relazioni con gli altri (45624)
Elena, 25anni (21.11.2001)
Mi
chiamo Elena,ho 25 anni ed1 problema che mi assilla da tempo:ho
paura.Ho paura di tutto e di tutti e questa è 1 condizione che
mi blocca specialmente nello studio.
Mi spiego meglio:ho 1 famiglia molto affettuosa,ci vogliamo molto
bene,una sorella più grande ,sposata, ed 1 ragazzo che mi ama
molto con cui sto da ormai più di 3 anni.dove sarebbe il
problema?il problema è che alla mia età sono molto
indietro con gli esami è questo è dovuto al fatto che
ho paura dei prof,degli esami e di tutto l'ambiente scolastico in
genere.quando vado in facoltà per prendere dei libri o
assistere alle lezioni (quasi mai)mi sento osservata da tutti e mi
vergogno al pensiero che qualcuno venga a scoprire che in tutti
questi anni ho dato pochissimi esami.
Questa mia paura però è presenta anche al di fuori
dell'ambiente scolastico e si esplicita quando per necessità
mi trovo ad essere da sola:mi sento sempre osservata ed ho paura che
la gente capisca la mia debolezza e se ne approfitti prendendomi in
giro .questo come ho dettosolo quando sono da sola infatti quando
sono con amici o con familiari mi sento forte e sono molto
socievole.
Faccio notare che all'incirca 5 anni fa ho sofferto molto per una
rottura con un ex,arrivando ad avere crisi di panico ravvicinate per
un lungo periodo(al''epoca non sapevo fossero crisi di panico,poi mi
sono documentata ed ho scoperto che i miei sintomi erano proprio
quelli della dap),poi misono messa con un altro ragazzo che dopo un
anno mi ha scaricata perché secondo lui tenevo di più
agli amici che a lui ,e per un paio di anni non ho più
frequentato l'università..così ho perso amici e
contatti e poi non sono più riuscita ad inserirmi nell'
ambiente.
Insomma non vivo bene e non so come fare per migliorare questa
situazione...mi sento terrribilmente in colpa con tutti perché
nessuno sa di questo mio problema e nessuno ha mai visto il mio
libretto universitario.
So che sicuramente ho bisogno di 1 aiuto psicologico ma non so come
fare,i miei non sono benestanti e non so come potrebbero pagare la
psicoterapia,inoltre sono già molto delusi perché mia
sorella ha annunciato che si vuole separare e io non voglio dare loro
un altro dispiacere ,anche perché sono sempre stata la "pecora
nera"della famiglia ed anche stavolta non mi smentisco.sono
disperata,ogni volta mi iscrivo ad un esame,studio,poi non ho il
coraggio di presentarmi e torno a casa a piangere,di nascosto da
tutti.
Volevo sapere qual è il mio problema(ansia?depressione?) quale
psicoterapia potrei seguire per uscire da questo problema e se
esistono psicologi convenzionati con le asl o come fare per non
pesare troppo sui miei genitori .
Ps - non consigliatemi per favore di abbandonare gli studi
perché ci tengo troppo a laurearmi,è 1 sogno che ho fin
da bambina e vorrei avverarlo.Faccio notare che soffro ancora di
crisi di panico,ma molto raramente (4-5 volte l'anno)e molto meno
forti di quelle di 5 anni fa,al punto che spesso riesco ad
addormentarmi lo stesso(di solito le ho di notte),ma comunque non
prima di aver passato 2-3 ore a dirmi:"non è niente vedrai che
passa".
Vi ringrazio molto per l'aiuto che mi darete, distinti saluti
Cara
Elena, hai bisogno solo di un pò di aiuto, che ti assicuro non
è poi così difficile trovare, magari ricorrendo
semplicemente al consultorio familiare dell'A.S.L. della tua zona.
Penso, infatti, che il disagio che provi nei confronti del tuo corso
universitario non sia altro che la polarizzazione di un malesssere,
che si trascina da molto tempo e che è fatto di tante piccole
cose, che non hanno funzionato e che purtrtroppo hanno lasciato il
loro segno negativo e non sono mai state elaborate
veramente.
Il mio suggerimento è. perciò, di fermarti, riflettere un attimo con un sostegno adeguato su tutto quel che ti è successo e mettere tutto al giusto posto, lasciandoti alle spalle queste strane ansie che adesso ti tormentano. Sarebbe bello infatti che, finalmente, ti "godessi" la tua età e i tuoi "irripetibili" 25 anni.