Collega con manie ossessive compulsive (1554469886710)
Rebecca, 29
Buongiorno vorrei un consiglio su come rapportarmi con una collega arrivata in studio da pochi mesi con contratto a termine rinnovabile.
Lavoriamo in uno studio notarile associato, quasi tutte colleghe donne e da pochi mesi è arrivata una nuova ragazza (38 anni), che al colloquio di lavoro ha mostrato brillantezza e portato un buon curriculum con molte esperienze in studi commerciali di varia natura. e' stata assunta per un periodo di 6 mesi. Ci siamo accorti che la collega ha forti manie legate all'igiene, usa esclusivamente i guanti di cotone bianco, si lava ossessivamente le mani, non tocca porte o ascensori se non ha i guanti.
Quando le viene chiesto di fare qualcosa di leggermente diverso entra subito in uno stato di ansia, dice di non averlo mai fatto e nonostante le si spieghi con molta calma cosa dovrebbe fare lei non a riesce controllare questo stato di ansia e deve andare subito in bagno dove si lava le mani in modo compulsivo. Ha un carattere molto estroverso che parzialmente nasconde questo disturbo, ma spesso è talmente esagerato che occorre interromperla perché inizia a parlare ininterrottamente di se, dei suoi innumerevoli passati interventi chirurgici e malattie, della sua famiglia (vive con i genitori). Lei conosce sicuramente questi suoi disturbi che cerca di mascherare adducendo allergie alimentari o topiche per giustificare i suoi atteggiamenti.
Nel lavoro è metodica e precisa dove si sente sicura, è sempre puntuale, nonostante tutte le sue millantate malattie non ha mai perso un giorno di lavoro, ma questa sua rigidità e difficoltà relazionale crea non pochi problemi in ambito lavorativo con le colleghe che comunque non le hanno mai fatto notare nulla. ora io dovrei capire se questo atteggiamento può migliorare con il tempo, una volta presa più confidenza con il lavoro, se posso parlarne apertamente con lei per capire come gestire il futuro lavorativo eventualmente proponendo un ulteriore periodo di 6 mesi (non vorrei mandarla in panico affrontando il problema), oppure se devo necessariamente pensare a non rinnovarle il contratto.
Grazie per quanto potete fare
Vuoi richiedere una consulenza gratuita online ai nostri Esperti?
Clicca qui e segui le istruzioni. Ti risponderemo al piu' presto!
Gent.le Rebecca,
la collega che è arrivata a studio da voi presenta un Disturbo Ossessivo Compulsivo; bisognerebbe individuare la gravità se è tale che può interferire con le prestazioni lavorative.
Meglio poterle proporre altri 6 mesi di prova in modo da verificare attentamente il suo comportamento.
Altresì il datore di lavoro o chi è responsabile di questo studio potrebbe consigliarle in modo discreto ed anche in maniera privata di intraprendere un percorso di Psicoterapia, poiché effettivamente vi siete accorti che lei presenta delle difficoltà superabili nel momento in cui comincerà ad affrontarle attraverso l'aiuto di uno specialista.
Cordiali saluti
Dr.ssa Iolanda Lo Bue
Pubblicato il 17/04/2019
A cura della Dottoressa Iolanda Lo Bue
Cerca online il professionista vicino a te...
Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
Tags: ossessioni mania ossessionie fobie manie ossessive compulsive