Ossessione (144471)
Valentina 26
Buongiorno, vi scrivo per parlarvi di un mio "problema" che va avanti da diversi anni. Non so più da quanto tempo ormai non sopporto gli spigoli o gli oggetti appuntiti rivolti verso di me (soprattutto verso il volto). Ho la necessità di chiudere tutti gli sportelli e i cassetti (soprattutto quando sono in cucina) per via degli spigoli. A tavola non riesco ad iniziare a mangiare se non controllo prima che le posate non siano rivolte verso di me; la stessa cosa vale per le matite (soprattutto) e le penne. Persino il gomito delle braccia piegate mi da fastidio: in questo caso mi sposto. Se in passato riuscivo a controllarmi meglio, da qualche mese a questa parte mi resta sempre più difficile: so che non ha senso, ma non riesco a farne a meno. Non riesco a capire da cosa sia nata questa specie di ossessione. Potete aiutarmi? Grazie
Cara Valentina, il non riuscire a farne a meno, nonostante il rendersi conto dell'inutilità oggettiva dei rituali, è quello che caratterizza un disturbo ossessivo-compulsivo. E' come se, attraverso il ricorso ad un rituale ossessivo sia possibile ottenere un controllo che non si riesce ad ottenere in altri campi e aspetti della vita quotidiana. Quindi, al rituale viene assegnato un compito particolare, attraverso di esso si ottengono modifiche alla realtà, o si tengono lontani aspetti della realtà inquietanti. Rivolgiti tranquillamente ad uno psicologo, sul sito psicologiitaliani.it puoi trovare i professionisti della tua città, o chiedi alla usl della tua zona. Potrai sicuramente acquisire gli strumenti per contrastare questa tua ossessione e, qualora ne avessi necessità, intraprendere un percorso psicologico per analizzarne le cause. Ti faccio i miei migliori auguri
Pubblicato
in data 28/06/2010
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