Epilessia o attacchi di panico? (50466)
Nicoletta, 43 anni, 02.06.2002
Una mia cara amica di 28 anni soffre da tre mesi di attacchi di epilessia
distanziati fra loro dai 15 ai 28 gg. Ha fatto tutti gli esami
richiesti dai vari medici (prontosoccorso ed altri) e non risulta
epilettica.Sta assumendo un farmaco per l'epilessia, ma lei ha come
una repulsione contro quel farmaco. Il comune denominatore di tutti
gli attacchi è stata una forte agitazione per qualcosa che
l'ha disturbata in quel momento e che poi non ricorda, in più
aveva da poco ingerito del cibo. Si è ricordata di avere avuto
delle vampate di caldo e durante la giornata la vedo a volte
sventolare energicamente un ventaglio cosa che prima non faceva.
Quando noto questo gesto istintivamente cerco di distrarla con
battute spiritose, inizia a ridere e smette di sventolarsi e tutto
torna normale. Non so cosa siano gli attacchi di panico ma in questo
ultimo mese continua ad arrivarmi alle orecchie questa frase
"attacchi di panico" ed oggi per puro caso, sono arrivata nel vostro
sito! Non so più cosa pensare, possono essere attacchi di
panico quegli attacchi di epilessia? E se la risposta è
sì, come posso aiutarla? Vi ringrazio per l'aiuto che vorrete
darmi e resto in attesa di una vostra risposta.Nicoletta
Cara Nicoletta, da quello che scrivi, vampate di calore, non sembra
un'epilessia, ma non so dirti con sicurezza se sono attacchi di
panico. Per gli attacchi di panico i sintomi sono sensazione di non
respirare, sudorazione, tachicardia ecc.. Per l'epilessia si
dovrebbero avere delle convulsioni o delle assenze. Altrimenti si
potrebbe parlare di disturbo da conversione. Il consiglio che ti do
è di rivolgerti da uno psicoterapeuta che si interessi
possibilmente di ipnosi, questo se tutti gli esami diagnostici hanno
dato esito negativo.