Dipendenza affettiva (135323)
Sono un ragazzo di 32 anni e credo di soffrire della cosiddetta dipendenza affettiva da circa un anno.
Dico questo perchè vedo che mi sto praticamente annullando per la mia ragazza la quale ha un comportamento molto più distaccato e a volte opportunista nei miei confronti. La sua assenza mi crea ansia e frustarzione, io cerco di mascherare il tutto facendomi vedere tranquillo ma in realtà la mia situazione è percepita anche da lei.
Vorrei sapere che tipo di aiuti posso ricevere e quali sono i comportamenti da adottare per uscire da questo problema. So che riconoscre il proprio problema è già un gran passo. Ma adesso? Grazie.
Caro Antoine, e la dipendenza affettiva costituisce un problema molto duro da affrontare da soli. La lontananza dell'oggetto d'amore crea sofferenza, alleviata solamente dalla sua presenza, anche nel caso in cui questa sia negativa è pur sempre meglio avere accanto l'oggetto d'amore che non averlo. In queste circostanze funzioniamo come i cani, che stanno meglio con un padrone abusante che senza padrone. Persone con questa problematica vivono un senso di profonda incompletezza, la presenza dell'altro ridà colore alla vita. L'altro estremo è l'uomo abusante, che senza una donna da abusare non ha un funzionamento sociale adeguato. Credo che tu abbia bisogno della tua partner e lei abbia bisogno di un partner dipendente. Tu forse non sei ancora capace di prendere in mano le responsabilità di un rapporto e lei non è in grado di rischiare con un uomo disposto anche a lasciarla nel caso in cui le cose non vadano. Hai di fronte a te un'occasione di crescita, ma credo difficile venirne fuori senza un'aiuto. Un Saluto.
(risponde il Dott. Massimo Giusti)
Pubblicato
in data 22/06/09
Vuoi conoscere il nome di uno psicologo e/o psicoterapeuta che lavora nella tua città o nella tua regione? Cercalo subito su Psicologi Italiani
Pubblicità
Vuoi conoscere i libri che parlano di Dipendenza per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional
Store