Freddezza (1525640363827)
cassandra, 29
Buona sera,
sono una giovane donna di 29 anni e vivo all'estero da 7 anni. Di recente ho fatto una terapia con uno psicologo del profondo, in tedesco.
L'ho fatta perché uscivo da una relazione di dipendenza psicologica che è sfociata in episodi di violenze fisiche e psicologiche e perché soffrivo da tutta la vita di disturbi psicosomatici di vario genere.
I disturbi se ne sono andati, ho semplicemente capito che erano emozioni represse. Ho avuto una dipendenza dall'alcol, fin dalla tenera età di 15 anni. Ora il mio corpo mi ha detto basta e ho smesso. La mia vita sta ripartendo, mi sento alla grande e faccio un lavoro che mi piace. Tutte le persone che conosco hanno un'ottima opinione di me, ma io mi sento come a metà. Le spiego, mi sembra di non sapere mai che cosa provo veramente.
Non credo di essere incapace di provare sentimenti, anzi, credo di averne così tanta paura da precludermi la possibilità di averne. Sto facendo un percorso con la meditazione e lo yoga. Inoltre ricordo perfettamente i miei sogni e sono quindi in contatto con il mio subconscio. Appena mi si avvicina un uomo con interesse, io lo snobbo, dopo uno o due appuntamenti lo evito o lo allontano. Mi chiedo se sarà così per sempre.
A volte mi vedo dal di fuori e mi sembro una specie di robot. La cosa non mi fa disperare, credo sia una reazione di difesa, vorrei semplicemente sapere se durerà per sempre, se ci sono dei modi per guarire, per fidarsi di nuovo degli altri. Fin da bambina ho schivato il contatto fisico, sono sempre stata una bambina solitaria e molto intelligente, questo dice mia madre.
Ora con il contatto fisico è migliorato molto, ma appena un uomo mi si avvicina la mia mente pensa a malattie fisiche e a paranoie di ogni genere. Vorrei vivere una vita come una donna normale.
La ringrazio per la cortese attenzione.

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Cara cassandra
Nel leggere la tua domanda si possono evidenziare varie fasi della vita che sono state oppresse. Hai fatto il percorso giusto nell'andare da uno psicoterapeuta che ti ha aiutato nel risolvere i disturbi psicosomatici, fai altrettanto bene nel frequentare yoga, ma la richiesta più importante è se sarai in grado di amare.
Consiglio per superare questo ostacolo di consultare uno psicoterapeuta psicodinamico, se ha anche la specializzazione di sessuologo iscritto alla FISS può essere di notevole aiuto sia per capire la tua diffidenza per il mondo maschile sia per conoscere più approfonditamente il tuo corpo.
Auguri
Pubblicato il 11/05/2018
A cura del Dottor Sergio Puggelli
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