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Podofobia (145834)

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on . Postato in Ossessioni e Fobie | Letto 918 volte

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Lavinia 15

Salve, mi chiamo Lavinia e ho 15 anni. Fin da piccola mi ha sempre dato fastidio guardare i miei piedi e quelli delle altre persone, ma da circa 3 anni sono assolutamente disgustata da qualunque contatto fisico e non riesco ad avvicinarmi più di tanto ad un individuo con i piedi nudi, anche se si tratta di persone con cui sono in intimità. Con i miei piedi non ho nessun problema del genere: non mi piace indossare scarpe aperte e cerco il più possibile di farne a meno, ma riesco a mettermi lo smalto tranquillamente, a toccarli ecc... Se devo incontrare una persona in un contesto in cui non si indossano scarpe, durante l'incontro sono nervosa, rimango concentrata sui piedi, che inoltre influenzano assurdamente l'idea che mi faccio del nuovo conoscente. Mi sono informata e mi è stato detto che si tratta di podofobia, ma nessuno è stato in grado di consigliarmi una soluzione, quinidi mi sono rivolta a voi. Grazie.

 

 Cara Lavinia, una diagnosi del genere viene solitamente restituita attraverso un iter diagnostico che tenga conto di più aspetti della personalità del soggetto. In genere le fobie esprimono una difficoltà dell'Io che utilizza un oggetto o una situazione solo come veicolo attraverso cui esprimere il disagio. Ciò significa che il fobico manifesta i propri disagi "interni" spostandoli su oggetti o situazioni esterne nel tentativo di controllarli attraverso l'evitamento o altri meccanismi. In tal modo si ha la possibilità di "razionalizzare" un disagio che altrimenti rimarrebbe a livello inconscio e che potrebbe poi manifestarsi attraverso altri canali. Solitamente la motivazione ad affrontare e cercare di risolvere un disagio come questo, nasce dalla consapevolezza dell'individuo rispetto all'influenza che lo stesso sintomo ha sulla qualità della propria vita, per cui suppongo che la cosa per te sta diventando insopportabile. Il consiglio quindi è quello di rivolgerti ad uno psicologo al fine di approfondire le dinamiche che si celano dietro questo sintomo. 

(Risponde il Dott. Serafino Parisi)

Pubblicato in data 16/03/2011
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