Ansia (122090)
Rita 49
Buongiorno dottoressa, dopo aver passato circa 4 anni di preoccupazioni, impegni e responsabilità per la salute di mio padre (morto lo scorso anno ad ottobre), e litigato con mio fratello perchè non lo ha seguito per nulla lasciando tutto sulle mie spalle e di mia figlia. Soffro di insonnia (mi sveglio alle 4 circa di notte e non dormo più). Quando dormo sogno mio fratello e io che litighiamo ma io non riesco ad articolare bene le parole! E' come se avessi mezza paralisi alla bocca e quindi parlo a voce bassa e con gran fatica, dicendogli farabutto! Mi sveglio che sto male perchè non riesco a spiegargli il dolore che provo per tutte le offese e i danni che ci ha fatto, oltre alle grosse problematiche affrontate per la gravissima situazione di salute di mio padre. Perchè nel sogno sono invalida e non riesco a scatenare tutti i miei sentimenti liberamente? Sono prigioniera del mio stesso corpo. Avrei tanta voglia (almeno in sogno visto che nel quotidiano non lo faccio) di dirgli tutto quello che penso di lui! Attendo un Suo consiglio e La ringrazio di cuore. Pensavo di ricorrere alla rdn mi hanno detto che è molto efficace.
Cara Rita, sinceramente io non mi occupo dell'interpretazione dei sogni se non come elementi e sintomi di qualcosa che nell'individuo non va! Il fatto che ti vedi semiparalizzata nel sonno può voler dire che certe cose vorresti dirle ma che questo ti fa paura, così come essersi inserito un frammento di realtà diverso nel contenuto onirico. Per quanto riguarda la rdn, devo ancora chinare la testa ed ammettere che non ho la più pallida idea di che cosa si tratti, forse intendevi l'EMDR? In ogni caso devo dire che in questi casi è utile una consulenza, solitamente breve, che ti faccia elaborare fino in fondo la morte di tuo padre che, nella lettera, appare davvero come argomento marginale, ma che potrebbe essere il nodo cruciale di tanta agitazione. Anche per quanto riguarda il rapporto con tuo fratello, questo potrebbe quindi essere ridiscusso e riconcettualizzato, in ogni caso è auspicabile che vi chiariate. Per quanto riguarda il sonno, il disturbo appare secondario a questa serie di eventi, quindi con alcuni accorgimenti dovrebbe essere possibile modificarlo anche in pochi incontri (giusto 2 o 3). T'invito quindi a prenderti un po' cura di te, adesso che puoi farlo, e di rivolgerti ad uno psicologo per fare questo percorso.
(risponde la Dott.ssa Sara Ginanneschi)
Pubblicato in data 18/07/08