disturbi ossessivo-compulsivi (46201)
Elena , 29anni (6.12.2001)
Sono
una ragazza di 29 anni. Sposata e con una bambina di 20 mesi.Da
diverso tempo soffro di disturbi ossessivo-compulsivi che non riesco
a controllare. Sono rituali che "devo" compiere perchè se no
mi assale l'ansia e la paura che possa succedere qualcosa di brutto a
chi mi è affettivamente vicino. Sono cose banali, tipo
chiudere 2 volte la porta di casa quando esco e non tre; accertarsi
che il gas sia sempre spento quando esco; aprire e chiudere il
rubinetto 4 volte quanto ho finito di lavarmi le mani, e tante altre
cose. E' difficile da spiegare... e soprattutto da capire ... mi
rento conto. Ma alle volte è molto difficile andare avanti. Ho
provato con diversi antidepressivi ma non hanno risolto la
situazione, o meglio l'hanno tamponata... ma solo per un pò.
Avrei piacere di parlare con qualcuno di voi in "chat" se è
possibile perchè ho tante cose da chiedere ma qui, certamente,
non mi posso dilungare più di tanto. Aspetto comunque una
Vostra risposta e confido nella Vostra serità.
Granzie in anticipo.
Salutoni. Elena.
Cara Elena, se i farmaci non ti hanno aiutata a risolvere i tuoi problemi, probabilmente devi seguire una strada diversa e cercare di affrontare direttamente i motivi che sono alla base dei tuoi disturbi. Se sei una persona alla quale non basta "tamponare" un segnale di allarme per credere che il pericolo sia cessato, bisogna che tu vada a cercare nei tuoi vissuti, nelle tue paure e nelle emozioni che non ti concedi di vivere, e cercare dentro te stessa i reali motivi, quelli psicologici, che provocano il tuo disturbo ossessivo compulsivo. I rituali aiutano a contenere, a delimitare, a creare una barriera rassicurante tra vissuti interni e mondo esterno, una specie di corazza protettiva che illusoriamente ci preserverebbe dal dover contattare i nostri fantasmi e le nostre paure. Una corazza che può diventare una prigione, però. E per chi ama la libertà il prezzo di questa fasulla sicurezza è troppo alto. Bisogna allora smettere di combattere una battaglia inutile contro quello che non vogliamo vedere e pure esiste, e finalmente acettare il confronto con i propri più intimi sentimenti. L'unico modo per smettere di aver paura di qualcosa che non si conosce ma si sa esistere, è andare a conoscere di cosa si tratti. Acettando il confronto con le tue paure, le renderai innocue e non avrai più bisogno di crearti barriere e corazze fittizie e soffocanti. Il disturbo ossessivo-compulsivo diventa, in questo modo, del tutto inutile, e sparisce. Un percorso psicoterapeutico può esserti di grande aiuto, ti consiglio di intraprenderlo.
Per quanto riguarda la chat, hai la possibilità di contattare un esperto in chat pubblica, oppure prendere appuntamento per la chat privata, recente servizio a pagamento di psiconline. Ci sono diversi colleghi che lavorano alle chat, guarda nel programma e scegli quello che va bene per te.