Fumo (076795)
Sara , 32 anni
Mi stavo chiedendo, in questi giorni,
quale fosse la vera natura della dipendenza dalla sigaretta e sono arrivata
alla "quasi certezza" che sia un'oralità non elaborata. E'
comprensibile e superabile l'abitudine del gesto, ma credo che per smettere
definitivamente di fumare serva capire la genesi di questa oralità (non
credo sia necessaria una psicoterapia). Mi fa pensare il fatto che spenta la
sigaretta si desidera altro, come caramelle, caffè o gomme da masticare,
tutto riporta al desiderio di "fagocitare". Perchè!? Potreste
spiegarmi per favore cosa è il complesso orale secondo le teorie classiche?
Nell'attesa di una vostra risposta, vi auguro buon lavoro e vi ringrazio.
Gentile Sara certo che la vera dipendenza
dal fumo o dall'alcol o dal cibo ecc. si fà risalire a quella che Freud
denominò Fase Orale . lo scopritore della psicanalisi divideva lo sviluppo
psico sessuale del fanciullo in varie fasi (anale,orale,di latenza, fallica
genitale), queste divisioni fittizie indicano in realtà le diverse esperienze
che l'essere umano compie dalla nascita col proprio corpo e i suoi bisogni e
il rapporto con la madre e via via col mondo esterno a sè. La fase orale
è una fase comunque piuttosto precoce dello sviluppo in cui il lattante
sperimenta la sua capacità di richaimare col pianto l'attenzione della
madre sul suo bisogno di latte. Più la relazione madre-bambino sarà
adeguata e più la madre sarà capace di intuire e soddisfatre i
bisogni del lattante più si instaurerà una relazione positiva
tra il bambino e il mondo esterno in quanto la gratificazione della sazietà
e la sensazione di essere amato faranno crescere il lattante con delle sicurezza
interiori molto significative. Laddove il bambino sperimenti invece forti frustrazioni
nelle sue richieste di cibo-amore-attenzione si porterà dentro di sè
queste sensazioni di non soddisfazione rispetto alla succitate necessità
promarie. Dunque da adulrto si possono reinstaurare per un circiolo vizioso
interno, le stesse situazioni di frustrazione e la persona se non trova rispèoste
adeguate nell'ambiente potrebbe regredire a stadi precoci di sviluppo e quindi
sviluppare comportamenti di "oralità" cadendo nelle dipendenze
da cibo evcc ricercando così una gratificaziione che prò non arriva
mai del tutto e deve essere ricercata oattivamente dall'individuo che cerca
così di supplire al suo senso di vuoto- frustrazione interiore.
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