Attacchi di panico (50848)
Angela 17 anni,21.06.02
Salve,
sono Angela ed è da un anno che soffro di attacchi di
panico,mi vengono maggiormente quando mi trovo sola e quando mi sento
male anche se ho solo un mal di testa. Mi sta succedendo molto spesso
e tutto è iniziato quando un anno fa svenni nell'autobus per
la pressione bassa,da lì ho avuto il terrore che mi tornasse
di nuovo il problema di svenire in pubblico. Non so più che
fare provo a non pensarci ma non riesco a controllarlo.S ono una
persona che quando è sola si trova in agitazione almeno nella
maggior parte dei casi.Cosa posso fare?
Cara Angela, il problema degli svenimenti le è capitato un
anno fa, probabilmente per ragioni non psicologiche e, cioè,
per la pressione bassa. Quello che, invece, risulta più
interessante in una prospettiva psicoanalitica è il terrore
che gli svenimenti le possano tornare di nuovo. Ed in pubblico. Mi
pare significativo che teme le tornino in pubblico e questo è
tipico degli attacchi di panico. Non le sembra una contraddizione
questo timore relativo al pubblico rispetto al fatto che, come
scrive, quando è sola si trova in agitazione? Forse, quando
è da sola in un contesto pubblico, sente di più la
solitudine... Come consulente della LIDAP ho avuto modo di sentire
molte descrizioni di questo genere. Le consiglio di risolvere questo
problema. Può fare molto per guarire. Ad esempio può
consultare il sito della LIDAP ed iscriversi al forum di discussione
o partecipare ad un gruppo di auto-aiuto, se ve ne sono nella sua
zona. Sul sito vi è la prima pagina della rivista PAN in cui
è pubblicato un mio articolo sulla differenza fra l'ansia ed
il panico. Può chiedere alla LIDAP, anche nella persona di
Valentina Cultrera che mi conosce, di inviarle una copia di PAN. Il
libro "Panico!" di Valentina Cultrera descrive in modo autobiografico
le vicende relative agli attacchi di panico in una ragazza
adolescente. Probabilmente si può riconoscere in
Valentina.