Relazioni affettive (122009)

Salve, sono un giovane di 25 anni, diplomato, lavoro presso un supermercato. Purtroppo da alcuni anni sono in cura presso il servizio pubblico per problemi di ansia, in particolare per una fobia sociale generalizzata e disturbi ossessivi e assumo degli psicofarmaci. Il mio problema è che da 6 anni a questa parte non ho maturato alcuna esperienza con alcuna coetanea, in pratica non ho avuto relazioni con alcuna donna. I miei tentavi si sono limitati a degli approcci in discoteca in alcuni periodi anche numerosi, ma nessuno ha avuto successo. Non posso neppure dire di aver avuto amicizie significative con qualche ragazza. Ovviamente mi considero una persona un po' timida, poco espansiva, più portata verso l'introversione,senza però chiusure. Debbo dire in generale di non avere rapporti umani profondi. Ora mi chiedo se e cosa possa fare una terapia nel mio caso per mettermi nella condizione di essere in grado di stabilire rapporti profondi con l'altro sesso, mi chiedo che cosa potrebbe fare un terapeuta in tal senso, quali obiettivi sarebbe opportuno perseguire e, in generale, che consiglio si possa dare nel mio caso. Grazie di tutto, cordiali saluti.

Salve Alessio, penso che questi argomenti debbano essere affrontati nella tua terapia. Una delle condizione essenziali affinchè il lavoro terapeutico sia  produttivo è quello di sviluppare una buona alleanza con il dottore che ti segue. Elicitando queste tue perprlessità vedrai che i dubbi che hai in merito passeranno. Inoltre, nel tuo caso specifico, penso che una terapia, anche di stampo cognitivo-comportamentale, ti possa agevolare molto nello sviluppare e implemetntare le tue abilità sociali. Se è vero che presenti un disagio ritengo che abbia il suo motivo di esserci. Scoprire, anche, le motivazioni che ti hanno portato a non riuscire ad interagire in modo produttivo con l'altro sesso potrebbe darti alcune risposte importanti nella tua vita. Cordiali saluti

(risponde il Dott. Lorenzo Flori)

Pubblicato in data 09/08/08