Attacchi di panico (062899)
Antonella 30 anni, 18.03.2003
Sono una studentessa fuoricorso.
Dopo aver superato brillantemente 4 anni del corso di laurea mi sono bloccata
e non riesco a dare più esami.
Non riesco più a studiare. Quando incomincio a studiare un esame incomincio
già ad avere paura e cerco di vincere questa paura anticipatoria in tutti i
modi...facendo di tutto fuorché studiare....
Mi ritrovo così alle soglie dell'esame senza aver preparato niente e quindi
non vado a farlo ripromettendomi di farlo all'appello successivo...ma puntualmente
mi ritrovo mio malgrado nella stessa situazione.
Ci sono degli eventi chiave che forse mi hanno portato a tale comportamento...quando
ancora davo esami, senza problemi, durante un esame che non superai seppi che
mentre io davo l'esame il mio ragazzo di allora (una storia importante-per me-
con una persona che si è presa solo gioco di me, che mi ha usata e umiliata
ecc) era uscito con una con cui poi ebbe una relazione...e ancora...
Diedi un esame in una materia, dove avevo fatto dei seminari, ed non lo superai
e il professore in capo, che mi conosceva, mi disse...ma lei non si vergogna!!!!...
Ora si aggiunge a tutto ciò che ho disturbi del comportamento alimentare (bed)
e che sono cresciuta fino a 110 kg...e quindi mi vergogno anche per l'aspetto
fisico...voglio dimagrire e finire l'università...aiutatemi...vi prego...ovviamente
mi vergogno per entrambe le cose come un cane....grazie
Cara Antonella,
i problemi che hai in ambito universitario ed in ambito fisico sono lo specchio,
con tutta probabilità, dei problemi che hai con la tua immagine interna, che
consideri incapace, inadeguata, brutta anche …
Insomma, per dirla in breve, si tratta di insicurezze, di svalutazione di te
stessa, disistima; ma anche di incertezza, direi, rispetto alla tua identità.
Naturalmente gli eventi chiave di cui parli hanno probabilmente acuito le sensazioni
negative su di te, avendo colpito proprio i tuoi punti più dolenti e scoperti.
Non credo abbiano determinato il tuo stato d’animo e il tuo blocco, ma certo
devono aver influito. Un tradimento è una ferita profondissima inferta al senso
di sé, alla propria sicurezza, al proprio valore.
E chi è già sofferente in questi ambiti, rischia di soccombere. Altrettanto
può fare un commento come quello del tuo prof.che colpisce proprio sull’autostima.
Credo, Antonella, che tu debba iniziare ad accettare il confronto con te stessa,
e scavare, oltre e più in profondità dell’immagine negativa che ti sei cucita
addosso.
Emozioni, sentimenti, legami irrisolti, rabbia, paura, delusione, desideri ….devi
trovare il contatto con quanto di più vero c’è in te, nascosto magari sotto
quei chili di troppo che, nonostante tutto, comunque non riescono a non far
trapelare la voce di un’anima che chiede di essere ascoltata e considerata.
Un blocco, come il tuo negli esami, è un segnale da prendere in considerazione,
così come lo è un disturbo alimentare: devi fermarti e girare lo sguardo verso
di te, dentro di te, perché è lì che si annidano i tuoi problemi e che puoi
trovare la soluzione.
Ti consiglio di cercare l’aiuto di uno psicoterapeuta per fare questo, quantomeno
per sbloccare la situazione in modo da interrompere il circuito negativo in
cui ti trovi.