Attacchi di panico (101175)
Catanzaro 22
Gentilissimo dottore, sono una ragazza di 22 anni vivo tra catanzaro dove abitano i miei e Roma dove c'è la mia università. da 5 anni soffro di attacchi di panico. Il primo episodio è stato provocato dall'aver fumato una canna. Convulsioni tremori tachicardia allucinazioni, cose che mi accompagnano da 5 anni. Ho cambiato diversi medici, psicologi, psichiatri... ho preso farmaci su farmaci... adesso dopo aver provato di nuovo psicoanalisi a roma e non riuscendo a seguirla perchè cmq mi son chiusa dentro di me anche ne rapposto con gli altri (non ho amici) sono tornata a catanzaro. Ho smesso da tre giorni di prendere i farmaci, non voglio più dipendere da antidepressivi, se ho bisogno prendo tranqullianti come lo xanax. Cosa devo fare? Ho fallito tutti i tentativi, anche se la mia ultima psicoterapeuta dice che in realtà c'era un rifiuto in me riscontrato dopo 5-6 sedute positive. Sono disperata sono sola senza farmaci, senza psicoterapeuta con le mie paura. Cerco di forzarmi ad affrontarle cerco di prendere l'ascensore di guidare, ma è tutto uno sforzo continuo. Ho momenti di forte ansia o depressione, sbalzi d'umore ma ce la voglio fare. Mi dica come la prego..Cosa devo fare adesso che ho deciso di farcela da sola? Se ne esce o sarà così per sempre? Avrò ancora una vita normale? Potrò viaggiare e prendere un aereo come ho sempre sognato? Aspetto risposta... Grazie
Ciao Catanzaro, dunque, innanzitutto ti devo rimproverare per aver sospeso da sola i farmaci. Questo non va fatto mai. E' pericoloso, si possono avere effetti collaterali anche gravi, bisogna concordare con il medico la riduzione graduale, e bisogna farla sotto controllo medico. Nel caso poi degli antidepressivi non sono questi i farmaci che creano una dipendenza, se mai sono gli ansiolitici a darla. In più gli antidepressivi sono dei medicinali proprio indicati e curativi per gli attacchi di panico, mentre gli ansiolitici sono solo sintomatici, agiscono cioè sui sintomi al momento, ma poi tutto torna come prima, è un modo per aggirare il problema non per risolverlo. Per guarire dal disturbo da attacchi di panico bisogna fare una terapia specifica di tipo cognitivo comportamentale, avvicinarsi gradualmente alle situazioni temute con l'aiuto e la guida del terapeuta. Nella fase iniziale ma si può anche continuare per alcuni anni, sono fondamentali i farmaci antidepressivi specifici (in genere la paroxetina funziona molto bene). Non si può fare questo da soli, è una questione di orgoglio? Bè l'orgoglio non è un buon amico in questi casi, ti lascia ancora più sola. Chiedi aiuto al medico di base, oppure rivolgiti in ospedale e chiedi una visita psicologica, ti sapranno indicare il servizio adatto (di solito viene trattato al CPS-centro psico sociale dell'ospedale). Buona fortuna!
(risponde la dott.ssa Camilla ponti)
Pubblicità
Vuoi conoscere i libri che parlano di ansia
per saperne di più?
Cercali su Psiconline®
Professional Store