Psicologia infantile (1622)
Manuela, 27 anni
Da piu di 1 anno convivo con il mio compagno che era precedentemente sposato e ha una figlia di 4 anni, sei mesi fa è nato nostro figlio e il rapporto tra i due è buono. Il rapporto tra me e il mio compagno è perfetto, siamo 2 persone molto tranquille in casa, c'è serenità rispetto e armonia, ci amiamo molto. Il problema è l'attegiamento della bambina, premetto che i problemi c'erano ancora prima della nostra storia. La piccola ha un atteggiamento molto particolare ha improvvisi cambiamenti di umore, quando entra in casa nostra è già col muso nei miei confronti e nei confronti di chiunque sia in casa, per ogni piccola sciocchezza comincia ad urlare, ha scatti di nervosismo pretende che tutti siano al suo servizio. Non saluta nessuno è viziata e si rivolge a me con aria di sfida. Anchio vengo da una famiglia di separati ma nessuno mi ha trattato come se questa fosse una malattia e nn mi hanno fatto fare tutto cio che volevo per questo io nn so come comportarmi. Cosa si puo fare?.
Credo sia necessario accettare quello che sta accadendo e dare del tempo alla bambina di adattarsi alla situazione. La diffidenza e l'ostilità nei tuoi confronti, scatenati dal tuo essere una figura competitiva rispetto a quella materna, sono da mettere in conto, oltre alla nascita del fratellino, che inevitabilmente può far scattare gelosie. Quindi, sono abbastanza chiari i motivi dei cambiamenti di umore, il nervosismo e il "mettere il muso". Almeno finchè non si sarà stabilita una relazione meno tesa e più serena continueranno ad esistere tali comportamenti. Adesso c'è soltanto da comprenderli.
( risponde il dott. Renato Vignati )
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