Attacchi di panico (50698)
Maura,26 anni,12.06.02
Salve io mi chiamo Maura, soffro di attacchi di panico da circa otto anni,
ho avuto alti e bassi: in questo periodo sono nel basso piu'
profondo! Sono andata da vari specialisti prendendo anche il seroxat,
smesso quando ho visto che stavo meglio (cosa piu' sbagliata), i
dottori mi dicono che tutto proviene dal fatto che ho perso tutti i
capelli, soffro di alopecia da 16 anni di cui 8 di alopecia totale
prima solo parziale. Ora oltre ad avere tutte queste cose soffro di
allergie sia alimentari che farmacologiche, dovrei andare a fare le
analisi ma avendo il panico mi blocco, fortunatamente ho un ragazzo
da circa due anni che mi sta molto vicino ma anche lui e' arrivato ad
un punto che non sa piu' che fare. Io chiedo aiuto anche perche'
curarmi da un psicologo economicamente non me lo posso permettere.
Spero di essere stata chiara, in questo momento ho un grosso attacco
di panico e non riesco ad esprimermi come vorrei. ancora
grazie
Cara Maura, di certo l'alopecia è una dermatosi psicosomatica che
implica delle modificazioni fisiche gravi con disagi psicologici
profondi. Hai mai esplorato le cause di questo problema? Cosa
è successo nella tua vita quando è cominciata? Se i
miei calcoli sono giusti, l'alopecia è iniziata all'età
di 10 anni. Se esamini la tua infanzia fino ad allora, cosa era
accaduto? Ti sentivi felice o triste? Quali erano i rapporti con i
tuoi genitori? Con te stessa? Forse trovare indicazioni emotive e
psicologiche nel passato può aiutarti a capire e a calmare i
momenti di ansia che vivi. Comunque, il mio primo consiglio è
quello di fare un check-up completo a livello fisico, in quanto la
caduta di capelli può essere sintomo di una cattiva condizione
generale di salute. Un altro consiglio è quello di consultare
un medico omeopata, dato che soffri di allergie farmacologiche,
può di certo aiutarti una cura naturale, che non ha componenti
chimiche. Rispetto agli attacchi di panico, posso darti un esercizio
da fare per riuscire ad inquadrarli. Scrivi su un foglio grande, su
varie colonne: 1) Episodio di panico (cosa succedeva prima, cosa
è subentrato, chi c'era, dove, in definitiva una descrizione
dettagliata della situazione in cui ti sei sentita male); 2) Emozioni
(tutto ciò che hai sentito, non le sensazioni fisiche , ma
tristezza, rabbia, angoscia...nel modo più dettagliato
possibile); 3) Sensazioni (tutto ciò che hai provato nel
corpo); 4) Pensieri (tutto ciò che hai pensato in quella
situazione); 5) Comportamenti (come hai agito nella situazione, e se
c'erano altre persone cosa hanno fatto loro); 6) Alternative (tutto
ciò che avresti potuto fare e pensare di diverso che ti
facesse vivere meglio quella situazione). Questo compito può
aiutarti a trovare dei punti di contatto tra i diversi episodi di
panico e quindi a capire cosa ti crea disagio, se una situazione
esterna, o un tuo pensiero e una situazione psicologica interna, o
entrambe. Quindi ti consiglio di fare questo esercizio per più
episodi che ti sono capitati nel passato e per quelli che ti
capiteranno in futuro. Spero di averti dato un aiuto concreto.
Ciao