Pubblicità

Padre bisessuale (163720 )

0
condivisioni

on . Postato in Sessualità | Letto 718 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)
Giovanna, 22

Gentile Dottoressa,
vi scrivo perchè il segreto che porto con me è diventato difficile da gestire e mi sento sola senza nessuno con cui potermi confidare e al quale esporre il mio problema. Avevo 13 anni quando ho scoperto che persona fosse davvero mio padre..quel maledetto giorno spinta dalla curiosità presi il cellulare di mio padre...volevo solamente vedere che giochi avesse quando poi ebbi la dannata idea di leggere i suoi messaggi...lui era in bagno e sapevo di avere tutto il tempo per leggerli...i messaggi erano a sfondo sessuale,cosi presi una penna e mi riscrissi su un foglio sia il testo del messaggio che il numero del mittente...i numeri erano diversi e li riportai tutti...mio padre mi sorprese con il suo cellulare in mano e inizio a gridare...io non gli dissi niente pero poi andai nella mia camera, presi il mio cellulare e chiamai con l anonimo quei tre numeri...le voci erano maschili..il quel momento mi cadde il mondo addosso...il giorno dopo confidai tutto a mia nonna materna e le diedi quel foglio con le prove di cio che avevo letto. Non sapevo se dirlo a mia madre e soprattutto alla mia sorellina..ma non lho fatto perche avrei rovinato la vita anche a lei che aveva solo 8 anni. Mia nonna mi ha sempre detto di non dire nulla e che prima o poi ognuno avrebbe avuto quel che si merita. Ho 22 anni e spero con tutto il cuore che questa giustizia arrivi...lo accennai a mia madre qualche tempo fa ma lei ha sempre fatto finta di niente..e l unica risposta che ha saputo darmi è stata "affrontava un periodo difficile". Odio mio padre e ad ogni litigata con lui voglio sempre sbattergli in faccia che so cio che lui ha fatto..ma mi trattengo, esplodo dentro perché non voglio che mia sorella sappia questo mio segreto. Aspetto e nel frattempo mi logoro dentro...piango di nascosto ogni qual volta che ci penso...non so come andare avanti e affrontare questa situazione, non so se prendere mio padre in disparte e dirgli che so tutto e perche no fargli leggere quel foglio che spero mia nonna non abbia buttato e fargli leggere tutto...con quella calligrafia di una bambina e che di sicuro nonsi aspettava un tradimento di suo padre con un uomo. Ovviamente sono consapevole che ogni trauma provoca delle ripercussioni...in ogni mia relazione infatti divento ossessiva,gelosa sino all ennesima potenza.non mi fido di nessuno..nn faccio altro che cambiare partner perchè sono insicura e spero sempre di trovare la persona giusta ma il verme è nel mio cervello!sono arrivata a pensare che tutti tradiscano ed io in primis ho tradito per vendicarmi anche delle piccole bugie che mi son state dette (le cosiddette bugie a fin di bene). Cosa posso fare?cosa mi potrebbe far recuperare la fiducia nei confronti di un partner?devo affrontare il problema di mio padre e dirgli cosa so di lui?devo dirlo a mia sorella per farle rendere conto di che persona ha come padre?ho implorato mia madre affinche divorziasse ma lei non voleva rompere il nucleo familiare..e io sono costretta a sopportare questo peso e a vedere questa persona che odio con tutta me stessa dentro casa tutti i giorni...aiutatemi perche non so piu come gestire questo mio problema.grazie




Gentile Giovanna,
dal momento che sei andata a curiosare nell'intimità di tuo padre e che hai scoperto se reale o no la sua doppia sessualità, credo che adesso vistomche sei una donna, dovresti affrontare con serenità il problema.
I motivi possono essere molteplici, ma per te è quello di poter chiedere spiegaioni e verificare ciò che in quel periodo o se ancora ci possono essere orientamenti sessuali bisex.
Se la madre, ha sopportato l'unione senza dubbio ha cercato di salvaguardare la famiglia , sarebbe importante sapere se anche lei ha potuto confrontarsi con tuo padre.
Ti consiglio prima di affrontare il problema di consultare uno psicoterapeuta che possa seguirti in quasta tua nuova avventura che può essere semplice e complicata emotivamente.
Auguri

(Risponde il Dott. Mirko Dai Prà)

Pubblicato in data 31/10/2013

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Quanto sei soddisfatto del tuo lavoro?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Lapsus

Il lapsus (in latino "caduta/scivolone") è un errore involontario consistente nel sostituire un suono o scrivere una lettera invece di un’altra, nella fusione d...

Tocofobia

Il termine tocofobia deriva dai due termini greci tocòs = parto e fobos (paura, timore). ...

Castrazione (complesso di)

Insieme di emozioni, sentimenti e immagini inconsce fissate nell’adulto che non ha superato l’angoscia di castrazione. La riattivazione di questa paura repres...

News Letters

0
condivisioni