Senza via di uscita (1571319488503)
straniero66, 53
Sono sposato da 27 anni, una storia iniziata quando io e mia moglie eravamo poco più che ragazzini, in questi anni, come molte coppie, abbiamo avuto periodi felici ed altri un po’ meno, abbiamo due figli di 10 anni di differenza, la piccola ora ha 11 anni.
Mia moglie ha un carattere che tende a predominare, a tratti sa essere anche molto aggressiva, ma è anche molto dolce, mentre io ho un carattere moto remissivo e passivo, tendo facilmente a soccombere e non so essere aggressivo.
Circa 5 anni fa, giocando con uno dei tanti giochi per smartphone, ho conosciuto una donna, anche lei sposata, tra noi è nata un intesa molto profonda, con lei mi sentivo diverso, meno passivo, però consapevole che era una intesa prevalentemente virtuale, con il costante dubbio (ancora oggi), se la nostra intesa poteva essere anche nella realtà, con questa donna ci siamo anche visti, sarà successo 6 o 7 volte, in macchina e per poche ore.
Per due volte ho cercato di chiudere questa storia, perché avere una relazione mi procurava forti sensi di colpa, ma non ci sono riuscito. Circa un anno e mezzo fa, mia moglie ha scoperto tutto, dopo la forte arrabbiatura iniziale, si è assunta anche lei le sue responsabilità per quello che era successo, e mi ha dato la possibilità di recuperare il nostro rapporto, abbiamo fatto percorsi terapeutici di coppia ed individuali.
Dopo tutto questo tempo non riesco a togliermi di testa la mia amica e questo non mi ha dato la possibilità di dedicarmi serenamente a mia moglie e recuperare il nostro rapporto, il mio pensiero continua ad essere condizionato dall'altra, anche se l’avevo bloccata sui vari social, cambiato numero ecc...
Circa dieci giorni fa l’ho richiamata, dicendolo a mia moglie (non riesco a nascondergli più nulla), chiaramente lei si è arrabbiata. Attualmente non riusciamo a stare bene insieme, io sto male, sento un senso di ansia costante, non riesco ad essere più sereno, non so quale può essere la via di uscita.
Nonostante tutto questo, io non riesco a lasciare mia moglie, l’idea di chiudere questa lunga storia con lei mi fa stare male, e credo che la stessa cosa valga anche per mia moglie, come se fossimo incastrati in una storia che non funziona più, che non riusciamo a far funzionare più. Non so quale possa essere la via di uscita. Aiutatemi

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Buonasera,
la sua richiesta di aiuto è comprensibile rispetto alla sua crisi matrimoniale, credo legata a diversi fattori relazionali. Dopo tanti anni è normale sperimentare un disagio di coppia legato all'abitudine di stare insieme, avendo perso di vista l'aspetto non solo di essere marito e moglie, ma anche nel potervi sentire anche amanti complici.
Riattivare la passione e l'intesa è un aspetto che dovreste ricreare insieme cercando di allontanarvi dalla routine quotidiana, facendo qualcosa di diverso. L'amore non è solo sentimento, ma anche una scelta. Inoltre avendo sua moglie un carattere forte potrebbe essere che i vostri ruoli si siano invertiti e che lei non si senta abbastanza uomo.
È necessario che ognuno possa occupare il proprio posto nella coppia e possa come marito comprendere come potersi sentire attivo, partecipe e protagonista. Sua moglie dovrebbe fare un passo indietro e lei potersi sentire pronto nel fare e nell'agire.
Cordiali saluti
Pubblicato in data 21/10/2019
A cura della dottoressa Iolanda Lo Bue
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