Attacchi d'ansia (163624)
Salve Dottoressa,
sono una studentessa universitaria di
medicina sono felicemente fidanzata con un giovane medico ma a distanza,
vivo in una famiglia allargata in cui sono la più piaccola ,da alcune
settimane ho continui attacchi d'ansia associati alla paura che accada
qualcosa ai miei genitori che hanno 61 e 65 anni,poi mi è capitato di
andare in metro e avere attacchi d'ansia che potesse accadere un
incidente in cui potevo rimanere coinvolta.
Alcuni giorni la mente mi va sull'ipotesi che mia madre possa venire a
mancare e in quel caso penso anche che mi potrei uccidere per una cosa
del genere. Per scacciare questi brutti pensieri cerco di pensare
positivo o mi impongo di non pensarci ma alcune volte non riesco e mi
prendono attacchi d'ansia, di pianto,non riesco a dormire penso " e se
si sentono male mentre io dormo come faccio ad aiutarli?" e li vado a
controllare mentre dormono per vedere se è tutto in ordine.
Cosa mi sta accadendo?
inizio a preoccuparmi
Cara Francesca,
ha ragione a preoccuparsi, quelli che lei definisce attacchi d'ansia sono l'epifenomeno di un problema più importante. Credo proprio dovrebbe iniziare una terapia per capire quali sono i motivi profondi che la inducono a questo stato d'allerta continuo. Sicuramente in questo periodo tutta la comunicazione intorno a noi è ansiogena: la crisi economica, le difficoltà a immaginare prospettive, il proporre in prima pagina delitti efferati, il martellamento sulle patologie dilaganti, i disastri ambientali, gli tzunami, le alluvioni....Questo influenza ciascuno di noi e porta a temere ...ma ciascuno di noi generalmente ha risorse per "difendersi" da questo panorama desolante, lei invece sembra "indifesa", è pensabile, ma evidentemente non ho elementi specifici, che per lei questo clima colluda con qualcosa occultato nel suo inconscio. Credo che con l'aiuto di un professionista lei potrebbe individuare questa angoscia radicata nel profondo ed eliminarla, in modo da renderle possibile una vita piena e gratificante.
Per ora, molti auguri.
S. Bertini
(Risponde la Dott.ssa Susanna Bertini)
Pubblicato in data 19/11/2013