Attacchi di panico (10654)
Miriam,43 anni
In seguito a un periodo
di forte stress(separazione) ho iniziato a soffrire di ipertensione, diagnosticata
come ipertensione da stress.Successivamente ho iniziato ad accusare dei disturbi
e cioè iniziavo a sentire come un malessere
che stava arrivando finchè un freddo intenso iniziava dalle estremità
e saliva repentinamente fino alla testa passando dal cuore mi provocava tachicardia
fortissima rialzo di pressione (ovviamente) e la sensazione netta di avere un
malore irreversibile in atto.I malesseri si sono sempre presentati con le stesse
modalità..sono finita al pronto soccorso almeno cinque volte. Diagnosi:
attacchi di panico. Ho iniziato una terapia farmacologica e una psicologica.
Per circa un paio di anni le cose sono andate discretamente anche se ho sempre
vissuto con la sensazione di vivere un equilibrio molto instabile.Lo stress
ambientale è seguitato e ho tentato di arginarlo andando a vivere in
un'altra città piu' a misura d'uomo (vivevo a roma).Le cose sono andate
bene ma vivere da sola mi ha acuito la paura.Ora soffro degli stessi disturbi
che però si presentano regolarmente la mattina presto (h.4 5) e i
medici non capiscono se la pressione si alza per l'attacco di panico o l'attacco
di panico fa alzare la pressione assumendo benzodiazepine la situazione temporaneamente
migliora. Ho fatto tutti gli accertamenti diagnostici possibili per individuare
una eventuale causa patologica.... nulla. Ora la mia domanda è: possibile
che questi attacchi di panico si presentino al mattino verso le stesse ore?
Anche in altri momenti ma principalmente al mattino. E poi finiranno un giorno
o chi ci convive è
costretto a farlo tutta la vita e assumere antidepressivi perennemente per andare
aventi? Grazie
Cara Miriam, intanto non ho ben capito se lei sta continuando con la psicoterapia
o ha terminato.
Glielo chiedo perchè, come immagino che lei sappia avendo già
fatto psicotarapia, la sola cura farmacologica non basta per fermare gli attacchi
di panico. Per rispondere alla sua domanda il presentarsi degli attacchi di
panico sempre agli stessi orari potrebbe essere anche causato dal fatto che
lei si aspetta che a quell'ora arrivino e proprio lo stare in ansia per l'eventualità
che ciò possa accadere la rende fragile e pronta a subire un nuovo attacco
di panico. Sembra paradossale ma è così, la paura che possa accadere
predispone il nostro corpo, il nostro organismo a subire degli attacchi di panico.
Per quanto riguarda, invece, la sua ultima domanda le dico che nel caso avesse
interrotto deve riprendere la psicoterapia. Probabilmente quanto è riuscita
a capire in precedenza, il fatto che stava un pò meglio non sono evidentemente
bastati.Quando la terapia avrà compiuto
tutti i suoi effetti sicuramente non avrà neanche più bisogno
di assumere farmaci.
In bocca al lupo.
( risponde la dott.ssa Anna Maria Casale )
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