Comportamento ossessivo compulsivo (1496140548651)
Marghe, 28
Salve,
vi scrivo per un problema, credo di tipo ossessivo compulsivo, riguardante mia sorella.
Le spiego, mia sorella da un po' di tempo ha costanti pensieri brutti e si immagina scene che prevedono il "far male a qualcuno".
Questa sensazione la fa stare molto male ma soprattutto la fa sentire in colpa in quanto pensa di essere una brutta persona immaginando queste cose. Lei non ne vuole parlare e dice di riuscire a risolvere il problema da sola, con il tempo. Dalle descrizioni che ha fatto, ho fatto un po' di ricerche e penso si tratti proprio di un DOC.
Inoltre, mia sorella sta pianificando di avere un bambino nei prossimo due anno per cui sono ancora più preoccupata perché credo vivi la situazione con paura.
Volevo chiedere un consiglio su come ci si deve comportare in questi casi.
Vi ringrazio in anticipo della risposta.
Cordiali saluti.

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Gentile Marghe,
per poter fare una diagnosi di disturbo ossessivo compulsivo, sono necessari altri elementi da considerare e ,che non compaiono dalla sua narrazione come il periodo di tempo ( un pò ) il contesto in cui sono comparsi, quanto questi sintomi influenzano la vita della persona.
Infatti spesso si confondo preoccupazioni per ossessioni. I contenuti sono gli stessi, ciò che differisce invece è la frequenza e come questi pensieri intrusivi limitano la vita lavorativa, emotiva e sociale della persona. Sua sorella ha una progettualità e non manifesta paura, sente di avere la situazione sotto controllo.( ...Lei non ne vuole parlare e dice di riuscire a risolvere il problema da sola, con il tempo..mia sorella sta pianificando di avere un bambino nei prossimo due anni ).
Un altro elemento da valutare è il tempo in cui sono iniziati questi pensieri: è possibile che la causa sia una situazione litigiosa, un risentimento, un bisogno insoddisfatto, che porta ad un rimuginare ossia un pensare parole, azioni, gesti diversi dall'azione che si è svolta per ottenere il risultato desiderato.
Vorrei portare la sua attenzione sul senso di colpa, che nella maggior parte delle situazioni, ogni persona prova dinanzi alla percezione di compiere azioni o avere pensieri o impulsi che contrastano con i nostri valori o con quelli che abbiamo deciso di seguire. Come comportarsi?
Io le consiglierei anzitutto di rispettare la richiesta di sua sorella, ossia di attendere per raccogliere altre informazioni, con i nuovi elementi affrontati insieme.
Inoltre mentre leggevo ho contattato ansia e paura di non avere il controllo della situazione e di "doversi" prendere cura dell'altro come se quest'ultimo non fosse in grado (...sono ancora più preoccupata perché credo vivi la situazione con paura.) E' quello che prova anche lei dinanzi a questa situazione?
Lei usa la parola "credo": quali sono gli elementi che le fanno credere questo? Ha un riscontro oggettivo rispetto a quello che ha osservato?
La invito a riflettere su questi interrogativi che le permetteranno di prendersi cura della sua preoccupazione rispetto la situazione attuale e di acquistare quella serenità che favorirà la scelta di azioni più funzionali per lei e per sua sorella.
A cura della Dottoressa Silvia Errico
Pubblicato in data 05/07/2017
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Tags: comportamento compulsivo consulenza online gratuita problema male Disturbo ossessivo-compulsivo