Paura (25012007)
Patrizia 26
Gentili Dott., da luglio ho iniziato ad avere dei problemi alla testa, cioè era come la visuale davanti a me si spostasse per poi tornare subito al suo posto. Ad ottobre poi, dopo la scomparsa di mio padre, ho iniziato ad avere paura di tutto, sono anche andata al pronto soccorso perchè mi faceva male il cuore e non riuscivo più a respirare e mi sentivo una stretta allo stomaco. Ora praticamente ho tantissimi sintomi, di punto in bianco mi metto paura di non so cosa e mi viene da piangere, altre volte invece ho paura di avere una malattia che nessuno mi sa trovare. Il punto è che il problema alla testa sta peggiorando ogni giorno di più, come in questo momento che mentre scrivo sembra che la mia testa non riesca a stare ferma e questo mi fa venire anche una sensazione di nausea. La notte ho paura di dormire proprio perchè mentre mi sto addormentando mi sveglio di soprassalto perchè ho come la sensazione di cadere, e questo deriva sempre dalla testa. Inoltre non dormo più se non ho la televisione accesa, ma stasera neanche la luce della tv è bastata, infatti ho acceso proprio la luce della mia camera e non riuscendo a dormire ho pensato di mettermi un pò su internet sperando che passi in fretta il tempo e che mi trovi verso le 7 in modo da potermi riposare un pò, perchè la mattina mi fa meno paura. Ho fatto le analisi del sangue ma non risulta nulla di particlare, almeno così dice il dottore (sono portatrice sana di anemia mediterranea, ho la tiroidite di Haschimoto e prendo Eutirox da 50 anche se adesso mi hanno detto di diminuire la dose che per me è eccessiva), poi ho fatto la visita neurologica, l'EEG, e la visita dall'otorino ma nessuno mi ha trovato nulla...dicono sia stress...ma a me sembra impossibile perchè queste sensazioni in testa che provo sono troppo forti, e poi mi vengono sempre, anche nei momenti dove magari sto bene e non sto pensando a nulla di particolare (se chiudo gli occhi la sensazione è ancora più forte). Sono fidanzata e a giugno devo sposarmi, quindi la mia vita affettiva va bene. Non so proprio che fare...ho sonno ma non riesco a dormire e poi ho tanta paura che questa sensazione così prenda alla testa non passi mai e non voglio essere costretta a limitarmi nelle cose solo per questo motivo. Infatti non sto prendendo neanche la macchina per "lunghi" tragitti proprio perchè avendo questi disturbi ho paura di non riuscire a rimanere concentrata sulla guida. Aiutatemi vi prego! Ho anche pensato di prendere delle pillole per aiutarmi. Domani mattina ho la 3a seduta dalla psicologa e chiederò a lei se posso prendere qualche pillola che possa essermi utile.
Cara Patrizia, hai fatto molto bene ad iniziare una psicoterapia perchè i sintomi di cui mi parli, anche se sembra difficile crederlo, sono di origine psicologica, derivano, quindi, da contenuti psichici di cui non sei cosciente. Lo so che la tua sensazione è proprio fisica ma questo effetto dipende dal fatto che, alcuni conflitti di cui non sei cosciente, si manifestano nel corpo sotto forma di malesseri e di disturbi funzionali. L'essere umano non è divisibile in settori ben definiti, il corpo, la mente, la coscienza di una persona sono tutt'uno e ogni parte influenza le altre in ogni istante della vita. Quando c'è un sintomo che ti impedisce di vivere pienamente, che limita il tuo spazio di azione, vuol dire che, a livello psicologico c'è un problema che ancora non hai affrontato, forse perchè è difficile o doloroso farlo, o forse semplicemente perchè non hai imparato a guardare dentro di te e ad ascoltare la tua voce interiore. Con una terapia psicologica ben condotta, tu puoi diventare cosciente di qualcosa di importante e, finalmente produrre quei cambiamenti necessari per ristabilire equilibrio ed armonia in te stessa. A quel punto i sintomi scompaiono perchè non sono più necessari. La pillola miracolosa non esiste, a volte può essere utile, per breve tempo, per sedare una situazione emotiva difficile da gestire, ma la soluzione non è lì, al contrario il malessere può essere usato come guida per arrivare alla verità che sta cercando di manifestarsi. Apriti quindi alla conoscenza di te stessa, e non esitare a mettere in discussione tutto quello che fa parte della tua vita, passata e presente, perchè ogni spiegazione, e ogni soluzione è solo in te e aspetta di essere scoperta. Ciao
(risponde la Dott.essa Mirella Tavernise)