Paranoie (101686)
Stefania 24
Soffro terribilmente di paranoie che non mi permettono di vivere come dovrei.
Ogni situazione diventa insopportabile.. ogni sguardo una congiura. Credevo
di aver trovato serenità sul lavoro... eppure le mie colleghe, una in
particolare, è molto cambiata nei miei confronti. Questo mi rende la
vita impossibile... lavoriamo in due uffici distaccati, la vedo solo mezz'oretta
la sera. E quella mezz'ora si trascina per tutta la serata... con pensieri continui,
domande, dubbi. Le ho parlato e mi ha risposto che non ha nulla, è preoccupata
per cose sue. Ma perchè con me è fredda e con le altre no? Dovrei
fregarmene, pensare che se ha qualcosa puo' dirmelo senza tenermi il muso. Ma
non è così.. dovrei pensare che in ogni caso il mio titolare è
contento di me... quindi perchè affliggermi? In casa è la stessa
cosa... vivo all'ombra di mia sorella. Lei ha sempre avuto tutto... le hanno
pagato l'università, comprato motorino e macchina, stereo, mance... io
di questo non ho mai avuto nulla. So che mia madre mi adora, ma perchè
lei tutto e io niente? Ho un ragazzo da quasi 5 anni. E non riesco assolutamente
ad essergli fedele. E mi giustifico anche! Perchè lui è cambiato
con me, non pensa ad altro che a fare soldi da quando si è messo in proprio,
non parla d'altro. Ma non è di certo un motivo per giustificare i miei
tradimenti! e la cosa più brutta è che non ho sensi di colpa,
ma solo una grande ansia che lui mi scopra. Non mi sento per nulla a posto con
me stessa... per nulla! Vivo in casa con una zia disabile ed una nonna che non
mi ha mai dimostrato affetto. Non ho piu' mio padre da quasi 8 anni, la persona
che era l'epicentro del mio mondo... non so piu' cosa fare...
Cara Stefania, da
come hai descritto la situazione il tuo problema sembra avere alla base una
struttura fobico-ossessiva. Questo problema è molto più diffuso
di quanto di pensa, soltanto che le persone afflitte spesso non lo raccontano
perchè si vergognano o hanno paura di essere presi per matti. Tieni presente
che tutte le persone durante la loro vita gli capita di avere molte volte degli
"strani" pensieri. Se noi osservassimo e registrassimo tutti i pensieri
che facciamo durante il giorno forse ci spaventeremmo. Eppure avere ogni tanto
degli strani pensieri è normale. Ma quando la persona considera questi
pensieri inaccettabili e quindi comincia a lottarci contro, ecco che si intensificano
e ci tormentano sempre di più. Quindi queste ossessioni che hai sono
proprio dovute al fatto che essendo tanto contrarie ai tuoi principi tu ci lotti
tanto, e più ci lotti e più si alimentano. In fondo è come
se la tua mano sinistra lottasse con la mano destra: non so quale delle due
vincerebbe, ma so solo che perderai comunque tu, perchè le due mani ti
appartengono entrambe. Dovresti quindi cercare di accettare di più questi
pensieri e smettere di combatterci tanto. Inoltre pensare a qualcosa non vuol
dire che questa accada davvero: prova a pensare intensamente di vincere alla
lotteria, non vincerai comunque. I pensieri sono pensieri, la realtà
è la realtà. Una patologia ossessiva si supera del tutto solo
quando si cambiano le nostre percezioni di realtà minacciose e di conseguenza
a ciò cambiano anche le nostre reazioni e le nostre cognizioni. Ti consiglio
di rivolgerti ad uno psicologo che possa aiutarti ad affrontare e superare queste
ossessioni. Naturalmente consiglio sempre una psicoterapia breve, con tutti
gli accorgimenti che troverai scritti nelle mie vecchie risposte. In bocca al
lupo. "Vivere significa sempre lanciarsi in avanti, verso qualcosa di superiore,
verso la perfezione, lanciarsi e cercare di arrivarci". Boris Pasternak
(risponde Il dott. Fabio Gherardelli)
Pubblicato in data 27/06/07
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