Le bugie (111528)
Disperata 23
Ciao, sono disperata. All'apparenza la mia può sembrare una stupidaggine, ma per come mi sento, non lo è. Non ho nessuno con cui parlare, è da due mesi che sto male, male da fare i pensieri più assurdi . Vorrei un aiuto. Sono fidanzata da due anni e mezzo con un ragazzo, mio coetaneo. Ultimamente mi sento legata a lui in un modo viscerale. Un anno fa gli ho confessato un tradimento, dopo una decina di mesi che eravamo insieme. Io confessai il mio errore, perchè volevo capire quanto tenessi a lui veramente. Infatti, lui non voleva più saperne di me ed io mi sentì cadere il mondo addosso. Supplicandolo di non lasciarmi, e dopo un periodo abbastanza duro, abbiamo superato lo scoglio ricevendo il perdono. Io ho una attività mia, che svolgo da sola, dalla mattina al pomeriggio; unica compagnia: Internet e Messenger. A giugno inizio a comunicare tramite messenger con un ragazzo, le nostre conversazioni si fanno sempre più intime, fino a che lui non mi invita a comprare una webcam per poterci vedere... Io mi sentivo lusingata dai suoi apprezzamenti e tutto facevo per puro gioco. Sempre per gioco compro la webcam, ci vediamo e per un paio di volte lui avanza anche delle richieste osè, che io accontento, anche se non volutamente. Dopo un po', trovando delle scuse, tolgo tutto di mezzo, cambio contatto, getto la webcam nella spazzatura e torno alla mia vita di sempre. Da settembre, inizio una cura a base di pillola anticoncezionale per curare una cisti e non faccio altro che pensare di aver mentito nuovamente al mio ragazzo. Il tenergli questa cosa nascosta mi fa stare male, mi dispiace da morire. Non mangio, non dormo, ho crampi lancinanti allo stomaco... una depressione che mi fa stare male... ho fatto i pensieri più brutti. Mi assalgono mille paure: ho paura che il mio ragazzo possa venirlo a scoprire, anche dal nulla e che mi lasci per sempre. La mia richiesta di aiuto è davvero importante. Non ne parlo con nessuno perchè mi vergogno... Vi prego, aiutatemi. Posso prendere dei calmanti? Vi prego, rispondetemi.
Cara Disperata, la tua testimonianza mi ha molto colpito. Io penso che tu avresti davvero bisogno di parlare di questa cosa che tieni per te con qualcuno, magari con uno psicologo che possa aiutarti ad elaborare e superare questo peso che porti dentro. Fino a quando non farai questo, penso che continuerai a vivere poco bene perchè questa cosa ti condiziona molto. Perchè con le parole di Marziale "Non è da uomo saggio dire: "Vivrò". Vivere domani è già troppo tardi: vivi oggi". Il passato fa parte del passato e ci serve per poter corregggere i nostri errori... fino al prossimo errore. D'altronde solo chi non fa nulla e quindi non vive non sbaglia... Ti lascio con le parole di Gabriele D'Annunzio "Il rimpianto è il vano pascolo d'uno spirito disoccupato. Bisogna soprattutto evitare il rimpianto occupando sempre lo spirito con nuove sensazioni e con nuove immaginazioni". Un saluto.
(risponde il Dott. Fabio Gherardelli)
Pubblicato in data 04/03/08
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