attacchi di panico (42513)
Federica, 33anni (29.8.2001)
Sono
sposata e ho due figlie.Soffro di Dap da 10 anni.Ho seguito una
psicoterapia per 4 anni,che mi ha aiutata per i primi 6 anni di
malattia,poi basta.Da 2 anni non faccio più
terapie.Rifiuto,per paura i farmaci.Questa estate,torrida,mi ha
causato un aumento dei dap,con i seguenti sintomi:sudorazione,nausea
,palpitazioni,senso di svenimento.Ho notato che i dap aumentano
quando fa molto caldo,o vado in ambienti con poco ricambio
d'aria.Spesso, a causa dei dap,devo scappare fuori da negozi o
supermercati,creando situazioni imbarazzanti,e lasciando in me senso
di disistima enorme.Purtroppo questi malesseri influenzano la vita di
tutta la famiglia.Mia figlia di 12 anni,quando usciamo mi controlla
per vedere se sto male,e logicamente io non sono sempre in grado di
accompagnarla dove vuole;mi riesce difficile anche presenziare alle
riunioni scolastiche.Visto che non mi sento depressa,e ho tanta
voglia di stare bene e ritornare ad essere normale,per favore,ditemi
cosa posso fare.
Cara
Federica non mi specifichi i motivi che ti hanno condotto alla
decisione di abbandonare tutte le terapie. Credo che tu stessa
ammetti di aver tratto molto giovamento sia dalla psicoterapia che
dalla terapia farmacologica. Dunque penso che tu debba di nuovo
affidarti ai professionisti che ti hanno aiutato in passato. Credo di
leggere però tra le righe come un senso di sfiducia verso il
tuo futuro e una certa rassegnazione allo stare male con relativo
"appoggio" a figure familiari (tua figlia) che possono diventare
involontariamente il tuo sostegno . Ti consiglio vivamente di
spezzare dall'inizio questa catena di legame reciproco con tua figlia
che non potrebbe che rivelarsi negativa per i condizionamenti
psicologici che vi porterebbe.
Ciao e auguri.