Ossessioni (120378)

Alessandra 18

Salve, volevo chiederVi se secondo la Vostra esperienza, la terapia sistemico relazionale é utile per risolvere la mia fobia che consiste nell'avere una profonda difficoltà toccando tutto ciò che toccano gli altri (porte, soldi, oggetti in vendita nei negozi...). Inoltre vorrei cortesemente sapere se la stessa terapia può essere utile per un'altra fobia: il considerare gli organi genitali una fonte di germi, che si unisce al fatto che anche su di me ho la stessa paura di contagio. Soffro da circa 2 anni  e mezzo di queste fobie che mi portano alla diffidenza assoluta su di me e su gli altri, costringendomi a lavarmi continuamente (circa ogni 5 minuti e anche 20 volte al giorno) e a non toccare più nulla, anche a casa mia. Che tipo di terapia dovrei intraprendere? Grazie mille.

Cara Alessandra, nel campo della psicologia esistono svariate terapie. La Terapia Sistemico Relazionale sottolinea come il disagio psichico possa emergere attraverso l'osservazione delle relazioni umane. Il paziente non è portatore di un sintomo ma è esso stesso sintomo: quello di una famiglia disfunzionale. E' una terapia della famiglia. La terapia Cognitivo Comportamentale ha come obiettivo quello di modificare i pensieri distorti, le emozioni disfunzionali e i comportamenti disadattivi del paziente, producendo l'eliminazione o la riduzione del sintomo. La Terapia breve Strategica sottolinea come i disturbi siano una conseguenza delle modalità percettive, cognitive ed emotive che i soggetti assumono nei confronti della realtà. Ciò conduce il soggetto stesso ad assumere comportamenti disfunzionali che alimentano il suo problema e certamente non lo risolvono. Obiettivo della Strategica è rompere quel circolo vizioso. La Terapia Rogersiana (centrata sul cliente) ha l'obiettivo di favorire la crescita, l'autoadattamento e responsabilizzazione dell'individuo affinchè esso stesso possa auto-migliorare il proprio comportamento. Per quel che mi riguarda punterei più sulla cognitivo comportamentale o la Strategica. I miei migliori auguri.

(risponde la Dott.ssa Alessandra Fabriziani)

Pubblicato in data 08/07/08