gelosia ossessiva (48790)
Giulia, 30anni (21.2.2002)
Sono
disperata. Da dieci anni circa sono ossessivamente gelosa della
persona che mi sta accanto, ma non da un puno di vista affettivo
bensì sessuale. Ossia, non posso sopportare l'idea che l'uomo
che sta con me possa guardare (con o senza desiderio) un'altra donna.
Non riesco a vedere la televisione pperchè ogni cinque minuti
si vedono scene o pubblicità con parti intime femminili
esposte (maschili no!) e ho paura che il mio uomo vedendole possa
eccitarsi per quella donna. Non riesco ad allontanarmi per viaggi di
lavoro per piu di 2-3 giorni dal mio uomo perchè temo che, non
avendo rapporti con me, possa masturbarsi e pensare a qualcun altro.
Quadro famigliare: mamma permissiva, affettuosa, innamorata pazza del
papà, sottomessa, molto materna; papà autoritario,
tiranno ma con affetto, suscita paura ma anche affetto nei figli.
Dopo un'unione felice di 36 anni, papà lascia la mamma
perchè non riesce più ad avere rapporti fisici con lei
(e lo dice a me all'età di 18 anni), ha bisogno di carne
fresca. Va via di casa con un'altra donna. Da allora ne ha cambiate
tante e sono passati dieci anni.Quadro affettivo: distruggo i miei
rapporti con la gelosia. Quadro lavorativo: da otto anni lavoro nella
ditta che era di mio padre. Ora lui non mi parla più e cerca
di distruggere la ditta perchè non mi sono schierata dalla sua
parte contro mamma.Vi supplico aiutatemi, non so a che tipo di
specialista rivolgermi, non risco più a vivere
così.
grazie mille
giulia
Nel
suo caso una psicoterapia appare la risposta più utile per
aiutarla a sciogliersi dai lacci della gelosia che la ossessiona e a
recuperare fiducia in sè stessa e nei rapporti con l'altro
sesso. Può darsi che il comportamento di suo padre ed altri
elementi della sua vita familiare abbiano avuto un peso nel
determinare il suo attuale atteggiamento distruttivo: è
appunto con un lavoro di indagine interiore che lei può
stabilire in maniera certa e non solo ipotetica i nessi di causa ed
effetto e trovare altre strategie ed altri comportamenti adeguati
alla vita di coppia.La inviterei pertanto a ricercare nella sua
città uno psicologo psicoterapeuta ( consulti il sito
psicologici italiani- link da Psiconline) per trovare un supporto
valido e qualificato.