?devo specificare che anche gli operatori pur essendosi accorti della situazione non hanno fatto nulla per far si che questa cosa si risolvesse, anzi se ne fregano altamente e anche loro fanno finta di nulla i ragazzi hanno messo un muro, e anche se in apparenza fanno finta di salutare di parlarti di intervenire, se dico qualcosa se possono evitarmi lo fanno, ad esempio se cerco di dire la mia o di intervenire su una cosa guardano altrove cambiano discorso si guardano tra loro oppure se ne vanno...come gestisco quasta triste situazione ...grazie mille...a tutti
Vuoi richiedere una consulenza gratuita online ai nostri Esperti?
Clicca qui e segui le istruzioni. Ti risponderemo al piu' presto!
Cara BEAR
Già quello di non scrivere il proprio nome è sintomo di poca autostima.Leggendo il tuo epistolare noto che molte difficoltà sono causate da una poca socializzazione,da un mancato confronto prima con te stessa e poi con altri questo per anestetizzare i pensieri negativi.
Come consiglio penso che tu debba sottoporti ad un percorso psicoterapeutico analitico per ritrovare una forte autostima e successivamente per affrontareil mondo relazionale.
Il bello e il brutto sono sensazioni soggettive infatti una vecchia frase :non non è brutto cio che piace.
Auguri
A cura del Dottor Sergio Puggelli
Pubblicato in data 15/05/2017
Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!