Attacchi di panico, paura di morire (106523)
Anonimo 22
Salve, sono una ragazza di 22 anni di Pescara. Il mio problema è questo: all'eta di circa 10 anni ho visto una mia coetanea morta, nella bara. Da quel giorno la mia vita è cambiata: ho avuto immediatamente un forte attacco di panico (solo qualche anno fa sono riuscita a dare un "nome" a quella sensazione) e da quella volta accadono spesso; per non parlare di ansia improvvisa e pensieri continui sulla morte e l'angoscia che ne consegue. Tutto questo avviene in un contesto familiare abbastanza scombussolato, in cui i miei genitoti non hanno rapporti (ma per esigenze economiche sono sotto lo stesso tetto) e ci hanno sempre tenuto all'oscuro di tutto, di qualsiasi cosa che avesse potuto ferire la nostra sensibilità. In poche parole fino a quel giorno avevo vissuto in una campana di vetro. Vorrei da voi un consiglio su come affrontare questa situazione e a chi mi posso rivolgere. Confido in una risposta. Vi ringrazio immensamente.
Carissima, probabilmente dodici anni fa sei stata costretta a scendere, improvvisamente, con i piedi per terra e ad affrontare, con pochi strumenti ancora nelle tue mani, il grande mistero della vita e della morte. Dev'essere stato un impatto troppo violento per te, che fino ad allora avevi vissuto al riparo da frustrazioni e conflitti. Inutile dirti che il tema della morte è sempre, in qualche modo, collegato agli attacchi di panico, che sono dei condensati di paure inespresse. Credo che faresti bene ad affrontare il problema da un punto di vista psicologico, attraverso un percorso psicoterapeutico che possibilmente riguardi le sfere più profonde dell'anima, dove appunto generalmente albergano le angosce relative ai grandi temi dell'esistenza. Un'analisi vera e propria, piuttosto che un percorso psicoterapeutico mirato alla risoluzione del sintomo. Un percorso che ti aiuti ad entrare in contatto con i tuoi contenuti inconsci e che ti permetta di approfondire la conoscenza di te stessa e della vita. Puoi cercare dei riferimenti su www.psicologi-italiani.it. Ci sono diversi nominativi di psicoterapeuti suddivisi per regione e città. Altrimenti chiedi in giro, nel posto dove abiti. Di solito il passaparola per questo tipo di ricerca funziona.
(risponde la Dott.ssa Elisabetta Corberi)
Pubblicato in data 26/12/07
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