Vizio al gioco (019133)
Antonella, 40 anni
La mia richiesta riguarda mia sorella di40 anni con vari problemi sia caratteriali ( agressiva e con scarsa stima di se stessa) sia famigliari( un compagno che continua a insultarla e trascurarla)sia economici( da sei mesi è senza lavoro).Da circa tre anni si è trasferita al cento diun paesotto con il suo nuovo compagno e due anni fà ha avuto una bimba.dopo il parto ha avuto un brutto periodo(depessione dopo parto)ed è stata aiutata da una psicologa comunale ad uscirne fuori. Poi tra alti e bassi mi sembrava avesse trovato un pò di stabilità.Ora come ultima sorpresa è emerso che da un anno e mezzo spesso và al bar e gioca parecchi soldi alle macchinette lasciando anche debiti(soldi che tra L'altro non ha visto che spesso chiede a chiunque dei prestiti)Ne ho parlato con lei e dice che è piu forte di lei che è un modo per svagarsi e per sentirsi meno sola. gentilmente potete dirmi se c'è un modo per aiutarla a smettere? e da cosa nasce questo problema?
Gentile Antonella temo che sua sorella sia caduta in una forma di dipendenza
patologica dal gioco. Tali fenomeni si verificano in personalità già
provate da forti disagi come nel caso di tua sorella e alla base dovrebbe esserci
uno stato depressivo che non si è risolto ma acontinua a riuscire fuori
nei momenti di difficoltà come il puerperio ecc.. Dovreste capire come
mai si
sente sola probabilmente non riesce ad aprirsi davvero con nessuno della famiglia
e neanche fuori casa se si è rifugiata nel gioco.
Provi a sentire dei centri specializzati nelle dipendenze compreso il gioco
e magari là sua sorella potrà trovare degli operatori x dei colloqui
che la aiutinom ad esprimere il disagio che prova nella sua vita quotidiana
e la fatica che fà per tirare avanti un'essistenza che non la appaga.
A risentirci.
( risponde la dott.ssa Tina Carone )
Pubblicita'
Vuoi conoscere i libri che parlano di dipendenze
ed abusi per saperne di più?
Cercali su Psiconline®
Professional Store