Amore e tossicodipendenza (074793)
Martina 24 anni, 3.08.2004
Sono una ragazza di 24
anni,bella,intelligente e troppo sensibile,a detta di tutti.
Forse e' proprio questa troppa sensibilita' che mi a portato dove ora sono finita,
al piu' grande amore della mia vita,un ragazzo di 28 anni,bello,intelligente,
sensibile, ma con un passato di dipendenza da eroina, da cui ancora non e' uscito
del tutto,poiche' ora sostituisce quella con gli alcolici e fuma tantissimo.
Questo puo' derivare da una reale paura di affrontare le proprie problematiche,visto
che ogni volta che parlo di lui e dei suoi problemi, nega tutto e poi scoppia
a piangere, va in crisi.
Io non pretendo di aiutarlo,so che non posso farlo io con il mio amore, so che
quello che gli do non e' che un aiuto temporaneo, speravo anzi che il la mia
vicinanza fosse uno spunto per rimboccarsi le maniche, andare da un medico,
uscire del tutto da queste problematiche cosi' dolorose e antiche.
Ma non e' stato cosi' fin'ora ( 6 mesi ),e lui continua a negare di avere dei
problemi,anche se sta megli o adesso.
Fatto sta che appena litighiamo beve,e che in 6 mesi non abbiamo mai avuto rapporti
sessuali, anche se inizialmente era lui a proporre. Il mio dubbio e' che un'astinenza
prolungata da superalcolici e da droghe pesanti in questi mesi che sta con me
abbia potuto causargli dei problemi a livello sessuale, visto che lui non vuole
parlarne e mi devo scervellare io a pensare a tutto questo.
Lui fa di tutto per me, mi ama tantissimo, ma quando si tratta di parlare di
se stesso va in crisi come un bambino di prima elementare,e io li' a disperarmi
e a piangere per la sensazione di avergli fatto del male, anche se so che non
e' cosi',che e' la sua mente a costruire dei muri invalicabili.
Ma sono disperata,non so come parlargli e affrontare le cose senza che lui si
senta accusato. Lo amo tantissimo e non voglio perderlo, vorrei fare qualcosa
per lui, anche se so che mi costera' fatica e sofferenza.

COMUNQUE ti avverto che la strada del voler aiutare per forza chi non ce la fà a smettere con l'abuso di sostanze (eroina o altro) è una strada irta di difficoltà frustrazioni e senso di fallimento...
l'unico aiuto che puoi dare al tuo ragazzo è cercare di aiutarlo a capire a cosa gli serve alterarsi con delle sostanze e cercare di inviarlo ad iuti specialistici _comunità terapeitiche e Centri Antidroga- se lui continuerà a rifiutarsi di andarci significa che non ha alcuna intenzione di uscire davvero dalle sue dipendenze a quel punto a te la scelta restare con un tossicodipendente o decidere di fare altro e dedicare le tue preziose energie ad altre situazioni. Ciao e Auguri.