Molestie ed abusi (001290)

Valentina, 22 anni

Cari dottori, all' età di 4-5 anni, fino ai 7 , ho subito molestie da parte di mio cugino che allora aveva 15 anni. Una mia amica, ha subito degli abusi alla stessa età, da suo padre. A me è andata meglio che a lei, perchè lui , non ha mai oltrepassato il limite. E poi non era mio padre! Inoltre, lei è vissuta in collegio, ed io in famiglia.
La mia richiesta è, perchè, io ho continuamente paura che qualcuno ( soprattutto gli uomini), possa farmi del male, ed a volte ho paura anche ad uscire di casa e lei invece no ( per fortuna , aggiungerei)? Non vive con questa paura, nonostante, le sia successo una cosa molto più forte, di quella che è successa a me? Grazie per l'ascolto.

Cara Valentina, forse l'aspetto che più mi coinvolge nel mio lavoro è la assoluta diversità degli individui l'uno dall'altro, anche all'interno della stessa famiglia e dello stesso sistema culturale, sociale, educativo. La varietà di caratteristiche personali, di pensieri e di azioni è talmente ampia che non è possibile dare per scontato un essere umano. Premetto questo
per spiegarti che non mi sembra strano, nè tanto meno anomalo che tu e la tua amica, in una situazione simile, ma già profondamente diversa per una serie di elementi sostanziali, possiate reagire in un modo completamente opposto. Probabilmente avete avuto un'elaborazione mentale ed emotiva personale di quello che avete vissuto e quindi i comportamenti che ne conseguono sono necessariamente diversi.
Io penso che, piuttosto che concentrarti su di lei, dovresti prenderti cura delle tue paure e delle tue ansie. Quello che hai vissuto è un evento molto traumatizzante che in qualche modo va "digerito" e inquadrato. Se, per esempio, hai deciso, sulla base di quella violenza, che tutti gli uomini sono inaffidabili e pericolosi, è chiaro che hai paura di uscire di casa e di essere aggredita.
Bisogna che impari a conoscere questi pensieri negativi e a cercare alternative per rassicurare "quella bambina" che è stata tradita e ingannata. Se non riesci da sola, chiedi aiuto ad uno psicoterapeuta che può sostenerti in questa ricerca interiore.

( risponde la dott.ssa Raffaella Luciani )

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