Droga (12100)
Francesca, 21 anni
Salve,
sono una ragazza di 21 ed ho un grosso problema ; un mio coetaneo, a cui mi
lega un sentimento che va oltre l'amicizia, fa uso di cocaina. Il nostro è
un rapporto particolare da piccoli eravamo grandi amici ma poi lui un bel giorno
mi ha confessato di essere innamorato ed ha preso una brutta strada(droghe leggere),così
tra di noi c'è stato un black out di circa 3 anni.
Due mesi fa mi ha ricercata ci vediamo spesso ora e il rapporto che ci legava
si è fatto più intimo.Lui ha una famiglia normalissima, un lavoro,
una bella casa, ma il pericolosissimo vizio.Lui è convinto di essere
condannato a fare un certo tipo
di vita i brutti giri di "amici" che lo forzano su quella strada lo
tartassano sempre, dice di non essere mai stato felice e di non poter smettere
con la cocaina; a volte ha dei momenti di lucidità in cui mi fa capire tra le righe che vorrebbe evitare ma ogni piccola cosa che gli succede gli offre
il pretesto per farlo,così io cerco di essere sempre perfetta con lui,
facendogli capire
che io ci sono, ma abitiamo a 20 km di distanza non posso sorvegliarlo.
Le ho provate tutte gli ho urlato contro,ho pianto, l'ho abbracciato, ma niente
per il momento non vuole smettere,dice di non farlo spesso ma chi può
saperlo,anche perchè quando lo fa a volte sta anche male fisicamente,ha
uno spirito autodistruttivo dice di farsi schifo, a volte sembra avere un doppio
con me e in molte circostanze è adorabile, ma spesso diventa scontroso
arrabiato col mondo e misterioso.gli ho anche proposto di parlare con uno psicologo,ma
dice di averci provato e di averci litigato.
Vi prego di darmi un consiglio non so più come comportarmi, odio quella
polvere bianca, lo sta lentamente consumando, non riesco a stargli accanto come
vorrei. Vi ringrazio molto anticipatamente.
Cara Francesca la tua situazione
sentimentale è davvero complessa anche perché non mi pare che
il ragazzo che ti sta tanto a cuore abbia davvero intenzione di cambiare stile
di comportamento.
Non ti resta , se lo decidi, che restargli al fianco cercando sempre di consigliarlo
affettuosamente per il meglio… ma d’altronde dev’essere lui
a scegliere attivamente come impostare la sua esistenza , dagli sostegno e affetto
se ci riesci non attendendoti per ora grandi cambiamenti da lui e cerca per
quanto puoi di vivere serenamente questo rapporto che avverti importante per
te.
Cordiali saluti
( risponde la dott.ssa Tina Carone )
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