panico-depressione (46136)
Alessandro, 24anni (4.12.2001)
Salve.
L'altro giorno ho avuto un attacco di panico. Ero in aula aspettando
l'inizio di un compito in classe. Sono scappato fuori. Non sto a
raccontare i sintomi. Ormai li conosciamo tutti bene o male. E' da
quando sono nato che soffro d'ansia.Un anno emmezzo fa il primo
attacco di panico. E' seguito un periodo di depressione.
Ho reagito come meglio credevo.Sono andato dallo psichiatra e dallo
psicologo. Sono stato seguito per circa un anno da uno
psicoterapeuta. Non trovandomi a mio agio con lui, ho abbandonato la
terapia. Mi sembrava di stare meglio. Ultimamente è tornato il
malessere.in particolare dopo l'attacco.(Preciso che stavo cercando
di smettere di fumare)Ora sono a casa. Non sto più andando
all'università e fatico a stare tra la gente. Sono sempre
nervoso. Vorrei riprendere ma ho paura e ho bisogno di aiuto. Non
voglio perdere un'anno di scuola...ma è più forte di
me...Non so a chi rivolgermi. Meglio uno psicoterapeuta o uno
psicoanalista?
Vi ringrAZio molto, è bello poter parlare con qualcuno in
questi momenti...è bello sapere di essere ascoltati
Grazie
Caro Alessandro, il mio consiglio è una psicoterapia, di stampo cognitivo-comportamentale. E' importante che tu scopra le motivazioni nascoste dei sintomi ansiosi e degli attacchi di panico, i pensieri e le emozioni ad essi collegati, in modo che arrivi a gestirli e a vivere al meglio. Io penso che sia possibile risolvere il problema, ma è importante che tu scelga un esperto con cui si crei un feeling e una partecipazione attiva al processo di cambiamento. Quindi devi essere motivato a scavare dentro di te e soprattutto a renderti conto che i sintomi dipendono da processi psicologici ed emotivi, e non da aspetti fisici incontrollabili. Comunque sono certa che troverai la strada. Buon lavoro.